Professione

Welfare familiare per i commercialisti: al via le domande per asili e scuole d’infanzia

Dal 1 agosto fino al 31 ottobre 2022 è possibile richiedere il contributo delle spese sostenute per i propri figli

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di Federico Gavioli

Dal 1 agosto fino al 31 ottobre 2022 è possibile, per gli iscritti alla cassa dei dottori commercialisti, richiedere il contributo delle spese sostenute per i propri figli per la frequenza di asili nido e scuole dell'infanzia; con comunicato pubblicato sul proprio sito il 1 agosto 2022, la CDC (cassa dottori commercialisti) ha fornito le istruzioni e i requisiti per ottenere il contributo, sotto forma di rimborso.
La nuova iniziativa di welfare familiare è stata deliberata , con uno specifico bando, dal Consiglio di Amministrazione della Cassa nel novembre 2021 ed è finalizzata a favorire la conciliazione fra il mantenimento e lo sviluppo dell'attività professionale e gli impegni familiari per gli iscritti che hanno sostenuto per i propri figli nell'anno educativo dal 01/09/2021 al 31/07/2022, spese per la frequenza di asili nido e scuole dell'infanzia.

Chi può beneficiare del contributo
L’agevolazione è concessa agli iscritti alla CDC che al 31 dicembre 2021 hanno un'età anagrafica inferiore ai 40 anni e che hanno dichiarato per il periodo di imposta 2020 , modello redditi 2021, un reddito professionale fino a € 30.000,00.Nel caso in cui :-entrambi i genitori abbiano i requisiti previsti dal bando la domanda può essere presentata da uno solo dei due;-le spese di cui si chiede il rimborso siano state oggetto di altri contributi o sussidi da chiunque erogati, la Cassa procederà a riconoscere la differenza tra quanto definito in base a tale contributo e il beneficio ottenuto da altro ente.

Modalità di calcolo del rimborso e presentazione della domanda
Il rimborso è pari alla spesa sostenuta e documentata, fino a un importo massimo di euro 1.000 per ogni figlio.Nel caso il totale dei rimborsi richiesti superasse lo stanziamento previsto dalla delibera della CDC , pari a euro 2.000.000, il rimborso sarà riconosciuto in misura proporzionale.

La domanda, a pena di inammissibilità, deve essere presentata esclusivamente utilizzando il servizio online DAS, disponibile sul sito www.cnpadc.it , dal 1° agosto 2022 al 31 ottobre 2022.

Non sono ammesse domande presentate con modalità diverse; dovrà essere presentata una singola domanda per ogni figlio per il quale si richiede il rimborso.

Alla domanda deve essere allegata, a pena di inammissibilità, la seguente documentazione:
- documento di identità in corso di validità.
- ricevute di pagamento fiscalmente valide, recanti l'indicazione dell'asilo nido/scuola dell'infanzia, che deve : a) riportare l'indicazione del figlio, ovvero del genitore iscritto (richiedente il contributo) o dell'altro genitore, purché rechino anche il nominativo del figlio;b) riferirsi alle spese di iscrizione e frequenza di un asilo nido nell'anno educativo dal 1/9/2021 al 31/7/2022. Qualora le informazioni di cui alla lett. b) non dovessero essere riportate nella ricevuta, è necessario allegare l'attestazione di iscrizione e frequenza rilasciata dall'asilo nido/scuola dell'infanzia frequentato, dalla quale dovranno risultare le generalità del richiedente e quelle del figlio.

È sufficiente allegare il numero di ricevute di pagamento la cui somma concorre al raggiungimento dell'importo massimo erogabile. È precisato, infine, che nel caso di fatture indicanti la possibilità di pagamento successivo all’emissione o che rimandano a pagamento da perfezionare tramite bonifico bancario, è necessario allegare anche la documentazione dimostrativa del pagamento stesso.

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