I temi di NT+Agenda della settimana

Agenda delle scadenze

Adempimenti fiscali e previdenziali dal 29 giugno al 12 luglio 2020.

Le scadenze della settimana

di Paolo Sardi

30 giugno 2020

Accise gas metano, versamento mensile
Scade oggi il termine per effettuare il versamento della rata di acconto mensile calcolata in base ai consumi del 2019.
Modalità di versamento: alla Tesoreria provinciale dello Stato; i versamenti possono essere effettuati utilizzando il Modello F24 telematico, con possibilità di compensazione con altre imposte e contributi.
Frequenza mensile
Articolo 26, comma 8, Dlgs 26 ottobre 1995, n. 504, modif. dall'articolo 4, comma 1, lettera b), Dl 31 dicembre 1996, n. 669, conv. con L. 28 febbraio 1997, n. 30 e dall'articolo 12, L. 23 dicembre 1999, n. 488; Dm 25 marzo 2002; Dlgs 2 febbraio 2007, n. 26; Provvedimento agenzia Entrate 23 ottobre 2007; Provvedimento agenzia Entrate 12 marzo 2012

Operazioni in oro, dichiarazione all'unità di informazione finanziaria (Uif)
Ai fini di prevenzione e contrasto del riciclaggio, per i soggetti che effettuano operazioni in oro da investimento e in materiale d'oro ad uso prevalentemente industriale, scade oggi il termine per la presentazione all'Unità di informazione finanziaria (Uif) della dichiarazione delle operazioni di importo pari o superiore a 12.500 euro effettuate nel mese precedente (maggio 2020).
N.B. Emergenza COVID-19. Con il comunicato del 27 marzo 2020 l'Unità di informazione finanziaria ha concesso una proroga di 30 giorni se il termine per la trasmissione scadeva tra l'8 marzo 2020 e il 31 maggio 2020
Modalità di presentazione: la dichiarazione va trasmessa in via telematica, tramite le funzionalità disponibili sul portale Infostat-Uif, con due modalità di invio alternative (data entry o upload).
Frequenza mensile
L. 17 gennaio 2000, n. 7; Provvedimento Uic 14 luglio 2000; Circolare Uic 28 marzo 2001; Comunicazione Uif 1 agosto 2014; Comunicazione Uif del 27 marzo 2020

Bollo assegni circolari, proroga
Scade il termine per la presentazione, da parte degli istituti di credito, della dichiarazione relativa al primo trimestre 2020 per la liquidazione dell'imposta di bollo sugli assegni circolari.
N.B. Epidemia COVID-19, termine prorogato dal 30 aprile ad oggi.
Modalità: presentazione della dichiarazione al competente Ufficio locale dell'agenzia delle Entrate.
Frequenza trimestrale
Articolo 10, Tariffa, Allegato A, Parte I, Dpr 26 ottobre 1972, n. 642

Imposta di bollo, pagamento in modo virtuale
Per i soggetti autorizzati al pagamento in modo virtuale dell'imposta di bollo, scade oggi il termine per effettuare il versamento della terza rata bimestrale, in base alla dichiarazione presentata entro il 31 gennaio 2020.
Modalità di versamento: dall'1.4.2015 con il Modello F24 (codici tributo: 2505-rata; 2506-acconto; 2507-sanzioni; 2508-interessi).
Frequenza bimestrale
Articolo 15, Dpr 26 ottobre 1972, n. 642; Dm 17 dicembre 1998; Cm 2 giugno 1999, n. 123/E; Dpcm 21 gennaio 2013; Rm 27 febbraio 2013, n. 14/E; Provv. agenzia Entrate 3 febbraio 2015; Rm 3 febbraio 2015, n. 12/E; Cm 14 aprile 2015, n. 16/E

Gestori di servizi di pubblica utilità, proroga per la comunicazione per l'anno 2019
Per le società, gli enti, gli istituti e, in generale, le aziende operanti, tra gli altri, nei settori delle assicurazioni, della telefonia, delle forniture di energia elettrica, di gas e idriche, scade oggi il termine per la trasmissione in via telematica all'Anagrafe tributaria delle comunicazioni relative all'anno 2019 previste dai decreti e dai provvedimenti elencati nei tre diversi Provvedimento agenzia Entrate 2 ottobre 2006. In particolare, le comunicazioni riguardano la trasmissione:
•da parte dei Comuni, relativamente alle denunce di inizio attività presentate allo sportello unico comunale per l'edilizia, dei permessi di costruire e di ogni altro atto di assenso in materia di attività edilizia;
•di dati relativi a contratti di somministrazione di energia elettrica, di servizi idrici e del gas;
•di dati dei bonifici bancari per la detrazione Irpef relativa alle ristrutturazioni edilizie, degli estremi di contratti di appalto, di atti di licenze rilasciate dagli uffici pubblici, di dati relativi a contratti di mutuo, ecc.
Entro oggi scade il termine per le imprese, gli intermediari e per altri operatori del settore delle assicurazioni per le comunicazione in via telematica all'Anagrafe tributaria dei dati relativi alle somme erogate nel 2019.
N.B. Epidemia COVID-19, termine prorogato dal 30 aprile ad oggi (articolo 62, commi 1 e 6, Dl 18/2020).
Modalità di presentazione: i soggetti obbligati alle comunicazioni devono utilizzare:
•il servizio telematico Entratel o il servizio Internet (Fisconline);
•un intermediario abilitato.
Le comunicazioni relative ai nuovi rapporti, alle modifiche ed alle cessazioni relative a ciascun mese vanno effettuate entro il mese successivo.
Frequenza annuale
Dpr 29 settembre 1973, n. 605; L. 30 dicembre 2004, n. 311; Provvedimenti agenzia Entrate 2 ottobre 2006; Provvedimenti agenzia Entrate 19 gennaio 2007; Cm 4 aprile 2007, n. 18/E; Provvedimento agenzia Entrate 14 febbraio 2008; Provvedimenti agenzia Entrate 26 gennaio 2012; Provvedimenti agenzia Entrate 18 aprile 2012

