Crediti d’imposta non spettanti e inesistenti: la linea dura del Fisco sui controlli

22 Febbraio 2021

Crediti d’imposta inesistenti e non spettanti sempre di più al centro del dibattito fiscale. Le posizioni della giurisprudenza di legittimità e delle Entrate tendono ad allungare i tempi dei controlli ad otto anni per i crediti non spettanti così come per quelli inesistenti stanno. Ma la questione è tutt’altro che pacifica. E uno spunto di riflessione arriva anche dal principio di interpretazione elaborato dal Comitato tecnico scientifico di Modulo 24 accertamento e riscossione.

• Il principio di interpretazione

Il trattamento sanzionatorio di crediti inesistenti e non spettanti a cura del Comitato tecnico scientifico di Modulo 24 Accertamento e riscossione

Sanzioni per crediti inesistenti solo con doppio presupposto di Dario Deotto e Luigi Lovecchio

• La portata e le implicazioni

Crediti d’imposta, uso indebito a rischio reato anche per i privati di Laura Ambrosi e Antonio Iorio

Inesistenti o non spettanti? La parola passa alla Cassazione di Dario Deotto e Luigi Lovecchio

• La risposta a Telefisco

Conciliazione impossibile sui rilievi per indebita compensazione di crediti inesistenti di Laura Ambrosi e Antonio Iorio

L’Agenzia bypassa il comportamento fraudolento di Diego Avolio e Benedetto Santacroce

Ricerca e sviluppo, niente abuso del diritto nel credito trasferito con una doppia fusione di Emanuele Reich e Franco Vernassa

• L’interpretazione di Assonime

Ricerca e sviluppo, sanzioni per crediti inesistenti solo con la frode di Diego Avolio e Benedetto Santacroce