Incentivi produttività nel Cud
Pronto lo schema di certificazione unica (modello Cud 2014) che, entro il prossimo 28 febbraio i sostituti di imposta dovranno consegnare ai soggetti a cui hanno erogato (nel 2013) redditi di lavoro dipendente e assimilati. Con questo modello si certificano oltre ai redditi, anche alcuni residuali dati previdenziali e assistenziali di competenza dell'Inps e dell'ex Inpdap. Le modifiche apportate non sono molte. Nella parte A, destinata ai dati generali, al punto 11 "Eventi eccezionali", è stato inserito il codice 2 che è utile ai contribuenti della Sardegna, nei cui confronti ha operato la sospensione del versamento dei tributi nel periodo tra il 18/11/2013 e il 20/12/2013, per effetto degli eventi alluvionali. Per quanto riguarda le detrazioni fiscali per carichi di famiglia, va evidenziato che, laddove il rapporto di lavoro abbia avuto una durata inferiore all'anno solare, il sostituto calcola la riduzione in relazione al periodo di lavoro, a meno che il sostituito - ricorrendone i presupposti - non abbia chiesto di poterne usufruire per tutto il periodo di imposta (si veda risoluzione Entrate n. 29/2009). Le detrazioni vanno indicate nelle annotazioni con il codice AC, se riproporzionate.
Con riferimento allo speciale trattamento fiscale dei contributi versati alla previdenza complementare, le istruzioni richiamano il limite di deduzione fissato in 5.164,57 euro annui. Particolare attenzione alle erogazioni liberali a favore delle Onlus e dei partiti e movimenti politici, che godono di una maggiore detrazione di imposta (24% in luogo del 19%).
Riguardo alle somme corrisposte per l'incremento della produttività, i contribuenti (lavoratori con redditi fino a 40.000 euro annui nel 2013) possono optare tra l'imposta sostituiva del 10% e la tassazione ordinaria. Viene, tuttavia, precisato che detta possibilità di scelta non trova applicazione sulle somme restituite al dipendente in quanto oggetto di sgravio contributivo che possono essere assoggettati solo all'imposta sostitutiva. Per la parte relativa ai dati previdenziali gli importi delle retribuzioni e delle contribuzioni devono essere indicati esponendo i dati in centesimi; in realtà i contributi sono arrotondati all'unità di euro. Questa discrasia potrebbe generare confusione nei soggetti tenuti a rilasciare la certificazione. Il modello Cud deve essere consegnato, in duplice copia, al percipiente entro la fine di febbraio. Se il rapporto di lavoro è cessato, la consegna deve avvenire entro 12 giorni dall'eventuale richiesta. Il sostituto di imposta può trasmettere il modello Cud anche in formato elettronico ma deve accertarsi che il dipendente sia in grado di riceverlo e di stamparlo.
