Imposte

Tax credit cinema, da lunedì 24 maggio al via le prime richieste per il 2021

Il decreto del ministero della Cultura fissa il calendario: si parte dalle richieste per la distribuzione nazionale e internazionale

di Federico Gavioli

Fissate le date per la presentazione delle richieste di credito di imposta per il cinema per la sessione 2021. Il decreto del 18 aprile 2021 della direzione generale Cinema e audiovisi del ministero della Cultura illustra le disposizioni applicative in merito alla presentazione delle richieste del tax credit cinema.

La calendarizzazione delle domande

Le richieste di accesso ai crediti d’imposta possono essere presentate in base al seguente calendario:

1) a partire dalle ore 10 del 24 maggio 2021 per le richieste per la distribuzione nazionale (sia per le opere che hanno avuto la deroga all’uscita in sala che per le opere senza deroga) e internazionale;

2) a partire dalle ore 10 del 25 maggio 2021 per le richieste preventive per gli investitori esterni relative a contratti stipulati e registrati in data compresa tra il 1° luglio 2018 e il 31 dicembre 2020;

3) a partire dalle ore 10 del 26 maggio 2021 per le richieste per gli investimenti nelle sale cinematografiche;

4) a partire dalle ore 10 del 31 maggio 2021 per le richieste per il potenziamento dell’offerta cinematografica relative alla programmazione dell’anno 2020.

I plafond delle risorse

I plafond delle risorse assegnate a ciascuna area di intervento sono pari rispettivamente a:

a) tax credit distribuzione nazionale e internazionale: 30 milioni di euro;

b) tax credit investitori esterni contratti da 1° luglio 2018 a 31 dicembre 2020: 15 milioni di euro;

d) tax credit investimenti per le sale cinematografiche: 25 milioni di euro;

c) tax credit potenziamento offerta cinematografica: 40 milioni di euro;

Attenzione però , perché nel momento in cui l’ammontare complessivo delle istanze raggiuge il limite delle risorse disponibili per ciascuna area, il sistema di presentazione delle istanze sarà disattivato, con avviso sul sito istituzionale.

Le linee di intervento

Le richieste di credito d’imposta sono relative alle seguenti linee di intervento:

• per la distribuzione nazionale di opere che non hanno usufruito della deroga all’obbligo di diffusione al pubblico in sala cinematografica (codice settore TCDN2), per la distribuzione nazionale di opere che hanno usufruito della deroga sopra citata (codice settore TCDN) e per la distribuzione internazionale (codice settore TCDI);

• per gli investimenti per le sale cinematografiche relativi alla realizzazione di nuove sale o al ripristino di sale chiuse o dismesse, o per la ristrutturazione di sale esistenti tramite aumento del numero di schermi (codice settore TCS), e per gli investimenti per le sale cinematografiche relativi all’adeguamento strutturale e al rinnovo degli impianti (codice settore TCASRI);

• per il potenziamento dell’offerta cinematografica per la programmazione realizzata nel 2020 (codice settore TCP2);

• preventive per gli investitori esterni relative a contratti stipulati e registrati in data compresa tra il 1° luglio 2018 e il 31 dicembre 2020 (codice settore TCIE).

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