Pubbliche amministrazioni

Le pubbliche Amministrazioni e gli enti pubblici devono trasmettere, su supporto magnetico, entro oggi all'Anagrafe tributaria gli estremi dei contratti di appalto, di somministrazione e di trasporto conclusi nel corso del 2019 con scrittura privata e non registrati.
N.B. Epidemia COVID-19, termine prorogato dal 30 aprile 2020 ad oggi (articolo 62, commi 1 e 6, Dl 18/2020).
Modalità di presentazione: esclusivamente in via telematica tramite il servizio telematico Entratel o Fisconline.
Frequenza annuale
Articolo 20, comma 1, Dpr 29 settembre 1973, n. 605 sostituito dall'articolo 20, comma 2, lettera e), L. 30 dicembre 1991, n. 413; Dm 6 maggio 1994, come modif. dal Dm 18 marzo 1999
Dichiarazione Iva 2020, proroga per la trasmissione telematica
Scade oggi il termine per effettuare l'invio telematico, esclusivamente in forma autonoma, della dichiarazione Iva 2020, relativa al 2019.
N.B. Epidemia COVID-19, termine prorogato dal 30 aprile 2020 ad oggi (articolo 62, commi 1 e 6, Dl 18/2020).
Modalità di presentazione: trasmissione telematica diretta o tramite un intermediario abilitato.
Frequenza annuale
Articolo 8, Dpr 22 luglio 1998, n. 322; Dpr 7 dicembre 2001, n. 435; Provvedimento agenzia Entrate 15 gennaio 2020

Persone fisiche e società di persone modello redditi 2020, versamento imposte
Scade oggi il termine per effettuare il versamento, senza applicazione di interessi, delle imposte a saldo 2019 e in acconto 2020 dovute in base al Modello Redditi 2020 da parte delle persone fisiche e delle società di persone ed equiparate. Per il periodo d'imposta 2020, la misura dell'acconto, ai fini Irpef e ai fini Irap è pari al 100% di quanto dovuto. Entro lo stesso termine va effettuato il versamento delle addizionali regionale e comunale all'Irpef eventualmente dovute, dell'acconto del 20% dei redditi sottoposti a tassazione separata nonché dell'imposta sostitutiva sulle plusvalenze relative a partecipazioni (codici tributo 1108, 4006 e 1100).
I contribuenti che si avvalgono della facoltà di rateizzare i versamenti delle somme dovute a saldo 2019 ed in acconto 2020 versano entro oggi la prima rata. Il pagamento rateale deve essere completato entro il mese di novembre dello stesso anno in cui è presentata la dichiarazione.
I titolari di partita Iva che non hanno versato il saldo Iva 2019 entro il 16.3.2020 possono pagare entro oggi maggiorando tale importo dello 0,40% per mese o frazione di mese a decorrere dal 17.3.2020 (codice tributo 6099).
Per le persone fisiche esercenti attività d'impresa, arti o professione che hanno scelto il regime forfetario agevolato ex articolo 1, comma 54-89, L. 190/2014, scade oggi il termine per il versamento dell'imposta sostitutiva dell'Irpef, dell'Irap, pari al 15% (codici tributo: 1792 - saldo; 1790 - acconto) o del 5% per i soggetti start up.
Per i contribuenti in regime di vantaggio (cd. minimi) scade oggi il termine per il versamento dell'acconto dell'imposta sostitutiva dell'Irpef, dell'Irap, pari al 5%, senza alcuna maggiorazione (codici tributo: 1795 – saldo; 1793 – acconto).
Per i contribuenti titolari di un reddito complessivo superiore a € 300.000 lordi annui, scade oggi il termine per il versamento del contributo di solidarietà del 3% da applicarsi sulla parte eccedente € 300.000 (codice tributo 1683).
Infine, scade oggi il termine per effettuare il versamento senza applicazione di interessi, delle imposte a saldo 2019 e in acconto 2020 dovute in base al Modello Irap 2020 da parte delle persone fisiche e delle società di persone ed equiparate.
N.B. Emergenza COVID-19. Il versamento a saldo Irap va effettuato esclusivamente dai soggetti individuati nell'articolo 24, comma 2, Dl legge 19 maggio 2020, n. 34.
Modalità: versamento (unica soluzione o prima rata) con il Modello F24:
› on-line direttamente o tramite un intermediario abilitato;
› mediante l'home banking.
L'acconto per il 2020 non è dovuto se l'imposta relativa al periodo d'imposta precedente, al netto di detrazioni, crediti e ritenute, non è superiore ad € 51,65.
Codici tributo: Irpef: 4001 – saldo, 4033 – primo acconto; 4200 – tassazione separata; Addizionale regionale Irpef: 3801; Addizionale comunale Irpef: 3844 – saldo, 3843 acconto; Irap: 3800 – saldo, 3812 – primo acconto.
Frequenza annuale
Articoli 17 e 20 Dlgs 9 luglio 1997, n. 241; articolo 17, Dpr 7 dicembre 2001, n. 435, come sost. dall'articolo 1, Dl 15 aprile 2002, n. 63; articolo 11, comma 2, Dl 66/2014 conv. in L. 89/2014

Redditi persone fisiche, presentazione del modello redditi 2020 cartaceo
Per le persone fisiche non obbligate alla trasmissione telematica della dichiarazione (soggetti che non possono presentare il Modello 730; soggetti che, pur potendo presentare il Modello 730, devono dichiarare alcuni redditi o comunicare dati utilizzando i relativi quadri del Modello Unico RM, RT, RW, AC), scade oggi il termine per effettuare la presentazione del Modello Redditi 2020 cartaceo.
Entro oggi è, inoltre, possibile la regolarizzazione dei versamenti delle imposte relative all'anno 2019 non effettuati o effettuati in misura insufficiente, con il versamento delle imposte, maggiorate della sanzione ridotta al 3,75% e degli interessi legali (0,05% annuo dall'1.1.2020; 0,8% dall'1.1.2019).
Modalità di presentazione: presso un ufficio postale abilitato.
La presentazione in via telematica va effettuata entro il 30.9.2020.
Frequenza annuale
Articolo 2, Dpr 22 luglio 1998, n. 322, come modif. dall'articolo 2, Dpr 7 dicembre 2001, n. 435; Provv. Agenzia Entrate 30 gennaio 2020

Rifiuti tossici e nocivi, proroga per la dichiarazione annuale modello Mud 2020
Scade oggi il termine per la presentazione in via telematica della dichiarazione annuale relativa ai rifiuti speciali, tossici e nocivi e materiali riutilizzabili – Modello unico di dichiarazione ambientale 2020 (Mud) riferito all'anno 2019.
La Comunicazione Rifiuti Semplificata va compilata esclusivamente utilizzando l'applicazione disponibile sul sito http://mudsemplificato.ecocerved.it.
N.B. Epidemia COVID-19, termine prorogato dal 30 aprile 2020 ad oggi (articolo 113, Dl 18/2020).
Modalità di presentazione: il modello di raccolta dati va trasmesso per via telematica (www.mudtelematicommait).
Frequenza annuale
Articolo 7, L. 23 marzo 2001, n. 93; Dpcm 24 dicembre 2002, come integrato dal Dpcm 24 febbraio 2003 e dal Dpcm 22 dicembre 2004; Dpcm 2 dicembre 2008; articolo 5, comma 2-quinquies, Dl 30 dicembre 2008, n. 208, conv. con modif. con L. 27 febbraio 2009, n. 13; Dm 17 dicembre 2009; Dpcm 12 dicembre 2013; Dpcm 17 dicembre 2014;
Dpcm 21 dicembre 2015; Dpcm 28 dicembre 2017; Dpcm 24 dicembre 2018

