Imposte

Iva ridotta sulle nuove verdure con zolla commestibile

L’interpello 7/2023 affronta il nodo dell’aliquota applicabile a un nuovo prodotto a base di ortaggi germogliati su zolla edibile basandosi sulla classificazione doganale

di Valeria Uva

Iva ridotta sui nuovi prodotti alimentari a base di germogli di verdure cresciuti su una zolla completamente edibile. Con la risposta a interpello n.7/2023 l’agenzia delle Entrate si pronuncia sull’aliquota Iva da applicare a un nuovo prodotto, cosiddetto “ready to eat” , che al momento non trovo riscontro nelle attuali classificazioni. E consente l’applicazione dell’Iva in forma ridotta, al 4% , in base alla ricostruzione merceologica per analogia e seguendo il parere delle Dogane.

Il prodotto

Si tratta di semi di verdure (in particolare, crescione, Tatsoi, Pack­Choi, Mizuna e Mustard) sterilizzati che vengono posizionati su una sostanza gelatinosa composta al 90% da acqua e per il resto da farina di carruba, xantano, agar agar, zucchero e inulina. Una volta germogliate le verdure vengono poi commercializzate con tutta la zolla, che è tutta commestibile.

Trattandosi di un prodotto del tutto nuovo e originale, si pone il problema dell’Iva applicabile. Secondo l’interpretazione della società richiedente il prodotto può rientrare «nel Capitolo 7 della nomenclatura combinata tra le piante commestibili» che contempla anche gli ortaggi e i legumi che possono essere ceduti interi o a pezzi. E la circostanza - si legge ancora nell’interpello - che la zolla sia edibile e abbia un peso superiore alla pianta non
rileva ai fini della classificazione».

La classificazione

La società ha prodotto anche un parere reso dall’agenzia delle Dogane secondo cui un prodotto del genere può rientrare nel n. 5) della Tabella A, parte II, allegata al
decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633 (ovvero il decreto
Iva). Una voce che prevede l’applicazione dell’aliquota del 4 per cento per le cessioni di «ortaggi e piante mangerecce».

Una interpretazione che le Entrate sposano in pieno giungendo, appunto, alla conclusione che «alle
cessioni dei prodotti a base di 'Crescione, Tatsoi, Pack­Choi, Mizuna, Mustard e
Trifoglio rosso sia applicabile l’aliquota Iva del 4%ai sensi del citato n. 5) della
Tabella A, parte II, allegata al Decreto Iva».

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©