Adempimenti

Importi divisi tra parte oggettiva e soggettiva

di Marco Piazza e Antonella Scagliarini

Nel prospetto dei crediti contenuto nel quadro RS, gli importi delle rettifiche di valore sui crediti in RS devono essere ripartite fra la parte soggettiva (svalutazioni, rigo RS55) e quella oggettiva (perdite rigo RS56). Entrambi gli importi devono essere rappresentati al netto delle rivalutazioni dei crediti risultanti in bilancio. Pertanto:
• in RS 55 colonna 1 devono essere riportate le svalutazioni al netto delle riprese di valore da valutazione;
• in RS 56 colonna 1 devono essere esposte le perdite imputate a conto economico al netto delle riprese di valore da incasso.
I campi, però possono avere solo valore positivo; quindi se le riprese di valore o da incasso eccedono le svalutazioni o le perdite, dovrebbero essere lasciati in bianco.
Le istruzioni richiedono che in questi campi si indichino i "valori di bilancio" delle svalutazioni e delle perdite. Pertanto in tale colonna non troveranno evidenza le perdite (per la parte effettivamente pagata alla curatela) su crediti rivenienti dall'utilizzo diretto (vale a dire senza transito a conto economico) del fondo revocatorie fallimentari.
Per quanto attiene gli importi da indicare in corrispondenza della colonna riferita al "valore fiscale", in:
• RS 55 colonna 2 dovrà essere inserito il valore pari ad 1/5 di RS 55 colonna 1;
• RS 56 colonna 2 dovrà essere inserito il valore pari ad 1/5 di RS 56 colonna 1 cui sommare la quota pari ad 1/5 dell'utilizzo diretto del fondo revocatorie per la parte effettivamente pagata alla curatela.
La somma delle colonne 2 dei righi RS55 e RS56 confluirà in RS57 che rappresenta la quota di 1/5 delle svalutazioni e delle perdite nette da dedurre nel 2013 pari alla differenza fra la colonna 2 e la colonna 1 di RF41 (si veda questo l'articolo).

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