Ricerca e sviluppo, la sanatoria sui crediti deve avere un ombrello certo

Nel 2013, con il Dl 145, il legislatore ha previsto per le imprese la possibilità di usufruire di un credito di imposta correlato agli investimenti nelle attività di ricerca e sviluppo.
Anche nel recente articolo di Edoardo Belli Contarini (si veda l’articolo di Nt+ Fisco) si è rilevato che l’agenzia delle Entrate ha in numerosi casi contestato, con scelta discutibile, l’inesistenza dei crediti compensati, sulla scorta dell’assunto che le attività proposte non rientrassero nella categoria delle attività...