Controlli e liti

Va individuato il vantaggio fiscale

La pianificazione fiscale transfrontaliera

La segnalazione di operazione fiscale sospetta si deve riferire a quei meccanismi di pianificazione fiscale transfrontaliera che contengano almeno uno degli elementi distintivi (hallmarks) indicati all’allegato IV della direttiva DAC6, che si distinguono in generici e specifici e sono affiancati da un ulteriore requisito, consistente nel criterio del vantaggio principale, che può ritenersi soddisfatto laddove il principale vantaggio (o uno dei principali vantaggi) che una persona si può attendere da un particolare meccanismo sia di tipo fiscale.

Gli obblighi associati alla direttiva presuppongono pertanto una metodica procedura atta ad identificare le operazioni rilevanti. A tal fine risulta centrale l’identificazione del «meccanismo transfrontaliero», definito come uno schema, accordo o progetto, riguardante l’Italia e una o più giurisdizioni estere, laddove si verifichi almeno una delle seguenti condizioni: non tutti i partecipanti allo schema, accordo o progetto risiedono, ai fini fiscali, nel territorio dello Stato; uno o più partecipanti allo schema, accordo o progetto sono contemporaneamente residenti ai fini fiscali nel territorio dello Stato e in una o più giurisdizioni estere; uno o più partecipanti allo schema, accordo o progetto svolgono la propria attività in una giurisdizione estera tramite una stabile organizzazione ivi situata e lo schema, accordo o progetto riguarda almeno una parte dell’attività della stabile organizzazione; uno o più partecipanti allo schema, accordo o progetto , senza essere residenti ai fini fiscali o avere una stabile organizzazione in una giurisdizione estera, svolgono in tale giurisdizione la propria attività in maniera tale da ivi configurare una stabile organizzazione; lo schema, accordo o progetto può alterare la corretta applicazione delle procedure sullo scambio automatico di informazioni o sull’identificazione del titolare effettivo.

È importante sottolineare come non si tratti esclusivamente di temi fiscali, dovendo verificare in modo specifico lo schema accordo o progetto verificando la presenza di almeno un hallmark che incida su un vantaggio fiscale principale, generico o specifico, sulla trasparenza fiscale o sullo scambio di informazioni e la titolarità effettiva.

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