Adempimenti

Bonus facciate esteso agli alberghi

di Marco Mobili e Marco Rogari

Bonus eccellenze. Bonus facciate esteso agli alberghi e proroga della Cigs per alcune aree di crisi complessa. Rifinanziamento di 46.7 milioni del sistema di formazione duale (scuola-lavoro). Destinazione di altri 20 milioni al Fondo non autosufficienza. E possibilità dei fondi per gli investimenti green di andare anche alla riduzione della plastica e a sostenere l’imprenditoria giovanile e femminile. Sono i principali correttivi del secondo pacchetto di emendamenti alla manovra presentato in commissione Bilancio al Senato dai relatori, Rossella Accoto (M5S) e Dario Stefano (Pd). Che prevede anche l’assunzione di mille insegnanti di sostegno e misure per il rifacimento della rete stradale, sulle università private e lo stanziamento di 7 milioni nel 2020 e di 3 milioni l’anno dal 2021 al 2027 per le uscite anticipate dei giornalisti.

La nuova tranche di ritocchi dei relatori raccoglie una parte degli emendamenti “segnalati” dai gruppi parlamentari della maggioranza(in alcuni casi in versione riformulata) ed è stata depositata nel pomeriggio di ieri in commissione Bilancio dopo l’ennesimo slittamento dei lavori.

Per il bonus eccellenze, l’incentivo previsto per l’assunzione da parte delle aziende di laureati con 110 e lode, viene prevista tra l’altro una semplificazione delle procedure e dei controlli. Il bonus facciate viene raccordato con quello per la riqualificazione energetica: per gli interventi che non prevedono solo la tinteggiatura almeno un 10% della superficie interessata dovrà riguardare l’efficienza energetica dell’edificio. Ed è anche esteso agli alberghi ma con lo sconto che scende al 50 per cento.

Confermata l’annunciata proroga della Cigs (fino a 100 milioni) che serve per allungare l’ammortizzatore sociale nelle arredi crisi industriale in Sicilia e Sardegna e nelle aree di Isernia e Torino con l’obiettivo di consentire un percorso riconversione e reindustrializzazione.Viene anche rifinanziato con 46,7 milioni il sistema di formazione duale, che consiste in un percorso di scuola-lavoro rafforzato nel segmento dell’istruzione e formazione professionale.

Con un altro ritocco dei relatori è confermata la non imponibilità ai fini Irpef dell’attività di formazione universitaria degli atenei privati per il rilascio di titoli aventi valore legale. Un ulteriore emendamento è mirato a far diventare l’educazione civica anche “economica” e “finanziaria”. In quest’ottica è infatti modificata la legge che reintroduce l’insegnamento scolastico dell’educazione civica. Per centrare questo obiettivo sono destinati al ministero dell’Istruzione e dell’università 200mila euro l’anno per il prossimo triennio. Sul fronte dell’editoria un correttivo in parte riformulato dal relatore Stefano prevede una nuova dote per le uscite anticipate dei giornalisti di testate con piani di ristrutturazione in corso secondo i criteri della legge 416/81 con il vincolo dell’assunzione di un under 35 ogni due pensionati. Prevista la possibilità di accedere alla pensione anticipata per il quadriennio 2020-2023 anche per i poligrafici in possesso di almeno 35 anni di contributi.

Arrivano poi nuove risorse per i disabili. A sottolinearlo è il viceministro dell’Economia, Laura Castelli: «Aumentiamo la dotazione del Fondo per la disabilità e la non autosufficienza di ulteriori 30 milioni nel 2020». Complessivamente il Fondo viene rafforzato con 80 milioni nel 2020, 200 milioni nel 2021 e 300 milioni euro annui a decorrere dal 2022. Con la ripresa dei lavori in serata è arrivata anche la prima approvazione di un correttivo, quello proposto dalle Autonomie e che estende la deducibilità dell’Imu sui capannoni alle imposte analoghe pagate nelle province di Trento e Bolzano.

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©