Soggetti Ires con esercizio solare modello redditi 2020, versamento imposte
Scade oggi il termine per il versamento, senza interessi, delle imposte a saldo 2019 e in acconto 2020 dovute in base al Modello Redditi 2020 da parte dei soggetti Ires con esercizio coincidente con l'anno solare che approvano il bilancio nei termini ordinari entro 120 giorni dalla chiusura dell'esercizio.
N.B.: si applica la misura ordinaria dell'acconto Ires fissata al 100%.
Inoltre, scade oggi il termine per effettuare il versamento senza applicazione di interessi, delle imposte a saldo 2019 e in acconto 2020 dovute in base al Modello Irap 2020 da parte dei soggetti Ires con esercizio coincidente con l'anno solare.
N.B. Emergenza COVID-19. Il versamento saldo Irap va effettuato esclusivamente dai soggetti individuati nell'articolo 24, comma 2, Dl legge 19 maggio 2020, n. 34.
Modalità: versamento con il Modello F24:
› on-line direttamente o tramite un intermediario abilitato;
› mediante l'home banking.
Codici tributo: Ires: 2003 - saldo; Ires: 2001 – primo acconto; Irap: 3800 - saldo, 3812 - primo acconto.
Frequenza annuale
Articoli 17 e 20 Dlgs 9 luglio 1997, n. 241; articolo 17, Dpr 7 dicembre 2001, n. 435, come sost. dall'articolo 1, Dl 15 aprile 2002, n. 63; Cm 31 maggio 2005, n. 28/E; Dpcm 12 maggio 2011; Dl 13 maggio 2011, n. 70, conv. con modif. con L. 12 luglio 2011, n. 106; Provv. Agenzia Entrate 30 gennaio 2020

Rivalutazione beni d'impresa
Per i soggetti titolari di reddito d'impresa che non adottano i principi contabili internazionali nella redazione del bilancio (S.p.a., S.r.l., società cooperative, enti commerciali, ecc.), che effettuano nel bilancio 2019 la rivalutazione dei beni d'impresa e delle partecipazioni risultanti dal bilancio d'esercizio in corso al 31.12.2018 appartenenti alla stessa categoria omogenea, scade oggi il termine per il versamento, in un'unica soluzione senza interessi, dell'imposta sostitutiva delle imposte sui redditi e dell'Irap e di eventuali addizionali sui maggiori valori dei beni iscritti in bilancio in sede di rivalutazione, nella misura del 12% per i beni ammortizzabili e del 10% per i beni non ammortizzabili e per l'eventuale affrancamento, anche parziale, del saldo attivo di rivalutazione mediante il versamento di un'imposta sostitutiva dell'Ires e dell'Irap pari al 10%. Il saldo attivo di rivalutazione va imputato al capitale o in un'apposita riserva che ai fini
fiscali è considerata in sospensione d'imposta.
N.B. Con l'articolo 12-ter Dl 23/2020, è stata prevista la possibilità di effettuare la rivalutazione nel bilancio 2020, 2021 o 2022.
Inoltre, ex articolo 6-bis, Dl 23/2020 al fine di sostenere i settori alberghiero o termale è stata prevista la possibilità a favore delle società di capitali o enti commerciali che non adottano i principi contabili internazionali di rivalutare gratuitamente i beni d'impresa o partecipazioni (ad esclusione dei c.d. immobili merce) risultanti dal bilancio dell'esercizio in corso al 31.12.2019 e la rivalutazione va effettuata nei bilanci relativi a 2 esercizi successivi a quello in corso al 31 dicembre 2019 (bilanci 2020 e 2021) per beni appartenenti alla stessa categoria omogenea e va annotata nell'inventario e nella nota integrativa.
Modalità di versamento: con il Modello F24 in via telematica, direttamente o tramite un
intermediario abilitato. Codici Tributo: 1811 – Imposta sostitutiva sulla rivalutazione dei
beni d'impresa e delle partecipazioni; 1813 – Imposta sostitutiva relativa al saldo attivo di rivalutazione.
Articoli 11, 13, 14 e 15, L. 342/2000; articolo 1, commi 475, 477 e 478, L. 311/2004; articolo 1, comma 556-563, L. 232/2016; Cm 27 aprile 2017, n. 14/E; articolo 1, commi 940-946, L. 145/2018; Cm 10 aprile 2019, n. 8/E

Rivalutazione dei terreni, versamento dell'imposta sostitutiva
Per i soggetti che si sono avvalsi dell'agevolazione prevista dall'articolo 7, L. 448/2001, che consente la rivalutazione del costo o del valore di acquisto di terreni edificabili o a destinazione agricola, posseduti alla data dell'1 gennaio 2020, dell'1 gennaio 2019 o dell'1 gennaio 2018, scade oggi il termine per versare rispettivamente la prima, la seconda o la terza rata (con gli interessi 3% annuo) dell'imposta sostitutiva delle imposte sui redditi del nuovo valore accertato.
L'aliquota per la rivalutazione dei terreni posseduti all'1 gennaio 2019 è pari al 10%. L'aliquota per la rivalutazione dei terreni posseduti all'1 gennaio 2020 è pari al 11%.
N.B. Si segnala che il Decreto Rilancio (articolo 137, Dl 34/2020) prevede la riapertura della rivalutazione di terreni e partecipazioni posseduti alla data del 1 luglio 2020, la cui imposta sostitutiva, pari all'11%, va versata (in un'unica soluzione o prima rata) entro il 30 settembre 2020.
Modalità di versamento: con il Modello F24 on-line direttamente o tramite un intermediario abilitato.
Codice tributo: 8056.
Articolo 7, L. 448/2001; articolo 2, Dl 282/2002, conv. con modif. con L. 27/2003; articolo 11-quaterdecies, Dl 203/2005, conv. con modif. con L. 248/2005; articolo 1, comma 91, L. 24 dicembre 2007, n. 244; Rm 10 aprile 2008, n. 144/E; Dpcm 30 giugno 2008; Dl 97/2008, conv. con modif. con L. 129/2008; articolo 2, commi 229-230, L. 191/2009; articolo 1, comma 473, L. 228/2012; articolo 1, comma 156, L. 147/2013; articolo 1, commi 626 e 627, L. 190/2014; articolo 1, commi 887-888, L. 208/2015; articolo 1, commi 554-555, L. 232/2016; articolo 1, commi 568-569, L. 205/2017; articolo 1, commi 1053-1054, L. 145/2018; articolo 1, commi 693 e 694, L. 160/2019

