I temi di NT+Spazio Europa

Contributi fino all’85% per le industrie culturali

Il finanziamento massimo è pari a 500mila euro per ogni progetto. Risorse totali per 5 milioni di euro

(Afp)

di Lada Vetrini e Silvia Comiati - AssoEPI

Nuove opportunità di finanziamento per le industrie culturali e creative (Icc) con la pubblicazione del bando Eacea/39/2019, nell’ambito del programma comunitario denominato Europa Creativa - Sottoprogramma Cultura.

L’obiettivo del bando è l’aumento della cooperazione culturale transfrontaliera all’interno della regione dei Balcani occidentali e con gli Stati membri dell’Ue e il rafforzamento della competitività delle Icc dell’area.

Inquadrato nell’ambito della «Nuova agenda europea per la cultura», il bando incoraggia l’utilizzo della cooperazione culturale come strumento per favorire una maggiore tolleranza e la promozione dei valori Ue, aumentando allo stesso tempo lo sviluppo socioeconomico nei Balcani occidentali con lo scopo di creare un ambiente favorevole per la riconciliazione e il fiorire di relazioni di buon vicinato.

Il bando è interamente finanziato dai fondi dello strumento di assistenza alla preadesione (Ipa II) e supporta progetti di cooperazione per la creazione di reti o partnership, azioni di capacity building rivolte ai professionisti culturali e creativi con lo scopo di migliorare la loro occupabilità.

Vengono supportate anche le azioni volte al miglioramento delle capacità imprenditoriali dei professionisti e quelle che incoraggiano l’uso delle tecnologie digitali durante il ciclo di produzione e distribuzione dei beni culturali.

Infine, sono finanziabili anche i progetti finalizzati alla promozione della mobilità transnazionale di artisti e opere, nonché quelli volti alla valorizzazione del dialogo interculturale tra artisti, operatori culturali e pubblico.

Ogni progetto deve essere presentato da un partenariato costituito da un minimo di cinque enti, di cui almeno due di due diversi Stati dell’Unione europea e due di due diversi stati beneficiari dei fondi Ipa II (quindi candidati all’ingresso nella Ue: Albania, Bosnia-Erzegovina, Montenegro, Serbia, Turchia e Macedonia del Nord). Sono eleggibili le organizzazioni e associazioni, i consigli nazionali, gli enti pubblici operanti nelle Icc.

Il finanziamento massimo che può essere richiesto è di 500mila euro per ciascun progetto, con una copertura dell’85% dei costi totali ammissibili. Le risorse totali del bando ammontano a 5 milioni di euro.

I progetti possono avere durata dai 24 ai 48 mesi con inizio tra il 1° gennaio e il 31 marzo 2021. La scadenza per la presentazione della domanda è fissata al 17 marzo 2020. È possibile trovare tutte le informazioni sul sito dell’Eacea: https://eacea.ec.europa.eu/sites/ipa/funding/coopwb_en .