Adempimenti

Bonus energia, sconto in fattura solo con il consenso del fornitore

di Fabio Giordano, Comitato Tecnico AssoSoftware

Con il recente provvedimento del direttore dell’agenzia delle Entrate del 31 luglio 2019 (protocollo 660057/2019), sono state stabilite le modalità attuative per poter fruire, in luogo della detrazione in dichiarazione dei redditi, di uno sconto corrispondente alla detrazione stessa, applicato direttamente dal fornitore già in fase di emissione e quindi di pagamento della fattura.

Le possibilità di fruire di tale sconto, in luogo della detrazione, intessano in particolare:
gli interventi di efficienza energetica, previsti dall’articolo 14, del Dl 63/2013;
gli interventi per l’adozione di misure antisismiche, di cui all’articolo 16, del Dl 63/2013;
gli interventi connessi alla realizzazione di opere finalizzate al conseguimento di risparmi energetici, con particolare riguardo all’installazione di impianti basati sull’impiego delle fonti rinnovabili di energia, previsti dall’articolo 16-bis, comma 1, lettera h), del Tuir.

Il tutto prende origine dalle disposizioni contenute nell’articolo 10, del Dl 34/2019, che consente ai soggetti beneficiari delle rispettive detrazioni, di optare per un contributo di pari ammontare, sotto forma di sconto sul corrispettivo dovuto, anticipato dal fornitore che ha effettuato gli interventi.
Il fornitore, a sua volta, verrà rimborsato mediante credito d’imposta, che potrà utilizzare esclusivamente in compensazione tramite modello F24, in cinque quote annuali di pari importo.
Il fornitore potrà, in alternativa, cedere il credito d’imposta ai propri fornitori di beni e servizi, mentre è esclusa la possibilità di ulteriori cessioni da parte di questi ultimi.
Nella generalità dei casi rimane esclusa la cessione del credito a istituti di credito e a intermediari finanziari, se non nel caso di alcune specifiche spese sostenute da contribuenti che ricadono nella “No tax area” - ossia sono possessori di redditi esclusi dall’imposizione ai fini dell’Irpef - i quali possono cedere il credito anche a istituti di credito e intermediari finanziari.


Serve l’assenso del fornitore

I soggetti beneficiari della detrazione possono scegliere, tramite opzione da comunicare all’agenzia delle Entrate, di cedere il corrispondente credito in favore dei fornitori dei beni e servizi necessari alla realizzazione degli interventi.
Il provvedimento prevede, al punto 1.3.9, che vi debba essere «l’assenso del fornitore all’esercizio dell’opzione e la conferma del riconoscimento del contributo, sotto forma di sconto di pari importo sul corrispettivo dovuto per l’intervento effettuato».
Infatti il modello di comunicazione reca, nella sezione «Dati dei cessionari o dei fornitori che applicano lo sconto», l’indicazione «la sezione sottostante va compilata solo se è intervenuta l’accettazione da parte del soggetto indicato».

Il fornitore ha quindi la facoltà di decidere di non accettare di applicare lo sconto in fattura.
È chiaro che questa procedura - sicuramente molto interessante per i contribuenti e per taluni loro potenziali fornitori, come ad esempio le “utilities”, che sono interessate ad attivare i propri servizi ad alto valore aggiunto presso privati e condomini (teleriscaldamento, pannelli solari, eccetera) e a fornire contestualmente ai clienti il necessario supporto finanziario - è invece contestata dagli artigiani, perché crea loro problemi finanziari visto che, a fronte di uno sconto praticato in fattura, pari alla metà o a due terzi della spesa, il recupero avviene in cinque anni.

Va però detto che il provvedimento non si occupa di stabilire specifici criteri di determinazione dei prezzi, per cui - a meno che il fornitore decida scientemente di perdere la vendita - i prezzi applicati potranno tener conto della componente finanziaria generata dall’incasso dilazionato nel tempo (costo del finanziamento).
Non va dimenticato, peraltro, che ciascun fornitore ha a sua volta la possibilità di cedere il credito d’imposta ai propri fornitori.


Esercizio dell’opzione

Il provvedimento prevede che, per gli interventi eseguiti sulle singole unità immobiliari, la comunicazione dell’esercizio dell’opzione debba essere effettuata dal soggetto avente diritto alla detrazione, in alternativa:

utilizzando le funzionalità rese disponibili nell’area riservata del sito internet dell’agenzia delle Entrate (FiscOnline);
presentando agli uffici dell’agenzia delle Entrate l’apposito modulo, approvato in allegato al provvedimento stesso;
trasmettendo il modulo di cui al punto precedente all’Ade, tramite Pec.