Rivalutazione delle partecipazioni, versamento dell'imposta sostitutiva
Per i soggetti che si sono avvalsi dell'agevolazione prevista dall'articolo 5, L. 448/2001, che permette la rideterminazione del valore di acquisto delle partecipazioni non negoziate nei mercati regolamentati detenute alla data dell'1 gennaio 2020, dell'1 gennaio 2019 o dell'1 gennaio 2018, scade oggi il termine per versare rispettivamente la prima, la seconda o la terza rata dell'imposta sostitutiva delle imposte sui redditi.
Sull'importo delle rate successive alla prima sono dovuti gli interessi nella misura del 3% annuo.
L'aliquota dell'imposta sostitutiva per la rivalutazione delle partecipazioni detenute all'1 gennaio 2018 è pari all'8% sia per le partecipazioni non qualificate sia per le partecipazioni qualificate.
L'aliquota dell'imposta sostitutiva per la rivalutazione delle partecipazioni detenute alla data dell'1 gennaio 2019 è pari al 10% per le partecipazioni non qualificate e all'11% per le partecipazioni qualificate.
L'aliquota dell'imposta sostitutiva per la rivalutazione delle partecipazioni all'1 gennaio 2020 è pari al 11% sia per le partecipazioni non qualificate sia per le partecipazioni qualificate.
N.B. Si segnala che il Decreto Rilancio (articolo 137,Dl 34/2020) prevede la riapertura della rivalutazione di terreni e partecipazioni posseduti alla data del 1 luglio 2020, la cui imposta sostitutiva, pari all'11%, va versata (in un'unica soluzione o prima rata) entro il 30 settembre 2020.
Modalità di versamento: con il Modello F24 on-line direttamente o tramite un intermediario abilitato.
Codice tributo: 8055.
Articolo 5, L. 28 dicembre 2001, n. 448; articolo 2, Dl 282/2002, conv. con modif. con L. 27/2003; articolo 11-quaterdecies, Dl 203/2005, conv. con modif. con L. 248/2005; articolo 1, comma 91, L. 24 dicembre 2007, n. 244; Rm 10 aprile 2008, n. 144/E; Dpcm 30 giugno 2008; articolo 2, commi 229-230, L. 23 dicembre 2009, n. 191; articolo 1, comma 473, L. 24 dicembre 2012, n. 228; articolo 1, comma 156, L. 147/2013; articolo 1, commi 626 e 627, L. 23 dicembre 2014, n. 190; articolo 1, commi 887-888, L. 208/2015; articolo 1, commi 554-555, L. 232/2016; articolo 1, commi 568-569, L. 205/2017; articolo 1, commi 1053-1054, L. 145/2018; articolo 1, commi 693 e 694, L. 160/2019

Imposta comunale sulla pubblicità, versamento rateale
I contribuenti tenuti al versamento dell'imposta comunale sulla pubblicità (nei Comuni ove essa non sia stata sostituita dal canone per l'installazione di mezzi pubblicitari) in misura superiore a 1.549,37 euro e che hanno optato per il pagamento in rate trimestrali anticipate, versano entro oggi la terza rata trimestrale anticipata per il 2020.
N.B.: i Comuni possono, con apposito regolamento, optare per l'istituzione di un canone in base a tariffa per l'installazione di mezzi pubblicitari in alternativa all'imposta comunale sulla pubblicità ai sensi degli articoli 52 e 62, Dlgs 446/1997.
Modalità di versamento: il versamento va effettuato:
› su conto corrente postale intestato al Comune;
› al concessionario incaricato dal Comune;
› direttamente presso le Tesorerie comunali.
Frequenza trimestrale
Articolo 8, commi 3, e 9, comma 4, Dlgs 15 novembre 1993, n. 507; articolo 52 e 62, Dlgs 15 dicembre 1997, n. 446

Soggetti ires, versamento acconti d'imposta
Per i soggetti Ires con esercizio non coincidente con l'anno solare per i quali giugno 2020 è l'undicesimo mese dell'esercizio sociale, scade oggi il termine per versare la seconda o unica rata di acconto Ires e la seconda o unica rata di acconto Irap. L'acconto Ires (e quello Irap) è pari al 100%.
Modalità di versamento: con il modello F24 on-line. Codici tributo: Ires 2002; Irap 3813.
Frequenza annuale
L. 23 marzo 1977, n. 97; articoli 30 e 37, Dlgs 446/1997; articolo 15-bis, Dl 81/2007, conv. con modif. con L. 127/2007; articolo 11, Dl 28 giugno 2013, n. 76; articolo 15, comma 4, Dl 102/2013, conv. con modif. dalla L. 124/2013; Dm 30 novembre 2013

Riparto del cinque per mille dell'Irpef, soggetti iscritti nell'elenco dei beneficiari
Scade oggi il termine per l'invio delle dichiarazioni sostitutive da parte degli enti del volontariato e delle associazioni sportive dilettantistiche per l'ammissione al riparto della quota del 5 per mille. I legali rappresentanti iscritti negli elenchi sono tenuti a trasmettere una dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà, ai sensi dell'articolo 47, Dpr 445/2000, relativa alla persistenza dei requisiti che danno diritto all'iscrizione. Alla dichiarazione sostitutiva va allegata, a pena di decadenza dal beneficio, copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore. In tale dichiarazione il legale rappresentante dichiara che l'ente è iscritto nell'anagrafe, elenco o registro come disposto dalla normativa del settore di attività di appartenenza dell'ente.
Modalità: la dichiarazione sostitutiva va inviata:
› alla competente Direzione regionale dell'agenzia delle Entrate (Dre) in base alla sede dell'ente, da parte delle Onlus e degli elenchi di volontariato a mezzo raccomandata A/R o Pec alla casella Pec della competente Dre, riportando nell'oggetto l'indicazione «Dichiarazione sostitutiva 5 per mille 2020» ed allegando copia della dichiarazione sostitutiva nonché copia del documento d'identità; all'Ufficio territoriale del Coni in base alla sede dell'associazione, da parte delle associazioni sportive dilettantistiche a mezzo raccomandata A/R.
Frequenza annuale
Articolo 10, Dlgs 4 dicembre 1997, n. 460; articolo 47, Dpr 28 dicembre 2000, n. 445; Dpcm 23 aprile 2010; articolo 2, comma 1, Dl 225/2010, conv. con modif. con L. 10/2011; articolo 1, comma 205, L. 27 dicembre 2013, n. 147; Cm 20 marzo 2014, n. 7/E; articolo 1, comma 154, L. 23 dicembre 2014, n. 190; Cm 26 marzo 2015, n. 13/E; Comunicato agenzia Entrate 31 marzo 2016; Comunicato agenzia Entrate 25 maggio 2016; Cm 31 marzo 2017, n. 5/E; Comunicato agenzia Entrate 3 aprile 2017; Comunicato agenzia Entrate 28 marzo 2018; Dpcm 22 marzo 2019

