Controlli e liti

Dolce e Gabbana, per il Pg non è reato costituire società in Lussemburgo. Lecita l'ottimizzazione del regime impositivo

di Angelo Mincuzzi


Dolce e Gabbana? «Sono impegnati tra stoffe, modelle, ricevimenti. Sono due creativi e non me li immagino a gestire schemi di abbattimento fiscale». Il sostituto procuratore generale di Milano, Gaetano Santamaria, ne è certo: Domenico Dolce e Stefano Gabbana non sono due evasori fiscali. Insomma, non hanno creato nel 2004 una società lussemburghese, cedendole la proprietà dei marchi, appositamente per non pagare centinaia di milioni di euro di imposte. Nella sua requisitoria al processo di appello...