Imposte

Donne e imprese, dal Veneto 3,2 milioni

di Sergio Praderio

La Regione Veneto ha approvato, con deliberazione n. 235 dell’8 marzo, il bando per l’erogazione di contributi a favore delle micro, piccole e medie imprese a prevalente o totale partecipazione femminile, con sede in Veneto e operanti nei settori dell’artigianato, dell’industria, del commercio o dei servizi.

Possono partecipare al bando le imprese individuali con titolari donne, residenti in Veneto da almeno due anni, o le imprese con organi societari composti per due terzi da donne e con capitale sociale di proprietà di donne per almeno il 51%. Queste caratteristiche devono sussistere al momento della costituzione (nuove imprese) o da almeno sei mesi prima della data di apertura del bando, e devono permanere per tre anni successivi all’erogazione del contributo, pena la revoca.

I fondi stanziati sono 3,2 milioni. L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto pari al 30% delle spese rendicontate ammissibili, per investimenti di importo compreso tra un minimo di 30mila e un massimo di 170mila euro. Gli interventi ammessi riguardano i progetti di supporto all’avvio, insediamento e sviluppo di nuove iniziative e i progetti di rinnovo e ampliamento dell’attività esistente, con investimenti nei seguenti beni ammortizzabili: macchinari, impianti produttivi, attrezzature, arredi, (max. 15mila euro) negozi mobili, hardware e software (max. 10mila euro), mezzi di trasporto (max. 20mila euro e con esclusione delle autovetture) e gli impianti tecnici di servizio.

I beni acquistati devono essere nuovi: le relative spese devono essere sostenute e pagate interamente tra il 1° gennaio e il 9 dicembre 2019. Non sono ammessi i pagamenti in contanti oppure con carta di pagamento prepagata o tramite compensazione tra credito e debito. Gli investimenti devono essere realizzati in una sola unità operativa, individuata in fase di presentazione della domanda: esiste la possibilità di indicare una sede presunta, che però deve essere aperta entro il 9 dicembre 2019.

Le domande di finanziamento devono essere presentate, tramite Pec, dalle ore 10 del 10 aprile 2019 alle ore 18 del 18 aprile 2019. Il progetto ammesso all’agevolazione deve essere concluso entro il 9 dicembre 2019 e le spese ammissibili sostenute devono essere rendicontate entro le ore 18 del 16 dicembre 2019. Per partecipare occorre essere iscritti al Registro delle imprese al momento dell’apertura dei termini per la partecipazione al bando e presentare un progetto che descriva l’investimento, le innovazioni che si intendono adottare e i punti di forza del prodotto o servizio offerto e i margini di crescita rispetto al mercato di riferimento.

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