Adempimenti

Brexit, la Francia fa scuola sui transiti delle merci: obbligo di indicare l’ufficio di passaggio

Le Dogane segnalano la prassi transalpina per disciplinare il flusso da e verso il Regno Unito

Pubblicati i nuovi chiarimenti per il transito comunitario per le merci in arrivo dall’Ue e con destinazione il Regno Unito e viceversa. Si tratta di uno dei temi più spinosi collegati alla Brexit e di fatto ancora aperti, con gli operatori spesso in difficoltà nell’appuramento dei movimenti di transito che permangono aperti senza permettere lo svincolo delle garanzie che accompagnano le merci a destino.

L’agenzia Dogane Monopoli (Adm), infatti, ha pubblicato sul proprio sito un’interessante nota non propria, ma della Dogana francese, senz’altro la più interessata dalle criticità connesse a Brexit perché rappresenta, di fatto, il confine ideale tra i due sistemi doganali che sono separati dal 1° gennaio 2021, anche se le due parti aderiscono alla medesima convenzione sul transito delle merci. Con questa nota si dà comunicazione dell’avvio del sistema telematico «Delta T».

Si apre così una nuova frontiera comunicativa di Adm che intende ora informare le imprese delle attività doganali rilevanti a livello Ue e poste in essere da altri Stati membri definiti «in prima linea», contribuendo così all’armonizzazione del diritto doganale unionale.

Sul tema specifico, per le merci in arrivo da Uk, la Francia segnala che, per le operazioni di transito, che riguardano Regno Unito e Francia, è ora obbligatorio indicare un ufficio di passaggio nel territorio francese nella casella 51 del documento di accompagnamento (Tad). Tipicamente, si tratta dei punti di frontiera o di passaggio come Dunkerque ferry, Calais port tunnel, Caen (FR000720), Le Havre port e altri, che gli operatori stanno imparando a conoscere in questi ultimi mesi.

Peraltro, è sottolineato che, per l’ingresso nel territorio doganale dell’Unione, deve essere indicato un solo ufficio di passaggio e, in caso di divergenze fra ufficio di passaggio dichiarato ed ufficio di passaggio effettivo, viene generato automaticamente un messaggio di deviazione dall’applicazione «Delta T» tramite il sistema di frontiera intelligente implementato dalle autorità locale.

Quanto alla notifica di arrivo delle merci a destinazione, si registra una procedura standard e una semplificata. La procedura ordinaria prevede l’appuramento da parte dell’Ufficio di destino, mentre quella semplificata presuppone l’arrivo delle merci presso un destinatario abilitato, che notifica l’effettivo arrivo delle merci proprio nell’applicazione nazionale Delta T. Nel caso in cui la notifica non venga fatta, si attiva una procedura di ricerca al termine della quale, se senza esito, si attiva un procedimento esecutivo per il recupero di dazi e imposte.

Viceversa, per le procedure di transito in uscita dalla Francia al Regno Unito, si conferma anche qui l’obbligo di indicare un ufficio di passaggio del documento di accompagnamento, che sarà ubicato in Uk in coerenza con quanto sopra.

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