Il modello e le relative istruzioni, richiedono l’indicazione di alcune specifiche informazioni:
la tipologia di intervento effettuato, da effettuarsi tramite la barratura di una sola tra le 16 caselle presenti;
l’importo complessivo della spesa sostenuta (nei limiti previsti dalla legge);
l’importo complessivo del credito cedibile o contributo sotto forma di sconto (pari alla detrazione spettante);
l’anno di sostenimento della spesa;
i dati catastali identificativi dell’immobile oggetto dell’intervento;
i dati dei cessionari o dei fornitori che applicano lo sconto
la cessione del credito a Istituti di credito e intermediari finanziari, che può essere effettuata esclusivamente dai soggetti che nell’anno precedente a quello di sostenimento della spesa ricadevano nella “No tax area”, ossia si trovavano nelle condizioni di cui all’articolo 11, comma 2, e all’articolo 13, comma 1, lettera a), e comma 5, lettera a), del Tuir.

Al modello va allegata la fotocopia del documento di identità del richiedente e, se presente, il documento di identità del rappresentante o tutore firmatario.
Le comunicazioni di cui ai punti 1.2 (articolo 14, Dl 63/2013) e 5.3 (articolo 16, Dl 63/2013) del provvedimento potranno essere effettuate a decorrere dal 16/10/2019.


Adeguamenti necessari per i software gestionali

Le novità contenute nel provvedimento hanno sicuramente diversi impatti sui software gestionali, che dovranno essere opportunamente adeguati.
Per maggior chiarezza, è opportuno distinguere gli adeguamenti che saranno necessari per i software che prendono a riferimento il contribuente, da quelli che invece dovranno essere apportati sui software in uso ai fornitori.

Lato contribuente, i software gestionali che si occuperanno della gestione della modulistica per questo specifico adempimento saranno, di regola, esclusivamente quelli preposti alla compilazione dei modelli da parte degli intermediari fiscali.
Inoltre dovranno altresì essere adeguati i software di gestione dei modelli 730 e Redditi, in relazione alla compilazione dei quadri E/P degli oneri, per i quali occorrerà capire se vi sarà o meno la necessità di indicare l’avvenuta opzione, dovendosi altresì prestare attenzione al fatto che una spesa già agevolata non venga indicata nuovamente nel modello di dichiarazione, eventualmente precompilato.

Lato fornitore, invece, gli adeguamenti dei software interesseranno diverse aree che, senza necessariamente pretendere di essere esaustivi, riguarderanno:
l’emissione della fattura, che dovrà evidenziare lo sconto applicato, pari alla detrazione. Sul punto, qualora l’agenzia delle Entrate dovesse fornire indicazioni specifiche, occorrerà valutare, se necessario, la possibilità di effettuare specifici adeguamenti delle funzionalità attualmente in uso. In caso contrario si utilizzeranno le attuali modalità di applicazione dello sconto, che potrà essere inserito a livello di corpo (rigo) oppure a livello di riepilogo, modalità che necessiteranno comunque di specifica documentazione operativa;
la gestione, all’interno delle procedure di elaborazione del modello F24, del credito compensabile rateizzato in 5 anni, con l’ulteriore complicazione di dover spostare in avanti la quota parte del credito che non è stato possibile utilizzare nel singolo esercizio.
Non ultima la necessità, già manifestata da alcuni fornitori che operano nei settori interessati dagli investimenti agevolabili, di poter automatizzare l’intero processo e di poter eventualmente assistere i propri clienti nella compilazione del modello «Comunicazione dell’opzione relativa agli interventi di efficienza energetica e rischio sismico effettuati su singole unità immobiliari» per loro conto, eventualmente con l’ausilio del proprio intermediario fiscale.

Le precedenti uscite di «Fisco e software»

Isa, acquisizione dei dati precompilati in cerca di semplificazione
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Fattura elettronica B2B, uno standard per ridurre i margini di errore
di Roberto Bellini, direttore generale AssoSoftware

Comunicazioni Iva, la gestione dei dati di fatture e liquidazioni
di Roberto Bellini, direttore generale AssoSoftware

Certificazioni uniche, conguaglio a ostacoli per la detassazione dei premi di produzione
di Roberto Bellini, direttore generale AssoSoftware

Regime di cassa: la road map dell’adeguamento dei software
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Regime di cassa: l’aggiornamento software prosegue senza soluzione di continuità
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Fatturazione elettronica B2B, tutti i vantaggi dell’opzione
di Roberto Bellini, direttore generale AssoSoftware