Strutture sanitarie private, comunicazione dei compensi
Per le strutture sanitarie private scade oggi il termine per la presentazione in via telematica all'agenzia delle Entrate della comunicazione dell'ammontare dei compensi riscossi per l'attività medica e paramedica esercitata da ciascun professionista (medico/paramedico) nella struttura stessa nell'anno precedente.
N.B. Epidemia COVID-19, termine prorogato dal 30 aprile 2020 ad oggi (articolo 62, commi 1 e 6, Dl 18/2020).
Modalità di comunicazione: con il modello SSP in via telematica:
•direttamente;
•tramite un intermediario abilitato.
Frequenza annuale
Articolo 1, comma 38-42, L. 296/2006; Cm 15 marzo 2007, n. 13/E; Rm 13 luglio 2007, n. 171/E; Provvedimento agenzia Entrate 13 dicembre 2007 Articolo 62, commi 1-6, Dl 17 marzo 2020, n. 18

Comunicazione liquidazioni periodiche iva, proroga
Per i soggetti passivi Iva scade oggi il termine per la presentazione della comunicazione dei dati contabili riepilogativi delle liquidazioni periodiche Iva relative ai mesi di gennaio, febbraio, marzo 2020 (soggetti mensili) e al primo trimestre 2020 (soggetti trimestrali).
Sono esonerati i soggetti non obbligati alla presentazione della dichiarazione annuale Iva o all'effettuazione delle liquidazioni periodiche (ad esempio, i soggetti che hanno registrato esclusivamente operazioni esenti, i contribuenti in regime forfetario).
N.B. Emergenza COVID-19. Termine così prorogato dall'articolo 62, commi 1 e 6, Dl 18/2020.
Modalità di presentazione: il modello denominato «Comunicazione Liquidazioni
periodiche Iva» va presentato, esclusivamente in via telematica, direttamente dal contribuente o tramite intermediari abilitati.
Articolo 21bis, Dl 78/2010, conv. con modif. con L. 122/2010; articolo 4, comma 2, Dl 193/2016, conv. con modif. con L. 225/2016; Cm 7 febbraio 2017, n. 1/E; Provvedimento agenzia Entrate 27 marzo 2017; Comunicato stampa Mef 29 maggio 2017, n. 89; Dpcm 22 maggio 2017; Provvedimento agenzia Entrate 21 marzo 2018

Enti non commerciali e agricoltori esonerati, acquisti intracomunitari
Per gli enti, le associazioni e le altre organizzazioni di cui all'articolo 4, comma 4, Dpr 633/1972 e gli agricoltori in regime di esonero Iva di cui all'articolo 34, comma 6, dello stesso Dpr 633/1972, scade oggi il termine per effettuare la liquidazione e il versamento dell'Iva (codice tributo: 6099) relativa agli acquisti intracomunitari registrati nel secondo mese precedente e per presentare la dichiarazione mensile dell'ammontare degli acquisti intracomunitari di beni registrati nel secondo mese precedente, dell'ammontare dell'imposta dovuta e degli estremi del relativo versamento.
N.B. Emergenza COVID-19. Limitatamente al modello Intra-12, termine prorogato ad oggi (articolo 62, commi 1 e 6, Dl 18/2020), se il termine per la presentazione scadeva tra l'8 marzo 2020 e il 31 maggio 2020.
Modalità: la dichiarazione (modello Intra-12) si presenta in via telematica all'agenzia delle Entrate. Il versamento si effettua con il modello F24.
Frequenza mensile
Articolo 4, comma 4, Dpr 633/1972; articolo 34, comma 6, Dpr 633/1972; articolo 49, Dl 30 agosto 1993, n. 331, conv. con L. 29 ottobre 1993, n. 427; Dm 9 dicembre 1997; Dm 17 dicembre 1998; Cm 6 settembre 2000, n. 136/E; Dlgs 11 febbraio 2010, n. 18; Provvedimento agenzia Entrate 16 aprile 2010; Provvedimento agenzia Entrate 25 agosto 2015, n. 110450

Operazioni di sedi secondarie, adempimenti
Scade oggi il termine per effettuare la fatturazione, la registrazione e l'annotazione dei corrispettivi e la registrazione degli acquisti, relativamente alle operazioni compiute nel mese di maggio 2020 mediante sedi secondarie o altre dipendenze che non vi provvedano direttamente.
N.B. si veda la Cm 8/E/2020, par. 1.7.
Nota: procedura per le operazioni effettuate dalle imprese fuori dalla loro sede tramite dipendenti, ausiliari o intermediari.
Frequenza mensile
Articolo 73, comma 1, lettera a), Dpr 26 ottobre 1972, n. 633; Dm 18 novembre 1976, modificato dal Dm 6 giugno 1979

Rimborsi Iva trimestrali, proroga per la presentazione delle domande
Ai sensi dell'articolo 38-bis, comma 2, Dpr 633/1972, come modificato dall'articolo 13, Dlgs 175/2014 e dall'articolo 7-quater, comma 32, Dl 22 ottobre 2016, n. 193 conv. con modif. dalla L. 1 dicembre 2016, n. 225, per i contribuenti Iva ammessi ai rimborsi trimestrali, scade oggi il termine per richiedere il rimborso/utilizzo in compensazione del credito Iva relativo al primo trimestre 2020 nelle ipotesi previste dall'articolo 30, comma 2 e 3, Dpr 633/1972, come modif. dalla L. 190/2014.
Il nuovo modello Iva TR è stato adeguato per tenere conto delle disposizioni contenute nel Dm 27 agosto 2019, con il quale sono state elevate le percentuali di compensazione in agricoltura (articolo 34, Dpr 633/1972) per alcuni prodotti o gruppi di prodotti compresi nella tabella A, parte prima, Dpr 633/1972. È stata prevista la nuova percentuale di compensazione del 6% applicabile alle cessioni di legno e di legna da ardere in tondelli, ceppi, ramaglie o fascine, cascami di legno compresa la segatura (n. 43 e n. 45, Tabella A, parte I, allegata al Dpr 633/1972), in vigore dall'1 gennaio 2019 per gli imprenditori agricoli in regime speciale Iva.
N.B. Epidemia COVID-19, termine prorogato dal 30 aprile 2020 ad oggi (articolo 62, commi 1, Dl 18/2020).
Modalità: presentazione del nuovo modello Iva TR di rimborso o utilizzo in compensazione nel modello F24 (codice tributo: 6036 per il credito maturato nel primo trimestre) in via telematica, direttamente o tramite un intermediario abilitato.
Frequenza trimestrale
Articolo 38-bis, comma 2, Dpr 633/1972; Dm 23 luglio 1975; Cm 10 giugno 1998, n. 146/E; Rm 29 marzo 2001, n. 38/E; articolo 52, L. 21 novembre 2000, n. 342; Provvedimento agenzia Entrate 19 marzo 2009; Provvedimento agenzia Entrate 18 marzo 2010; Rm 11 febbraio 2011, n. 6/E; Provvedimento agenzia Entrate 20 marzo 2012; Cm 10 marzo 2014, n. 5/E; Provvedimento agenzia Entrate 26 marzo 2014; Provvedimento agenzia Entrate 20 marzo 2015; Dm 27 aprile 2015; Provvedimento agenzia Entrate 21 marzo 2016; Provvedimento agenzia Entrate 28 marzo 2017; Dl 24 aprile 2017, n. 50, conv. con modif. con L. 21 giugno 2017, n. 96; Provvedimento agenzia Entrate 4 luglio 2017; Rm 28 luglio 2017, n. 103/E; Provvedimento agenzia Entrate 19 marzo 2019; Dm 27 agosto 2019; Provvedimento agenzia Entrate 26 marzo 2020

