Adempimenti

I commercialisti tornano alla carica: prorogare a fine ottobre il modello Redditi

Lettera al ministro Franco e ai presidenti delle Commissioni Finanze e Bilancio sul contributo perequativo

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di Federica Micardi

Fondo perduto perequativo, dai commercialisti un nuovo appello al ministro dell’Economia Daniele Franco, per e chiedere la proroga della dichiarazione dal 10 settembre al 31 ottobre.

L’aiuto introdotto con il decreto Sostegni-bis (Dl 73/2021, articolo 1, commi 16-24) , ancora in attesa del decreto attuativo, pone come condizione per l’invio della domanda la presentazione della dichiarazione entro il 10 settembre, quando la normale scadenza è prevista per il 30 novembre. Un termine da subito definito “assolutamente inadeguato” dai commercialisti.

A preoccupare la categoria non c’è solo il problema di una data troppo vicina alla pausa estiva, e neppure una dichiarazione resa complicata dagli interventi emergenziali messi in campo in questi mesi; a impensierire maggiormente i commercialisti è il fatto che, mancando il decreto attuativo che consente di individuare la platea dei beneficiari, tutti i soggetti titolari di partita Iva dovranno presentare la dichiarazione entro il 10 settembre per poter eventualmente beneficiare dì questo nuovo contributo, una volta che saranno noti i parametri di accesso.

Il presidente del Consiglio nazionale Massimo Miani già il 15 giugno aveva scritto al ministro Franco per sottoporgli il problema; oggi torna a ribadire la necessità di una proroga scrivendo non solo al ministro ma anche ai presidenti delle Commissioni Finanze di Camera e Senato, Luigi Marattin e Luciano D’Alfonso e a quello della Commissione Bilancio della Camera, Fabio Melilli.


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