Il professionista comunica allo Sdi l’acquisto belga fatto su Amazon con emissione di fattura cartacea

Trattandosi di acquisto intracomunitario di bene da parte di soggetto passivo residente o stabilito in Italia con emissione di fattura cartacea, vige l’obbligo, a norma dell’articolo 1, comma 3bis, del Dlgs 127/2015, di comunicare i relativi dati (esterometro) al Servizio di interscambio (Sdi) in formato Xml, previa apposizione sul file della firma elettronica qualificata (o mediante sigillo elettronico della agenzia delle Entrate, in caso di invio tramite interfaccia web «Fatture e corrispettivi»).
L’Iva corrisposta potrà, a norma dell’articolo 38bis-1, del Dpr 633/1972, essere chiesta a rimborso allo Stato membro (Belgio), presentando in via telematica, entro il 30 settembre dell’anno solare successivo al periodo di riferimento, la relativa istanza al centro operativo di Pescara, con le modalità di cui al provvedimento primo aprile 2010 dell’agenzia delle Entrate. A norma dell'articolo 3, primo comma, del Dpr 695/1996, il costo dell'acquisto, previa annotazione della relativa fattura nel registro di cui all’articolo 25 del Dpr 633/1972, entro il termine di presentazione della dichiarazione annuale Iva relativa all’anno 2020, di ricezione della fattura e con riferimento al medesimo, concorrerà alla determinazione del reddito imponibile ai fini delle imposte dirette.

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