Adempimenti

Gruppi protezione civile nel Registro

Il ministero del Lavoro chiarisce con una nota quali sono i requisiti necessari per procedere all’iscrizione nel Runts

di Ilaria Ioannone e Gabriele Sepio

La nota 9663/2022 del ministero del Lavoro scioglie alcuni dubbi sui requisiti per l’accesso al Registro unico nazionale del Terzo settore (Runts) di gruppi comunali di protezione civile (articolo 35 del Dlgs 1/2018) e di altre forme di volontariato organizzato di protezione (articolo 36). Sul punto, il ministero del Lavoro rileva come ai fini dell’accesso nel Runts la disposizione di riferimento sia l’articolo 11 del Dm 106/2020. Una norma che, per i gruppi comunali, consente l’accesso al Runts nella sezione residuale «altri enti del Terzo settore» ma a determinate condizioni.

È, infatti, necessario che i gruppi comunali di protezione civile siano iscritti nell’elenco nazionale protezione civile e costituiti secondo le modalità dell’articolo 35 del Dl 1/2018 (ovvero delibera comunale, predisposta sulla base di uno schema tipo approvato con direttiva di prossima emanazione del Presidente del Consiglio).

In questo contesto, quindi, per le realtà in fase di trasmigrazione, gli uffici del Runts procederanno, in attesa dell’adozione della direttiva, ad adottare un provvedimento di iscrizione immediatamente efficace ma subordinato all’adeguamento dello Statuto all’emananda direttiva, pena cancellazione dal Runts.

Per i gruppi comunali diversi da quelli trasmigrati, invece, si potrà accedere al Runts solo a seguito del recepimento della direttiva. Infine, le altre forme di organizzazione di protezione civile potranno accedere al Runts a patto che gli Statuti siano conformi alle disposizioni del Codice.

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©