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Cartelle di pagamento 2022, il nuovo modello senza aggio per il debitore

di Monica Greco

  • Quando Dal 1° gennaio 2022

  • Cosa scade Nuovo modello delle cartelle per ruoli affidati dal 1° gennaio

  • Per chi Contribuente pagamento di cartelle relative a carichi affidati ad agente riscossione

  • Come adempiere Con il nuovo modello, senza oneri di riscossione

1In sintesi

Nel 2022 le cartelle di pagamento saranno più “leggere”, difatti, il contribuente avrà una riduzione dei costi perché non più obbligato a pagare gli oneri di riscossione – ovvero l’aggio.

La novità è disposta dalla legge di Bilancio 2022 e l’agenzia della Riscossione ha già approvato il nuovo modello delle cartelle di pagamento in uso dal 1° gennaio 2022.

Il nuovo modello recepisce le novità apportate dall’entrata in vigore della legge di Bilancio 2022, grazie alle quali sono state introdotte modifiche alla governance del servizio nazionale della riscossione.

Come noto, la riforma della riscossione è disposta ai commi da 14 a 23 articolo 1 della legge 234/2021 e fra gli elementi caratterizzanti della nuova disciplina di certo vi è la modifica del meccanismo di applicazione degli oneri di riscossione (aggio) per i carichi affidati dal 1° gennaio 2022.

La novità è prevista dal comma 15 - sostituisce interamente l’articolo 17 del Dlgs 112/1999 – e dispone che la copertura dei costi di gestione del servizio nazionale di riscossione viene assicurata mediante appositi stanziamenti di risorse a carico del bilancio dello Stato.

Il debitore avrà, dunque, meno costi a proprio carico.

2La novità

In dettaglio, per effetto di tale modifica dal 2022 la nuova disciplina della riscossione prevede che:
non sono più dovuti gli oneri di riscossione a carico del debitore delle somme iscritte a ruolo per pagamenti rispettivamente entro o oltre i sessanta giorni;
Gli oneri di riscossione per i carichi affidati, dal 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2021, sono:
- entro 60 giorni dalla notifica: 3% a carico del debitore e il restante 3% a carico dell’ente creditore;
- dopo 60 giorni dalla notifica: 6% a carico del debitore;

non è più dovuta dal debitore la quota pari all’1% delle somme iscritte a ruolo, dovuta in precedenza in caso di riscossione spontanea, ai sensi dell’articolo 32 del DLgs 46/1999;
restano a carico del debitore la quota a titolo di spese esecutive per le eventuali attività cautelari e esecutive per il recupero delle somme insolute; nonché la quota a titolo di spese di notifica della cartella di pagamento e degli eventuali ulteriori atti di riscossione (articolo 17, comma 2, lett. a) e b)).

In termini di decorrenza, le nuove disposizioni e il nuovo modello della cartella di pagamento si applicano dal 1° gennaio 2022, ai sensi del citato articolo 1, commi 16 e 17, della legge di Bilancio 2022.

Per i carichi affidati fino al 31 dicembre 2021, invece, restano fermi, nella misura e secondo la ripartizione previste dalle disposizioni vigenti fino alla data di entrata in vigore della legge in esame:
● l’aggio e gli oneri di riscossione dell'agente della riscossione;
● limitatamente alle attività svolte fino alla stessa data del 31 dicembre 2021, il rimborso delle spese relative alle procedure esecutive e alla notifica della cartella di pagamento.

3Qual è il modello di cartella da utilizzare

L’agente della riscossione è tenuto ad utilizzare per le cartelle relative ai carichi affidatigli a decorrere dal 1° gennaio 2022 il modello nuovo approvato con il provvedimento prot. 14113/2022 del 17 gennaio 2022.

Con il nuovo modello si è adeguato dal 1° gennaio 2022 il contenuto informativo in conseguenza della revisione della disciplina degli oneri di funzionamento del servizio nazionale di riscossione di cui all’articolo 17 del Dlgs 112/1999.

Nel nuovo modello non vi è più alcun riferimento agli oneri di riscossione a carico del debitore e l’aggio diventa solo un ricordo.

Per le cartelle di pagamento relative ai carichi affidati fino al 31 dicembre 2021 si dovrà utilizzare il modello “precedente” (approvato con il provvedimento prot. 0134363 del 14 luglio 2017) indipendentemente dalla data di notifica della cartella stessa che, dunque, potrà avvenire anche successivamente al 31 dicembre 2021.

Modello di cartella
A partire dal 1° gennaio 2022: prot. 14113/2022 del 17 gennaio 2022;
Fino al 31 dicembre 2021: prot. 0134363/2017 del 14 luglio 2017
.

Sul sito dell’agenzia delle Entrate Riscossione sono disponibili anche i facsimili delle cartelle da utilizzare per i ruoli affidati:
● dal 1° gennaio 2022;
● dal 1°luglio 2017 al 31 dicembre 2021;
● entro il 30 giugno 2017.

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