Scambi intracomunitari, annotazione fatture
Scade oggi il termine per effettuare l'annotazione delle fatture inerenti ad acquisti intracomunitari, ricevute nel mese di giugno 2020. L'annotazione può essere effettuata anche successivamente, purché entro il 15 del mese successivo di ricevimento delle fatture stesse ma con riferimento al mese di ricezione del documento.
Modalità: l'annotazione delle fatture va effettuata nei registri Iva delle vendite (fatture emesse) e degli acquisti (fatture ricevute).
Frequenza mensile
Articoli 38, comma 2 e 3, lettera b), 46, comma 1, e 47, Dl 30 agosto 1993, n. 331, conv. con L. 29 ottobre 1993, n. 427

Scambi intracomunitari, autofatture e fatture integrative
Scade oggi il termine per la verifica del mancato ricevimento di fattura per operazioni di acquisti intracomunitari effettuati nel mese di aprile. L'autofattura per regolarizzare l'operazione va emessa entro il giorno 15 del mese successivo, ma l'annotazione deve essere riferita al mese precedente. Entro il medesimo giorno 15 del mese successivo alla registrazione – avvenuta in giugno - va emessa una autofattura per regolarizzare una fattura indicante un corrispettivo inferiore a quello reale, annotando – comunque - la stessa nel mese di giugno.
N.B. si veda la Cm 8/E/2020, par. 1.7.
Frequenza mensile
Articolo 46, comma 5, e Articolo 47, comma 1, Dl 30 agosto 1993, n. 331, conv. con L. 29 ottobre 1993, n. 427

Scambi intracomunitari, proroga per la presentazione degli elenchi intrastat mensili e trimestrali
Scade oggi il termine per la presentazione degli elenchi Intrastat relativi alle cessioni e alle prestazioni di servizi intracomunitari effettuati nel mese di febbraio, marzo e aprile 2020 e nel primo trimestre 2020.
N.B. Emergenza COVID-19 (articolo 62, commi 1 e 6, Dl 18/2020). Il rinvio ad oggi è stato confermato anche dalla Cm 3 aprile 2020, n. 8/E, nella risposta n. 1.10, per quanto riguarda la presentazione dei modelli Intrastat (scadenze del 25 marzo, 25 aprile e 25 maggio 2020). Si precisa che il rinvio previsto dalla norma riguarda gli adempimenti di natura tributaria, quindi non anche gli adempimenti di natura statistica. Ad ogni modo, ferma restando la non applicazione di sanzioni nel periodo di proroga fino ad oggi, l'agenzia delle Dogante e dei Monopoli con comunicato 26 marzo 2020 ha indicato che, al fine di aderire alla richiesta formulata dall'Istat di poter disporre di un flusso continuativo di informazioni necessarie alla predisposizione delle statistiche nazionali previste dalle disposizioni unionali, tutti gli operatori economici che – pur nell'emergenza derivante dalla diffusione del COVID-19 – si trovassero nella condizione di poter ottemperare all'adempimento sono invitati a voler comunque trasmettere in via telematica gli elenchi riepilogativi secondo le ordinarie scadenze previste.
Modalità di presentazione: in via telematica all'agenzia delle Dogane, direttamente (Fisconline) o tramite intermediari abilitati (sistema Edi o Entratel).
Frequenza mensile e trimestrale
Articolo 6, Dl 16/1993, conv. con L. 75/1993; Dlgs 11 febbraio 2010, n. 18; Cm 17 febbraio 2010, n. 5/E; Nota agenzia Dogane 19 febbraio 2010, n. 24265/RU; Determinazione agenzia Dogane 22 febbraio 2010, n. 22778/RU; Dm 22 febbraio 2010; Cm 18 marzo 2010, n. 14/E; articolo 4, comma 4, Dl 193/2016, conv. con modif. con L. 225/2016; Nota agenzia Dogane 10 gennaio 2017, n. 244/RU; Comunicato stampa agenzia Entrate 17 febbraio 2017; articolo 13, comma 4-ter - 4-quinquies, Dl 244/2016, conv. con modif. con L. 19/2017; Determinazione agenzia Dogane 8 febbraio 2018, n. 13799/RU; Comunicazione agenzia delle Dogane 20 febbraio 2018, prot. 18558

Prodotti finanziari, conti correnti e libretti di risparmio detenuti all'estero (Ivafe) e immobili situati all'estero (Ivie)
Scade oggi il termine per il versamento dell'imposta patrimoniale a saldo 2019 e in acconto 2020 sul valore dei prodotti finanziari detenuti all'estero dalle persone fisiche residenti nel territorio dello Stato nella misura del 2 mille del valore dei prodotti finanziari (Ivafe).
Per i conti correnti e i libretti di risparmio detenuti all'estero l'imposta è fissata nella misura di 34,20 euro per ciascun conto corrente o libretto di risparmio detenuti all'estero (non è dovuta quando il valore medio di giacenza annuo risultante dagli estratti conto e dai libretti è inferiore a 5.000 euro).
Inoltre, per i proprietari di immobili all'estero o titolari di altro diritto reale sugli stessi (Ivie), scade oggi il termine per il versamento dell'imposta patrimoniale a saldo 2019 e in acconto 2020 sul valore degli immobili situati all'estero, a qualsiasi uso destinati dalle persone fisiche residenti nel territorio dello Stato, nella misura dello 0,76% (0,4% per immobili all'estero adibiti ad abitazione principale) del valore degli immobili stessi.
Modalità di versamento: con il Modello F24:
› on-line direttamente o tramite un intermediario abilitato;
› mediante l'home banking.
Per le deleghe il cui saldo finale a debito è di importo uguale o inferiore a 1.000 euro, si può presentare la delega anche in modalità cartacea, presso Banche/Poste.
Codici tributo: 4043 – Ivafe (saldo); 4047 – Ivafe (acconto); persone fisiche: 4041 – Ivie (saldo); 4044 – Ivie (acconto); società fiduciarie: 4042 – Ivie (saldo); 4046 – Ivie (acconto).
Frequenza annuale
Articolo 19, commi 17-22, Dl 6 dicembre 2011, n. 201, conv. con modif. con L. 22 dicembre 2011, n. 214; Provv. agenzia Entrate 5 giugno 2012; Cm 2 luglio 2012, n. 28/E; Rm 19 aprile 2013, n. 27/E; Cm 3 maggio 2013, n. 12/E; Cm 9 maggio 2013, n. 13/E; articolo 1, comma 582, L. 27 dicembre 2013, n. 147; articolo 9, L. 30 ottobre 2014, n. 161

