Professione

Uomo, con lo smartphone e del Nord: ecco il «navigatore» tipo

di Flavia Landolfi

Uomo, settentrionale e amante dello smartphone. È questo l’identikit del professionista tipo, quello cioè che usa Internet con una notevole assiduità, va sui motori di ricerca, frequenta i social con una propensione per Facebook. Nella rilevazione Audiweb rielaborata dal Sole 24Ore la composizione dei professionisti che navigano presenta alcune disomogeneità. Innanzitutto una diversificazione per area geografica, con una concentrazione degli utenti digitali nel Nord.

In dettaglio sul totale di 2,8 milioni di professionisti con il pallino dell’online tra gennaio e settembre 2019 (e cioè il 96,3% della categoria in Italia), nel mese medio di navigazione in rete il 29,7% e il 16,7% erano concentrati rispettivamente nell’Italia Nord-Ovest e in quella Nord-Est. Si tratta di 965mila professionisti che lavorano nel Settentrione, contro i 454mila del Centro, pari al 21,8%, e i 659mila del Meridione, che rappresentano il 31,7% del totale.

Il device di riferimento è per 1,9 milioni di autonomi il telefonino: qui si cumulano una media mensile di 10,8 miliardi di minuti di navigazione per un tempo online a persona di circa 95 minuti al mese.

Infine il gender: i professionisti che navigano sono per la maggior parte uomini: 62,2% del totale con una media di 108 minuti mensili contro il 37,8% delle colleghe donne che sono connesse mediamente 121 minuti mensili. Lo squilibrio di genere non deve però meravigliare: è allineato infatti alla presenza di donne nella professione e più in generale nel mondo del lavoro.

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