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Factual entertainment, il format originale consente l’accesso al tax credit

Il factual entertainment è un genere televisivo che assume la gente comune come protagonista. La fattispecie va affrontata con cautela, magari trattando anticipatamente la questione con la Direzione generale cinema del Mibact

di Ciro Serio

Le opere audiovisive di factual entertainment possono beneficiare delle tipologie di tax credit previste dalla legge 220/2016 (legge Cinema) e dai Dm attuativi.

Il factual entertainment
Il factual entertainment è un genere televisivo che assume la gente comune come protagonista. La logica del factual consiste nel trattare contenuti che provengono dalla vita quotidiana, con una scrittura narrativa che oltrepassa la fiction propriamente intesa approdando ai territori del «reale». La serialità così riguarda sia il formato dei programmi, che la messa in scena di storie «vere».

Il beneficio del tax credit
L’articolo 14 della legge Cinema esclude dai benefici fiscali e finanziari, tra le altre, le seguenti tipologie di opere: programmi di informazione e attualità, giochi, spettacoli di varietà, quiz, talk show; programmi di gare e competizioni o contenenti risultati di gare e competizioni; trasmissione, anche in diretta, di eventi, ivi compresi gli eventi teatrali, musicali, artistici, culturali, sportivi e celebrativi; programmi televisivi.

Tuttavia, il Dm 1° agosto 2017 in materia di esclusione delle opere audiovisive dai benefici della legge Cinema, in attuazione dell’articolo 14, all’articolo 1, comma 2, lettera c), esclude i factual entertaiment basati su format non originali.

Pertanto, i factual entertainment basati su format originali beneficiano degli incentivi previsti dalla legge Cinema; tra cui, in particolar modo, i tax credits sulle opere tv e web di nazionalità italiana e su quelle di nazionalità straniera, realizzate in Italia da un produttore italiano, sulla base di un contratto di produzione esecutiva.

Oltre che i factual entertainment non basati su format originali, dovrebbero anche essere esclusi quelli che prevedono premi o competizioni, nonché quelle opere pressoché assimilabili a talent show o reality show, fattispecie espressamente escluse dal Dm attuativo.

I riflessi
L’incentivazione dei factual entertainment potrebbe aprire scenari molto interessanti per l’industria audiovisiva italiana. Tuttavia, a volte, non è facile distinguere tra opere basate su format originali e non originali, nonché i criteri distintivi tra factual entertainment agevolato e i talent e reality shows, che non godono degli incentivi ex legge Cinema, possono risultare alquanto labili.

Pertanto, la fattispecie va affrontata con una certa cautela, magari trattando anticipatamente la questione con la Direzione generale cinema del Mibact, che è l’autorità italiana competente per il riconoscimento del tax credit.