Cedolare secca sugli affitti, versamento dell'imposta sostitutiva
Per i locatori, persone fisiche, proprietari o titolari di diritti reali di godimento di unità immobiliari abitative locate che hanno optato per il regime fiscale della cd. «cedolare secca», scade oggi il termine per il versamento del saldo 2019 e della prima rata di
acconto 2020 dell'imposta sostitutiva nella misura del 40%, senza alcuna maggiorazione.
La prima rata di acconto della cedolare secca può essere versata ratealmente, con l'applicazione degli interessi, secondo le disposizioni Irpef.
N.B.: il versamento della prima rata di acconto è dovuto solo se l'importo della cedolare è superiore a 257,52 euro. Inoltre, l'articolo 1, comma 1127, 30 dicembre 2018, n. 145 (Legge di bilancio 2019) ha innalzato al 100% la misura dell'acconto della cedolare secca (rispetto all'attuale 95%), ma solo a decorrere dal 2021.
Modalità di versamento: con il Modello F24:
› on-line direttamente o tramite un intermediario abilitato;
› mediante l'home banking.
Per le deleghe il cui saldo finale a debito è di importo uguale o inferiore a 1.000 euro, si può presentare la delega anche in modalità cartacea, presso Banche/Poste.
Codice tributo: 1842 – Saldo; 1840 – Acconto prima rata.
Frequenza annuale
Articolo 3, Dlgs 14 marzo 2011, n. 23; Provv. agenzia entrate 7 aprile 2011; Dpcm 12 maggio 2011; Cm 1 giugno 2011, n. 26/E; Cm 4 giugno 2012, n. 20/E; Cm 20 dicembre 2012, n. 47/E; Cm 8 aprile 2016, n. 12/E; articolo 1, comma 1127, 30 dicembre 2018, n. 145; articolo 1, comma 6, L. 160/2019

Anagrafe tributaria intermediari finanziari, comunicazione dei dati
Per gli operatori finanziari di cui all'articolo 7, comma 6, Dpr 29 settembre 1973, n. 605 scade oggi il termine per la comunicazione in via telematica all'Anagrafe tributaria dei dati relativi ai soggetti con i quali sono stati intrattenuti rapporti di natura finanziaria iniziati, modificati o cessati nel mese di maggio 2020.
N.B. Emergenza COVID-19. Termine prorogato ad oggi (articolo 62, commi 1 e 6, Dl 18/2020), se il termine per la comunicazione scadeva tra l'8 marzo 2020 e il 31 maggio 2020
Modalità: i soggetti obbligati alle comunicazioni devono utilizzare il servizio telematico Entratel o il servizio Internet (Fisconline) o un intermediario abilitato.
Frequenza mensile
Articolo 7, comma 6, Dpr 29 settembre 1973, n. 605; Provvedimento agenzia Entrate 19 gennaio 2007; Cm 4 aprile 2007, n. 18/E; Provvedimento agenzia Entrate 29 febbraio 2008

Inps, denuncia uniemens individuale
Per i datori di lavoro, scade oggi il termine per effettuare la trasmissione telematica della denuncia mensile dei contributi previdenziali Inps dei lavoratori dipendenti, e per co.co.co. e lavoratori autonomi occasionali con reddito annuo oltre € 5.000 (mese di maggio 2020).
Modalità di presentazione: invio telematico del modello Uniemens.
Frequenza mensile
Messaggio Inps 25 maggio 2009, n. 11903; Messaggio Inps 25 novembre 2009, n. 27172; Messaggio Inps 5 febbraio 2010, n. 3872; Messaggio Inps 3 marzo 2010, n. 6323; Messaggio Inps 22 gennaio 2019, n. 279; Circolare Inps 12 marzo 2020, n. 37

Inps enti pubblici, denuncia «Dam»
Per gli enti pubblici, scade oggi il termine per l'invio telematico dei dati relativi alle retribuzioni corrisposte nel mese di maggio 2020 con la Dichiarazione analitica mensile (DAM).
Modalità: invio telematico della denuncia «DAM2» integrata nel flusso Uniemens (ramo
ListePosPA).
Articolo 44, comma 9, L. 326/2003; circolare Inps 7 agosto 2012, n. 105

Registrazione contratti di locazione
Per i titolari di contratti di locazione ed affitto riguardanti immobili, scade oggi il termine per effettuare il versamento relativo a:
•cessioni, risoluzioni e proroghe anche tacite, con effetto dall'1 giugno 2020;
•annualità di contratti pluriennali relativi ad immobili urbani successive alla prima, con inizio a partire dall'1 giugno 2020.
È stato approvato il modello RLI, da utilizzare, dal 20 marzo 2019, per la registrazione dei contratti di locazione e affitto di immobili per eventuali proroghe, cessioni, subentri e risoluzioni con il calcolo delle relative imposte ed eventuali interessi e sanzioni, e per altri adempimenti (ad esempio, comunicazione dei dati catastali ecc.). Con il modello RLI è possibile esercitare o revocare l'opzione per la cedolare secca. Il modello RLI va presentato in via telematica direttamente o tramite un intermediario abilitato. La presentazione telematica del modello può essere effettuata anche presso gli Uffici dell'agenzia delle Entrate da soggetti non obbligati alla registrazione telematica dei contratti di locazione e di affitto di immobili.
N.B. La registrazione degli atti pubblici, delle scritture private e degli atti giudiziari può essere effettuata (e l'imposta di registro può essere pagata) entro oggi se il termine per la registrazione scade tra l'8 marzo 2020 e il 31 maggio 2020 (si veda Cm 3 aprile 2020, n. 8/E, paragrafi 1.12 e 1.21).
Modalità di versamento: con il modello F24 Elide, per i titolari di partita Iva, esclusivamente in via telematica, direttamente o tramite intermediari abilitati. Codici tributo – imposta di registro (locazione e affitto): 1500 – prima registrazione; 1501 – annualità successive; 1502 – cessione; 1503 – risoluzione; 1504 – proroga.
Articolo 5, comma 1, Tariffa, Allegato A, Parte I, e articolo 17, comma 1, Dpr 131/1986;
articolo 21, comma 18-20, L. 449/1997; Cm 16 gennaio 1998, n. 12/E; articolo 21, Dm 31 luglio 1998; articolo 68, L. 342/2000; Cm 7 gennaio 2002, n. 3/E; Rm 20 febbraio 2002, n. 52/E; Provvedimento agenzia Entrate 14 settembre 2006; articolo 19, comma 15, Dl 78/2010, conv. con L. 122/2010; Provvedimento agenzia Entrate 25 giugno 2010; articolo 3, Dlgs 23/2011; Provvedimento agenzia Entrate 7 aprile 2011; Provvedimento agenzia Entrate 31 luglio 2013; Provvedimento agenzia Entrate 10 gennaio 2014; Rm 24 gennaio 2014, n. 14/E; Provvedimento agenzia Entrate 17 febbraio 2016; Provvedimento agenzia Entrate 15 giugno 2017; Provvedimento agenzia Entrate 19 marzo 2019

