Imposte

Arriva la circolare Caf: bonus musica per i figli con pagamenti tracciabili

Nel documento 24/E di oltre 300 pagine la prima tranche di chiarimenti. Sconti edilizi trattati a parte. Per il credito d'imposta acqua potabile necessari fattura e comunicazione

di Luciano De Vico

La circolare 24/E/2022 diffusa dalle Entrate è la prima parte della raccolta dei principali documenti di prassi relativi a deduzioni, detrazioni, crediti d’imposta e altri elementi utili alla compilazione della dichiarazione dei redditi e all’apposizione del visto di conformità. Nel documento di prassi, redatto d’intesa con la Consulta nazionale dei Caf, mancano le detrazioni pluriennali relative agli immobili (recupero del patrimonio edilizio, sisma bonus, bonus verde, bonus facciate, ecobonus e superbonus), che saranno oggetto di una trattazione separata.

Tra le novità relative alle dichiarazioni di quest’anno si segnala innanzitutto la detrazione del 19% relativa alle spese per l’iscrizione annuale e l’abbonamento di ragazzi tra i 5 e i 18 anni a conservatori di musica, a istituti di alta formazione artistica, musicale e coreutica (Afam) legalmente riconosciute dalla legge n. 508/1999, a scuole di musica iscritte nei registri regionali e a cori, bande e scuole di musica riconosciuti da una pubblica amministrazione. L’importo della spesa, che deve essere pagata con strumenti tracciabili, non può superare i mille euro per ciascun ragazzo. Possono usufruire del bonus i contribuenti con reddito complessivo non superiore a 36mila euro, limite che comprende il reddito dei fabbricati assoggettato a cedolare secca.

La circolare commenta anche il nuovo credito d’imposta prima casa riservato agli under 36 che stipulano un contratto dal 26 maggio 2021 al 31 dicembre 2022. Per le compravendite non soggette a Iva vige l’esenzione dal pagamento delle imposte di registro, ipotecaria e catastale, mentre per quelle soggetta ad Iva, è riconosciuto anche un credito d’imposta pari all’Iva corrisposta in relazione all’acquisto applicata con l’aliquota del 4 per cento. Le agevolazioni spettano solo a coloro che non hanno ancora compiuto 36 anni nell’anno in cui l’atto è rogitato e alla data della stipula hanno un Isee non superiore a 40mila euro annui. La circolare chiarisce in proposito che i soggetti interessati devono integrare i requisiti per fruire dell’agevolazione prima casa.

Per il 2021 alle strutture ricettive extra alberghiere (bed and breakfast) è inoltre riconosciuto un credito d’imposta pari al 30% delle spese sostenute da giugno ad agosto 2021 per la sanificazione degli ambienti e degli strumenti utilizzati e per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale e di altri dispositivi, comprese le spese per i tamponi per Covid-19, fino a un massimo di 60mila euro. La circolare ricorda che i dettagli applicativi dell’agevolazione sono contenuti nel provvedimento del 15 luglio 2021 cha ha anche approvato la relativa comunicazione da inviare telematicamente.

Altra novità commentata dalle Entrate riguarda il credito d’imposta per l’acquisto di depuratori di acqua e riduzione del consumo di plastica, la cui percentuale è stata definitivamente stabilita nella misura del 30,3745% del credito risultante dall’ultima comunicazione trasmessa all’agenzia, come previsto dal provvedimento del 31 marzo 2022. Oltre alla fattura da cui risulti il codice fiscale del beneficiario, è necessario essere in possesso della ricevuta del versamento tracciato e della comunicazione trasmessa.

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