Finanza

Fondi alle Pmi creative per l’acquisto di brevetti

Al via le domande per le misure sui contratti di filiera in agricoltura. Entro il 5 settembre l’istanza di contributi per le madri lavoratrici

di Roberto Lenzi

Imprese sempre più numerose a caccia dei fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza, al punto che alcuni bandi hanno esaurito i fondi in 30 secondi dal loro orario di apertura. È il caso del Fondo impresa femminile che ha visto esaurire i fondi da una parte a causa del numero elevato di domande, dall’altra a causa dell’importo esiguo dei fondi disponibili. Anche per il bando del Pnrr di Simest Transizione digitale, dopo mezza giornata dall’apertura, i fondi erano esauriti.

Operano invece costantemente, in quanto hanno molte risorse a disposizione, il credito d’imposta beni strumentali, il credito di imposta per gli investimenti nel Mezzogiorno e Zes, il credito d’imposta per progetti di ricerca & sviluppo e innovazione. A questi si affiancano i bandi aperti costantemente poiché rifinanziati con regolarità come quello cha agevola i beni strumentali Nuova Sabatini.

Ci sono poi i nuovi bandi a sportello di prossima apertura, come il bando contratti di filiera: domande da giovedì 30 giugno 2022.

Gli interventi ammissibili alle agevolazioni riguardano gli investimenti in attivi materiali e attivi immateriali nelle aziende agricole connessi alla produzione agricola primaria, gli investimenti per la trasformazione di prodotti agricoli e per la commercializzazione di prodotti agricoli, gli investimenti concernenti la trasformazione di prodotti agricoli in prodotti agroalimentari, la partecipazione dei produttori agricoli ai regimi di qualità e misure promozionali a favore dei prodotti agricoli, l’organizzazione e partecipazione a concorsi, fiere o mostre, i progetti di ricerca e sviluppo nel settore agricolo, la partecipazione alle fiere e per gli investimenti volti a promuovere la produzione di energia da fonti rinnovabili effettuati da imprese di trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli.

Altro bando di prossima apertura è il bando Pmi creative gestito da Invitalia. La data per la presentazione della domanda è il 5 luglio 2022, bando a sportello. Finanzia l’acquisto di immobilizzazioni materiali, con particolare riferimento a impianti, macchinari e attrezzature nuovi di fabbrica, purché coerenti e funzionali all’attività d’impresa, a servizio esclusivo dell’iniziativa agevolata, dimensionati alla effettiva produzione e identificabili singolarmente.

Sono ammissibili anche le immobilizzazioni immateriali, necessarie all’attività oggetto dell’iniziativa agevolata, incluso l’acquisto di brevetti o acquisizione di relative licenze d’uso, le opere murarie nel limite del 10% del programma complessivamente considerato ammissibile; le esigenze di capitale circolante, nel limite del 50% delle spese e dei costi.

Pronto anche il bando relativo all’acquisto di servizi da imprese creative, che aprirà il 22 settembre 2022. Sono ammissibili alle agevolazioni i progetti finalizzati all’introduzione nell’impresa di innovazioni di prodotto, di servizio e di processo e al supporto dei processi di ammodernamento degli assetti gestionali e di crescita organizzativa e commerciale, attraverso l’acquisizione di servizi specialistici nel settore creativo.

Domande entro il 5 settembre 2022 per il bando per progetti di reinserimento delle lavoratrici madri, che permette alle imprese di ottenere contributi per il rientro nei posti di lavoro delle lavoratrici madri.

Starter Italy prevede incentivi alla mobilità sostenibile, con scadenza il 30 giugno: è il programma per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione che ha l’obiettivo di migliorare la vita delle comunità e dei cittadini attraverso la sperimentazione nei territori di soluzioni tecnologiche emergenti in diversi ambiti, come la mobilità l’ambiente, il benessere della persona e i beni culturali.

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