Imposta sulle assicurazioni, versamento mensile
Scade oggi il termine per il versamento dell'imposta dovuta sui premi ed accessori incassati nel mese precedente (maggio 2020), nonché degli eventuali conguagli dell'imposta dovuta sui premi ed accessori incassati nel secondo mese precedente (aprile 2020).
Modalità di versamento: versamento in via telematica con il modello F24 – accise.
Frequenza mensile
Articolo 9, L. 1216/1961, modif. dall'articolo 5, Dl 328/1997, conv. con L. 410/1997;
Dm 17 dicembre 1998; Dm 15 luglio 2010; Rm 22 ottobre 2010, n. 109/E; articolo 17, comma 3, Dlgs 68/2011; Provvedimento agenzia Entrate 29 dicembre 2011; Provvedimento agenzia Entrate 30 aprile 2013

Diritto camerale, versamento
Per le società e le imprese non soggette agli studi di settore che hanno approvato il bilancio entro il 30 aprile 2020 iscritte nel Registro delle imprese all'1 gennaio 2020, scade oggi il termine per effettuare il versamento, senza maggiorazioni, del diritto annuale dovuto per il 2020 ad ogni singola Camera di Commercio.
N.B. Ai sensi dell'articolo 18, comma 10, L. 580/1993, il Dm Sviluppo economico 12 marzo 2020 ha autorizzato per gli anni 2020, 2021 e 2022 l'incremento della misura del diritto camerale fino ad un massimo del 20%, al fine di finanziare i progetti indicati nelle deliberazioni dei Consigli camerali. Le imprese che hanno già versato il diritto camerale 2020 possono effettuare il conguaglio entro novembre 2020.
Modalità di versamento: con Modello F24 telematico a favore dalla Camera di Commercio competente in relazione alla Provincia in cui ha sede l'impresa all'1 gennaio 2019 (o alla data di iscrizione, se successiva).
Codice tributo: 3850.
Frequenza annuale
Articolo 18, L. 580/1993; articolo 16, comma 2, Dlgs 96/2001; Rm 23 maggio 2003, n. 115/E; Cm Sviluppo economico 5 dicembre 2013, n. 0201237; articolo 28, comma 1, Dl 90/2014, conv. con modif. con L. 114/2014; Cm Ministero Sviluppo economico 15 novembre 2016, n. 359584; Dm 22 maggio 2017; Nota Ministero Sviluppo economico
16 gennaio 2018, n. 26505; Dm Sviluppo economico 2 marzo 2018; Dm Sviluppo economico 12 marzo 2020

Inps (ex enpals), denuncia contributiva mensile unificata
Scade oggi il termine per effettuare la presentazione in via telematica della denuncia contributiva mensile unificata relativa ai contributi dovuti per il periodo di paga scaduto nel mese di maggio 2020.
Modalità: presentazione della denuncia on-line.
Frequenza mensile
L. 14 giugno 1973, n. 366; L. 23 marzo 1981, n. 91; Dpr 24 novembre 2003 n. 357; articolo 1, comma 188, L. 296/2006; Dl 6 dicembre 2011, n. 201, conv. con modif. con L. 27 dicembre 2011, n. 214; Circolare Inps 18 marzo 2013, n. 41; Circolare Inps 3 dicembre 2014, n. 154

Esterometro, proroga per la trasmissione dei dati delle fatture
Scade oggi il termine per l'invio della comunicazione relativa al primo trimestre 2020 dei dati delle fatture emesse e ricevute da parte dei soggetti Ue e Extra Ue (cd. spesometro estero). Sono escluse le operazioni documentate da fattura elettronica o bolletta doganale.
Modalità: la comunicazione telematica (tramite un file xml) va effettuata in forma analitica, indicando i dati dei soggetti coinvolti, i dati della fattura, tipologia dell'operazione, ecc.
Frequenza trimestrale
Articolo 21, Dl 78/2010, conv. con modif. con L. 122/2010; Cm 7 febbraio 2017, n. 1/E; Provv. agenzia Entrate 27 marzo 2017; Rm 5 luglio 2017, n. 87/E; Rm 28 luglio 2017, n. 104/E; Rm 28 luglio 2017, n. 105/E; Comunicato Mef 1 settembre 2017, n. 147; Comunicato Mef 4 ottobre 2017, n. 163; articolo 1-ter, Dl 148/2017, conv. con modif. con L. 172/2017; articolo 1, comma 932, L. 205/2017; Provv. agenzia Entrate 5 febbraio 2018; articolo 11, comma 1, Dl 87/2018, conv. con modif. con L. 96/2018; Comunicato stampa Agenzia Entrate 14 settembre 2018; Comunicato stampa Mef 27 febbraio 2019; Dpcm 27 febbraio 2019; Risposta Interpello 27 marzo 2019, n. 85/E; articolo 16, comma 1-bis, Dl 124/2019, conv. con modif. con L. 157/2019; provvedimento agenzia Entrate 28 febbraio 2020, n. 99922


N.B. Le scadenze fiscali e previdenziali che comportano versamenti e che cadono di sabato o di giorno festivo sono prorogate al primo giorno lavorativo successivo ai sensi dell'articolo 6, comma 8, Dl 330/1994, conv. con L. 473/1994, dell'articolo 18, Dlgs. 241/1997 e dell'articolo 7, comma 1, lettera h), Dl 13 maggio 2011, n. 70, conv. con modif. con L. 12 luglio 2011.