Adempimenti

Conguaglio in Uniemens dei fringe benefit tramite variabile retributiva

L’operazione potrà essere svolta utilizzando il flusso di dicembre

di Barbara Massara

Per salvaguardare i conguagli di dicembre dei benefit e dei rimborsi delle utenze, le aziende potranno sistemare gli imponibili dei mesi in cui i benefit sono stati (indebitamente) assoggettati a contribuzione utilizzando una specifica variabile retributiva da esporre nel flusso uniemens del 12/2022.

Lo ha anticipato il direttore generale vicario dell'Inps, Antonio Pone, in un intervento alla webtv dei consulenti del lavoro, in cui è stato nuovamente affrontato il tema della gestione contributiva dei benefit e rimborso delle utenze elettriche assoggettati a contribuzione nel corso dell'anno, ma che, in quanto non eccedenti la soglia di esenzione di 3.000 euro (in vigore dallo scorso 10 novembre), non entrano nell'imponibile previdenziale del 2022, con conseguente restituzione della contribuzione indebitamente versata e trattenuta.

Il sistema di gestione del conguaglio attraverso la nuova variabile contributiva da inserire nel flusso 12/2022 si aggiunge alle altre procedure della regolarizzazione spontanea e d'ufficio richiamate e anticipate dall'Inps settimana scorsa nel precedente intervento (si veda ntpluslavoro del 15 e del 19 dicembre).

Premesso che la regolarizzazione non è il sistema ordinario con il quale i datori di lavoro, fino allo scorso anno, hanno proceduto alla corretta applicazione della soglia di esenzione dei benefit, si ritiene che la nuova previsione sia legata, da un lato, a evitare la gestione di imponibili negativi (molto probabili, considerando la soglia di esenzione più elevata per il 2022) e, dall'altro, a ricostruire gli imponibili mensili utili per l'applicazione dei numerosi istituti introdotti nel 2022 (una tantum di 200 e 150 euro, esoneri dello 0,80% e del 2%, altri esoneri).

Poiché molte aziende al 22 dicembre hanno già chiuso le elaborazioni paga, per evitare la riapertura delle stesse, e contestualmente correggere gli imponibili mensili del 2022, è stata prevista l'ulteriore alternativa modalità di gestione della nuova variabile retributiva “Friben”.

Questa variabile, in base a quanto anticipato dall'Inps, dovrebbe funzionare secondo la stessa logica della variabile retributiva “Ferie”, attraverso la quale i datori di lavoro, che hanno versato anticipatamente la contribuzione delle ferie non fruite entro 18 mesi dalla fine dell'anno di maturazione, nel mese di fruizione delle stesse correggono l'imponibile del mese di assoggettamento e contestualmente recuperano la contribuzione già versata (con restituzione al dipendente della sua quota).

Secondo lo stesso criterio, il nuovo sistema di conguaglio dei benefit 2022 attraverso la specifica variabile retributiva dovrebbe consentire, nel mese di dicembre 2022, di restituire al dipendente la sua contribuzione trattenuta nel corso dell'anno, nonché all'azienda di recuperare con l'Inps i contributi versati e rivelatisi successivamente indebiti. In più dovrebbe permettere di rettificare gli imponibili dei mesi in cui la contribuzione è stata calcolata e versata, riducendoli dell'importo pari al benefit indebitamente assoggettato.

In questo modo gli imponibili previdenziale dei mesi del 2022 saranno correttamente ricostruiti per competenza e quindi utilizzabili dall'Inps per rispettive diverse finalità tra le quali, ad esempio, il corretto calcolo di determinate prestazioni (come la Naspi) o della contribuzione volontaria.

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