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Il sistema di riscaldamento multi-ibrido accede al 110%

Se l’impianto è un semplice sistema ibrido classico - composto da caldaia a condensazione, pompa di calore aria-acqua - le spese per gli split fruiscono della detrazione del 50% per ristrutturazioni edilizie

di Marco Zandonà

La domanda

Ho in corso la ristrutturazione di una villetta indipendente con superbonus 110 per cento. È prevista la sostituzione della caldaia con un sistema ibrido (caldaia a condensazione collegata con termosifoni in parte esistenti, integrata con pompa di calore collegata anche a split per il riscaldamento/raffrescamento degli ambienti). Gli split funzionano indipendentemente dalla caldaia. Nella villetta non è attualmente presente un sistema di raffrescamento estivo. Gli split rientrano anche loro tra gli interventi ammessi al superbonus 110 per cento? In caso di risposta positiva, essi rientrano nel computo relativo alla sostituzione del sistema di riscaldamento (intervento trainante, con limite di spesa di 30.000 euro) o come intervento trainato (con limite di spesa di 60.000 euro)?
I. M. – Genova

Il 110% si rende applicabile anche per le spese inerenti all’installazione di un sistema di riscaldamento multi-ibrido, come nel caso di specie, composto da caldaia a condensazione, pompa di calore aria e unità split interne. Trattandosi di un sistema unico integrato, l’impianto è da considerare unitariamente con un unico limite di 30.000 euro (intervento trainante). Viceversa, se si tratta di un semplice sistema ibrido classico - composto da caldaia a condensazione, pompa di calore aria-acqua - le spese per gli split interni potrebbero rientrare non nel 110 per cento (le pompe di calore fruiscono del 110% o dell’ecobonus ordinario al 65% solo se sostituiscono integralmente l’impianto di riscaldamento), ma nella detrazione del 50% per ristrutturazioni edilizie. Per le unifamiliari, con la risposta 600/2020 l’agenzia delle Entrate ha precisato che, nel rispetto dei requisiti previsti dalla legge e degli adempimenti richiesti, è possibile beneficiare del superbonus 110% anche per il doppio impianto di riscaldamento, rispettivamente come intervento trainante e come intervento trainato, ma solo qualora i due impianti abbiano a oggetto uno il riscaldamento e uno l'acqua calda. Nel caso di specie, per contro, entrambi gli impianti sono destinati anche alla climatizzazione degli ambienti (invernale e estiva; nel caso oggetto del rispetto era uno scaldabagno con pompa di calore e una termostufa a pellet).

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