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La ritinteggiatura della facciata esterna apre al bonus mobili per la casa solo se l’abitazione è unifamiliare

L’intervento di manutenzione straordinaria consente l’accesso al bonus mobili anche per l’arredo dell’interno dell’unità immobiliare

di Marco Zandonà

La domanda

Il rifacimento parziale della facciata di un immobile con ritinteggiatura con diversi colori dovrebbe costituire manutenzione straordinaria. Il comune non prevede concessioni ma edilizia libera. Posso comunque, entro l’anno successivo, acquistare mobili per fruire della detrazione del 50%?
S. R. – Verona

Ai fini del 50% (articolo 16-bis del Tuir, Dpr 917/1986, e articolo 1, comma 175 della legge 27 dicembre 2019, n. 160, di Bilancio per il 2020; si veda anche la guida al 50% su www.agenziaentrate.it), tutte le spese sostenute per interventi di manutenzione straordinaria (vi rientrano anche quelle d rifacimento della facciata esterna con cambio di colore o materiale, ma solo se ciò è previsto ai fini urbanistici dal regolamento edilizio comunale), risultano detraibili. In presenza di condomini, l’intervento è verso l’esterno del fabbricato e il bonus mobili (detrazione del 50% delle spese sino a un massimo di 10mila euro), è applicabile solo per l’arredo esterno al fabbricato (esempio, giardino) e non anche per quello interno all’unità residenziale (circolare 29/E del 2013 e circolare 13/E/2019). Viceversa, se si tratta di un’abitazione unifamiliare, l’intervento di manutenzione straordinaria consente comunque l’accesso al bonus mobili e elettrodomestici anche per l’arredo dell’interno dell’unità immobiliare. L’importante è che si tratta di manutenzione straordinaria.

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