Come fare perAdempimenti

Il debutto del cashback: prime operazioni per il rimborso di 150 euro

di Alessandro Mastromatteo

  • Quando Dall'8 dicembre 2020

  • Cosa scade Il 31 dicembre 2020 gli acquisti per il cashback di Natale

  • Per chi Aderenti che utilizzano pagamenti elettronici per acquisti fuori dell'esercizio di imprese, arti e professioni

  • Come adempiere Attraverso app «Io» inserendo mezzi di pagamento e Iban per il rimborso

1In sintesi

Con il decreto ministeriale 156 del 24 novembre 2020 (in G.U. n. 296 del 28 novembre 2020), è stato dettato il regolamento recante le condizioni ed i criteri per l'attribuzione delle misure premiali per l'utilizzo degli strumenti di pagamento elettronici.

Il decreto ha dato attuazione a quanto disposto, dall’articolo 1, comma 288, della legge 27 dicembre 2019, n. 160 (legge di Bilancio 2020) il quale, al fine di incentivare l’utilizzo di strumenti di pagamento elettronici, ha previsto il riconoscimento del diritto a un rimborso in denaro per le persone fisiche maggiorenni residenti nel territorio dello Stato, che fuori dall’esercizio di attività d’impresa, arte o professione, effettuano abitualmente acquisti con strumenti di pagamento elettronici da soggetti che svolgono attività di vendita di beni e di prestazione di servizi.

In sostanza, il cashback riconosce rimborsi in denaro direttamente in conto corrente a favore degli aderenti che utilizzano strumenti di pagamento elettronici per acquisti di beni e servizi al di fuori dell’esercizio di imprese, arti e professioni (articolo 1, Dm 156/2020).
Con il cashback, a partire dal 1° gennaio 2021, si ottiene così il rimborso del 10% sull’importo degli acquisti effettuati con carte o app di pagamento in negozi, bar, ristoranti, supermercati, grande distribuzione, artigiani e professionisti.
Non c’è un importo minimo di spesa ed è possibile ottenere rimborsi fino a 300 euro l’anno. Ogni 6 mesi, se si effettuano un minimo di 50 pagamenti si riceverà il 10% dell’importo speso, fino ad un massimo di 150 euro di rimborso complessivo. Il rimborso massimo per singola transazione è di 15 euro: quindi si potrà ricevere un rimborso sino a 300 euro all’anno, cioè fino a 150 euro a semestre con almeno 50 pagamenti.
In via sperimentale, già a partire dall’8 dicembre e fino al 31 dicembre 2020, con il c.d. Extra cashback di Natale, sono sufficienti 10 acquisti con carte di credito, carte di debito, bancomat e Satispay per ottenere il 10% di rimborso, fino a un massimo di 150 euro, da accreditare nei primi mesi del 2021 (articolo 7, Dm 156/2020).
Senza limiti di importo di spesa, si potrà poi partecipare al c.d. Super cashback previsto ordinariamente, ai primi centomila aderenti che, in ciascuno dei semestri, abbiano totalizzato il maggior numero di transazioni regolate con strumenti di pagamento elettronici è attribuito un rimborso speciale pari a 1.500,00 euro.
Le specifiche misure rientrano nel piano Italia Cashless, messo a punto dal Governo per incentivare l’uso di carte di credito, debito e app di pagamento, al fine di modernizzare il Paese e favorire lo sviluppo di un sistema più digitale, veloce, semplice e trasparente.

2L’ambito soggettivo

Il programma cashback dispone un rimborso infrannuale in denaro a favore degli aderenti che - come previsto dall’articolo 2 del Dm 156/2020 - fuori dall’esercizio di attività d’impresa, arte o professione, effettuano acquisti da esercenti mediante l’utilizzo di strumenti di pagamento elettronici .

Il rimborso è riconosciuto a soggetti maggiorenni residenti in Italia che utilizzano strumenti di pagamento registrati esclusivamente per acquisti effettuati fuori dall’esercizio di attività d’impresa, arte o professione.
Al momento della registrazione, l’aderente è tenuto infatti a dichiarare, ai sensi degli articoli 46 e 47 del Dpr 28 dicembre 2000, n. 445, di essere maggiorenne e residente in Italia, nonché di utilizzare gli strumenti di pagamento registrati esclusivamente per acquisti effettuati fuori dall’esercizio di attività d’impresa, arte o professione

3L’adesione

L’adesione avviene secondo le modalità indicate nell’articolo 3 del Dm 156/2020 ovvero esclusivamente su base volontaria, registrandosi al programma con l’app IO (cui è possibile iscriversi dal 7 dicembre) oppure avvalendosi dei sistemi messi a disposizione da un issuer convenzionato, ed indicando il proprio codice fiscale e gli estremi identificativi di uno o più strumenti di pagamento elettronici dei quali intende avvalersi per effettuare gli acquisti, oltre al codice Iban dell’aderente su cui verrà effettuato il rimborso.