Fattura elettronica, una chance per semplificare
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Fattura elettronica, le proposte per il definitivo decollo
di Roberto Bellini, direttore generale AssoSoftware

Modello 770 unificato ma con la chance di invii separati per ritenute
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Uno standard unico da AssoSoftware per la fattura elettronica
di Roberto Bellini, direttore generale AssoSoftware

Liquidazioni Iva, così la preparazione e l’invio dei dati
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Conguaglio da assistenza fiscale diretta, ecco cosa cambia per i sostituti
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Studi di settore, tutte le variabili per la compilazione dei modelli 2017
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Il modello Redditi SC alla prova dei nuovi bilanci
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Redditi SC, slalom tra le novità dei quadri
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Modello Irap 2017 al test delle modifiche sui bilanci
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Compensazioni, il nuovo obbligo di passare da Entratel per i titolari di partita Iva
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Comunicazioni Iva, cambio di rotta sul filo di lana
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Fatture, invio dei dati in cerca di riduzioni
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Comunicazioni dati Iva al test della conservazione copia intermediario
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Certificazione unica 2017, tutte le regole (e le date) per la conservazione sostitutiva
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Iva, il vademecum per i versamenti entro il 30 giugno
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Compensazioni e scomputi, slalom tra le regole
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Bonus Irpef, obbligatoria l’esposizione delle compensazioni in F24
di Roberto Bellini, direttore generale AssoSoftware

Split payment, due vie per la registrazione degli acquisti
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Dati fatture emesse e ricevute, il vademecum antierrori
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Fatture emesse e ricevute, slalom per l’invio dei dati
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Proroga dei versamenti, verifica sugli effetti
di Roberto Bellini, direttore generale AssoSoftware

Spesometro al test dei dati da trasmettere
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

E-fattura, uno standard unico di codifica
di Roberto Bellini, direttore generale AssoSoftware

Dichiarazioni, a pieno regime il monitoraggio sull’invio telematico
di Fabio Giordano , comitato tecnico AssoSoftware

Dati fatture, così il monitoraggio degli errori dell’invio telematico
di Fabio Giordano , comitato tecnico AssoSoftware

Spesometro, le proposte per correggere le disfunzioni
di Roberto Bellini, direttore generale AssoSoftware

Isa, le integrazioni con i software gestionali
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Isa, le risposte ai dubbi principali sull’operatività
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Intrastat 2018, limitati gli aggiornamenti per i software gestionali
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

E-fattura obbligatoria, gli effetti dell’introduzione
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

E-fattura obbligatoria, un primo quadro di adempimenti e opportunità
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Lo split payment complica la gestione dell’acconto Iva
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Regime per cassa, le insidie nel passaggio dalla competenza
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

La stretta sulla detrazione Iva mette in stand by l’adeguamento informatico
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Dichiarazione Iva 2018, ecco le novità in arrivo
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Costi aggiuntivi con la scomparsa delle monete da 1 e 2 centesimi
di Roberto Bellini, direttore generale AssoSoftware

Modello 730/2018, ecco cosa cambia nei quadri di immobili e redditi
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Modello 730/2018, slalom tra i codici per i bonus casa
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Iper e superammortamento come cambiano le procedure informatiche
di Roberto Bellini, direttore generale AssoSoftware

Detrazione Iva, più tempo ma le complicazioni restano
di Roberto Bellini, direttore generale AssoSoftware

Conservazione digitale dei documenti con termine unico
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Spesometro, i software si adeguano alle nuove modalità di invio
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Modello 770, sull’invio separato si cambia di nuovo
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

E-fattura obbligatoria tra «privati» in cerca di incentivi
di Roberto Bellini, direttore generale AssoSoftware

Versamenti Redditi 2018 con la doppia rata il 20 agosto
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Per l’e-fattura primo test sui carburanti da luglio
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

E-fattura in cerca di certezze sulla «comunicazione» del reverse charge
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Gli studi di settore fanno ancora i conti con le rimanenze finali
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Lo spesometro «dribbla» i dati mancanti del fornitore estero
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Dati liquidazioni Iva, il modello si aggiorna a operazioni straordinarie e acconti
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Gli studi di settore fanno ancora i conti con le rimanenze finali
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

E-fattura, un tool per l’immediata lettura del file in formato Xml
di Roberto Bellini, direttore generale AssoSoftware

Modello 730, dUe vie per comunicare alle Entrate la «sede telematica»
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Rimanenze finali rilevanti anche per le società di comodo
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

I flussi del modello 730-4 alla prova delle ricevute
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Controlli preventivi sui rimborsi del 730 con «avviso» al contribuente
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

