I temi di NT+Le massime di Cassazione

Cassazione, le sentenze su definizione liti, intestazione fittizia e collegio sindacale

Se l’appello è inammissibile niente definizione delle liti di Laura Ambrosi

Se il ricorso è stato dichiarato inammissibile per tardività e l’appello rigettato, non si può accedere alla nuova definizione delle liti in Cassazione.

Cassazione, sentenza 29343/2022

Il reato di intestazione fittizia dell’immobile è assorbito dal riciclaggio di Patrizia Maciocchi

Il reato di riciclaggio assorbe il trasferimento fraudolento di valori. Il riciclaggio, infatti, è un reato unico a formazione progressiva e a forma libera. La condotta alla sua base può dunque consistere «anche in una pluralità di distinti atti in sé leciti, realizzati a distanza di tempo l’uno dall’altro, purché unitariamente riconducibili all’obiettivo comune al quale sono finalizzati: ossia l’occultamento della provenienza delittuosa del denaro».

Cassazione, sentenza 38141/2022

Evasione, il danno non equivale al tributo di Giovanni Negri

L’evasore deve risarcire l’amministrazione finanziaria, ma l’importo da versare non coincide automaticamente con il tributo evaso. Inoltre, nel caso di correi o corresponsabili del reato tributario, il danno può coincidere sia con il tributo evaso sia con altri pregiudizi, ma nel primo caso il risarcimento sarà dovuto solo se l’erario dimostrerà la perdita del credito o la ragionevole improbabilità della sua riscossione. E ancora, quanto a ripartizione dell’onere della prova, nel giudizio di danno promosso dall’amministrazione fiscale nei confronti di una persona diversa dal contribuente, alla quale è ascritta una forma di corresponsabilità nella perdita del credito tributario, spetta al Fisco provare l’esistenza del credito, la sua perdita e il collegamento tra lesione del credito e condotta; all’asserito corresponsabile, invece, dimostrare che la perdita del credito è avvenuta per negligenza dell’amministrazione stessa.

Cassazione, Sezioni Unite, sentenza 29862/2022

Ineleggibile il sindaco socio di studio di consulenza di Nicola Cavalluzzo

È ineleggibile il sindaco di una società, che fa parte (con una quota di partecipazione rilevante: il 70%) dello studio associato che effettua prestazioni di consulenza alla stessa società. Anche nel caso in cui la consulenza sia prestata da altro socio o collaboratore dello studio.

Cassazione, sentenza 29406/2022