Nel dettaglio, occorre registrare il proprio codice fiscale e gli estremi identificativi di uno o più strumenti di pagamento elettronici dei quali ci si intende avvalere per effettuare gli acquisti.
Se il soggetto che intende aderire al programma registri una carta di debito o prepagata abilitata al circuito PagoBancomat, PagoPA S.p.A. ottiene dalla società Bancomat Spa gli estremi identificativi della carta di debito o prepagata in uso al soggetto, mediante il codice fiscale fornito in sede di registrazione dal medesimo soggetto.

La partecipazione al programma ha inizio al momento dell’effettuazione della prima transazione tramite lo strumento di pagamento elettronico registrato. L’aderente può comunque, in qualsiasi momento, effettuare la cancellazione dal programma nell’app IO o nei sistemi messi a disposizione: la cancellazione dal programma comporta la perdita del diritto a concorrere all’assegnazione del rimborso per il periodo di riferimento oltre che la cancellazione di tutti i dati personali inerenti il programma, salvo che sussistano altre basi giuridiche al trattamento, ivi inclusa quella di fare fronte a eventuali contestazioni o contenziosi.

Restano salvi naturalmente i rimborsi già corrisposti.

4Gli strumenti di pagamento

Il rimborso matura per tutte le transazioni effettuate, per il tramite di un dispositivo di accettazione, e quindi tramite POS fisici, con carte di debito su circuiti internazionali e PagoBancomat, carte di credito e carte prepagate. Di conseguenza non concorre alla maturazione del credito l’acquisto effettuato, ad esempio, via web perché non si realizza tramite dispositivo di accettazione fisico.

Eventuali acquisti in mobilità, realizzati mediante l’utilizzo di app di pagamento digitale presenti su smartphone o altri gadget, sono ammessi in ragione di una progressiva implementazione dei sistemi di raccordo tra l’identificativo univoco dell’aderente che effettua la transazione ed il mezzo di pagamento utilizzato, mancando il numero identificativo della carta.
In fase di registrazione al cashback, andranno quindi inseriti gli estremi identificativi di uno o più carte di credito, carte di debito, PagoBancomat o attivare il cashback sull’account Satispay.

Da gennaio 2021 sarà inoltre possibile inserire account Bancomat Pay e, a seguire, Apple Pay, Google Pay e anche altre tipologie di carte e app che aderiranno all’iniziativa.
All’avvio della fase sperimentale, è già invece possibile avvalersi ad esempio della app di Satispay, mentre da gennaio 2021 dovrebbe essere possibile maturare il rimborso anche con acquisti effettuati con altri gestori in mobilità (ed in particolare Apple Pay e Google Pay).
In sintesi, sono validi tutti gli acquisti in negozi, bar e ristoranti, supermercati e grande distribuzione o per artigiani e professionisti ad eccezione di:
acquisti effettuati online (es. e-commerce);
acquisti necessari allo svolgimento di attività imprenditoriali, professionali o artigianali;
operazioni eseguite presso gli sportelli Atm (es. ricariche telefoniche);
bonifici SDD per gli addebiti diretti su conto corrente;
operazioni relative a pagamenti ricorrenti, con addebito su carta o su conto corrente.

5Il cashback

Nei tre semestri dal 1° gennaio 2021 sino al 30 giugno 2022, il rimborso viene attribuito agli aderenti in misura percentuale calcolata per ogni transazione regolata con strumenti di pagamento elettronici (v. articolo 6, Dm 156/2020) . Ai fini della maturazione del rimborso, per ciascun semestre devono essere state pagate elettronicamente almeno 50 transazioni.

Il rimborso, corrisposto in misura pari al 10 per cento dell’importo di ogni singola transazione, incontra due soglie di valore.

La prima legata al rimborso maturato per singola transazione, che non può essere superiore ai 150 euro: acquisti di valore superiore concorrono comunque sino a tale soglia.

In secondo luogo, il rimborso complessivamente erogato non può superare 150,00 euro per singolo semestre ex articolo 6 del Dm 156:
1° Semestre - dal 1° gennaio al 30 giugno 2021;
2° Semestre - dal 1° luglio al 31 dicembre 2021;
3° Semestre - dal 1° gennaio al 30 giugno 2022.

6L’Extra cashback di Natale

Sino al 31 dicembre 2020, in via sperimentale dall’8 dicembre 2020, è operativo l’Extra cashback di Natale: saranno a tal fine sufficienti 10 acquisti con carte di credito, carte di debito, Bancomat e Satispay per avere diritto al 10 per cento di rimborso, fino a 150 Euro.

Per l’avvio sperimentale sino al 31 dicembre 2020, il numero di transazioni richieste non deve essere inferiore a 10, restando ferme le altre due soglie di valore per singolo acquisto e per ammontare complessivo di cashback erogato.

7Il Super cashback

Sino al 31 dicembre 2020, in via sperimentale dall’8 dicembre 2020, è operativo l’Extra cashback di Natale: saranno a tal fine sufficienti 10 acquisti con carte di credito, carte di debito, Bancomat e Satispay per avere diritto al 10 per cento di rimborso, fino a 150 Euro.

Per l’avvio sperimentale sino al 31 dicembre 2020, il numero di transazioni richieste non deve essere inferiore a 10, restando ferme le altre due soglie di valore per singolo acquisto e per ammontare complessivo di cashback erogato.

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