Isa 2023, coerenza con il modello Redditi per evitare gli errori bloccanti
Pronte le specifiche tecniche per i modelli delle pagelle fiscali. Il rigo F01 del modello Isa deve essere uguale per le imprese in contabilità semplificata al rigo RG2 colonna 2 di Redditi PF
Via libera alle specifiche tecniche Isa 2023 periodo d’imposta 2022. È stato approvato il provvedimento 55564/2023 delle Entrate con il quale viene definito il tracciato telematico dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale, da dichiarare con i modelli Redditi 2023.
Con lo stesso provvedimento vengono altresì approvati i controlli di coerenza tra il modello Isa e il modello Redditi nelle sue varie declinazioni (modello per le ditte individuali, società di capitali, società di persone ed enti non commerciali).
Nello specifico l’allegato 1 al provvedimento si riferisce, come dicevamo alle specifiche tecniche, che gli esercenti attività d’impresa o arti e professioni, o gli intermediari abilitati alla trasmissione, devono utilizzare per inviare telematicamente all’Agenzia le informazioni contenute nel modello per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli Isa.
L’allegato 2 invece tratta delle verifiche di coerenza ossia dei controlli atti a comprovare la correttezza dei dati (essenzialmente di carattere contabile) che inevitabilmente debbono essere condivisi fra il modello redditi e quelli Isa.
Si va dagli errori bloccanti (i famosi tre asterischi ***) a quelli bloccanti confermabili (***C) che consentono ugualmente l’invio del modello, a quelli meno a invasivi (* un asterisco).
Ad esempio fra gli errori bloccanti si cita il rigo F01 del modello Isa deve essere uguale, per i soggetti con reddito di impresa in contabilità semplificata, al rigo RG2 colonna 2 di Redditi PF; in altre parole in condizioni di normalità questi due campi debbono essere uguali.
Il provvedimento chiude infine con l’indicazione che eventuali correzioni delle specifiche tecniche e dei controlli di coerenza, saranno pubblicate nell’apposita sezione del sito internet dell’agenzia delle Entrate e di esse sarà data adeguata evidenza sullo stesso sito internet.
Industria 4.0, nei software gestionali slalom sui crediti ancora compensabili
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Mappe catastali, nuove funzioni
di Antonio Iovine