La chance della fatturazione unificata per i gruppi Iva
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Gruppo Iva alla prova della convenienza
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

E-fattura, la via dell’integrazione dei sistemi per aumentare i vantaggi
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

E-fattura, da subito l’obbligo di conservazione sostitutiva
di Roberto Bellini, direttore generale AssoSoftware

E-fattura, codice convenzionale se il cliente non comunica l’indirizzo
di Roberto Bellini, direttore generale AssoSoftware

Termini sovrapposti per i versamenti dell’Iva e delle dichiarazioni dei redditi
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Il versamento carente dell’Iri in acconto non è sanzionabile
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Bilanci digitali, la road map parte da società quotate e soggetti Ias
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Privacy, software già allineati al Gdpr
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Nuovi Isa con un set di dati già «precompilati»
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

La chance del regime premiale per gli studi di settore
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Le incognite del ricalcolo dopo lo stop (tardivo) alla doppia rata per le partite Iva
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Deduzione dei costi, la Cassazione detta la linea sulle fatture originali
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

E-fattura, ecco perché si applica l’esonero dalla tenuta dei registri Iva
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Compensazioni, gli effetti dei controlli preventivi sui crediti a rischio
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Gruppo Iva, modello per l’opzione sottoscritto da tutti i partecipanti
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Deducibilità degli interessi passivi con nuovi criteri in arrivo
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Beni ammortizzabili, rimborso Iva anche per il leasing
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Registri Iva verso l’estensione della stampa solo su richiesta dei verificatori
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

F24, in arrivo nuove regole di compilazione e di compensazione
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Fattura elettronica, così l’emissione dal committente per gli agenti
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

«Fatture e corrispettivi», tutti i pro e i contro delle possibili modalità di accesso
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Fattura elettronica, costi e benefici delle tre soluzioni per la delega all’intermediario
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Acconto Iva con assist dal quadro VH della dichiarazione 2018
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Bilanci alla prova della nuova tassonomia Xbrl
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

La dichiarazione 2019 fa spazio ai crediti del gruppo Iva
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Modello 770/2019, invio separato dal sostituto in base al tipo di ritenute
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Nuovi strumenti informatici per applicare gli Isa nel 2019
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Il riporto delle perdite «apre» anche al regime per cassa
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

La fattura elettronica «aggiorna» i registri Iva
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Fattura elettronica, da AssoSoftware un tracciato per la Gdo
di Roberto Bellini, direttore generale AssoSoftware

Fattura elettronica, ecco i costi che si possono ridurre
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Fattura elettronica, così il versamento dell’imposta di bollo
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

L’iperammortamento «dribbla» gli ostacoli sul calcolo
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Fattura elettronica, tre strumenti per portarla a regime
di Roberto Bellini, direttore generale AssoSoftware

Redditi 2019 fa il pieno di novità: dagli Isa alle rivalutazioni
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Fattura elettronica, la prevenzione gioca d’anticipo sul rischio di attacchi informatici
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Nuovi Isa, così l’impatto dei dati «precalcolati»
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Fattura elettronica per gli appalti nella Pa, ad aprile arriva lo standard unico europeo
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

«Fatture e corrispettivi» richiede la preventiva adesione al servizio di consultazione
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Corrispettivi telematici, conto alla rovescia per il primo debutto dell’obbligo
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Fattura elettronica, test per il versamento del bollo
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Corrispettivi telematici anche attraverso la procedura web delle Entrate
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Regime per cassa, esistenze iniziali rilevanti solo per chi proviene dall’ordinaria
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Fatture elettroniche con numerazione univoca e progressiva
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Fattura da e verso soggetto estero, slalom tra formati di emissione
di Roberto Bellini, direttore generale AssoSoftware

Isa, acquisizione dei dati precompilati in cerca di semplificazione
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Isa e software, rischio di insidie da monitorare con attenzione
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Superammortamento, il nuovo tetto dei 2,5 milioni complica il calcolo
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Dichiarazioni 2019, così il monitoraggio delle anomalie dei diagnostici
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Dati fattura, tutti i passaggi per la consultazione
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Sulla fatturazione differita spazio a condizioni migliorative
di Roberto Bellini, direttore generale AssoSoftware

Proroga dei versamenti di Redditi, necessario l’adeguamento dei software
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Corrispettivi telematici, nel periodo transitorio sì all’invio da parte degli intermediari
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Fattura elettronica, le prospettive dopo i primi mesi dal debutto
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

E-fattura ricevuta ad agosto ma datata aprile, test per la detrazione Iva
di Roberto Bellini, direttore generale AssoSoftware

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©