Professione

Intervista / Elbano de Nuccio: «La prima visita al direttore Ruffini, serve vera collaborazione»

Il neo presidente del Consiglio nazionale dei commercialisti traccia la rotta del suo mandato al Sole 24 Ore

di Maria Carla De Cesari

Presidente , complimenti. Il voto ha dimostrato una categoria piuttosto spaccata?

Non sono in grado di dare i numeri precisi del voti. Però dò una lettura diversa. Queste elezioni hanno dato prova di una categoria viva che ha voluto partecipare attivamente al confronto. Abbiamo fatto una compagna elettorale di prossimità, abbiamo girato in lungo e in largo. In molti Consigli mi risulta che c’è stato un risultato netto, in altri la vittoria è stata di sei a cinque. Ritengo ciò un dato positivo perché dimostra partecipazione, anche critica.

Quale sarà il suo primo atto ufficiale?

Il primo atto sarà rimboccarmi le maniche e confrontarmi con tutti gli stakeholder della categoria. Andrò a far visita al direttore delle Entratte Ernesto Maria Ruffini. Non è un atto di sfida ma di apertura: è necessario che le istituzioni e le amministrazioni con cui lavorano i commercialisti riconoscano loro maggiore dignità personale e professionale.

Qualcuno ha evidenziato il peso della sua alleanza con il presidente della Cassa ragionieri. Che cosa risponde ?

Il presidende della Cassa raggionieri è stato come
altri un supporter di un
progetto politico.

Dovra pagare una cambiale?

Assolutamente no. Mi sembra offensivo pensarlo. Mi spiace la lettura strumentale dell’amicizia con Luigi Pagliuca, che in passato è stato supporter di altri candidati presidenti, basta ricordare Massimo Miani. Pagliuca è il presidente della Cassa ragionieri, come Stefano Distilli è presidente della Cassa dottori. Io sarò il presidente di tutti icommercialisti.

In tema di trasparenza, renderà pubblici gli incarchi suoi e dei consiglieri acquisiti dopo l’insediamento al Consiglio nazionale?

Non c’è un elemento ostativo ma lo valuteramo in Consiglio.

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