Imposte

Sanatoria ricerca e sviluppo, gli usi pregressi influenzano i versamenti

di Giorgio Gavelli e Riccardo Giorgetti

Il calcolo del credito da riversare, riportato nel campo “E”, discende dai valori riportati nel modello.

Se la somma degli utilizzi fino al 22 ottobre 2021, e oltre tale data fino alla presentazione dell’istanza, al netto dell’importo del credito rideterminato indicato nel campo “B”, risulta maggiore o uguale all’importo delle compensazioni effettuate fino al 22 ottobre 2021, allora il valore da riversare sarà pari alle indebite compensazioni effettuate fino al 22 ottobre scorso, al netto degli importi già versati in sede contenziosa.

Se invece il totale è minore dell’importo delle compensazioni effettuate fino al 22 ottobre 2021, allora nel campo “E” il software indica un ammontare (modificabile) pari alla differenza tra la somma degli utilizzi ante e post 22 ottobre 21 e il credito d’imposta rideterminato e indicato al campo “B”: il tutto al netto degli eventuali importi già versati del campo “D”.

Infine, il programma esegue un controllo di coerenza ai fini dell’ammissibilità dell’istanza, che viene superato solo se la differenza tra il credito dichiarato e quello rideterminato (al netto dell’importo da riversare) e l’importo di credito non ancora usato in compensazione risulta pari o maggiore a zero.

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