Professione

Elezioni commercialisti, il ministero ammette le liste guidate da de Nuccio e Moretta

L’informativa 34 del Consiglio nazionale contiene il provvedimento di ammissione e gli adempimenti elettorali in attesa del voto del 29 aprile

di Federica Micardi

Il direttore generale degli affari interni del ministero della Giustizia il 29 marzo ha firmato il provvedimento di ammissione delle liste elettorali per l’elezione del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili.

Le liste

Questo significa che le liste presentate rispettano i requisiti previsti dalla legge, e cioè i candidati risultano iscritti all’Albo da almeno 10 anni, e ciascuna lista è e formata da candidati appartenenti ad almeno 18 regioni con il limite massimo di due candidati per regione; verificato anche il rispetto dell’equilibrio tra i generi, ogni lista ha riservato almeno 2/5 dei posti disponibili al genere meno rappresentato.

Le liste presentate sono due: la lista contraddistinta dal motto «Dialogo, ascolto e concretezza» con candidato presidente Elbano de Nuccio (qui il suo intervento pubblicato sul Sole 24 Ore) e la lista «Insieme per la Professione del futuro: innovare per competere» con candidato presidente Vincenzo Moretta (qui il suo intervento pubblicato sul Sole 24 Ore). Il ogni lista si contano un presidente e venti consiglieri.

Le elezioni

Le elezioni si svolgeranno il 29 aprile e i risultati dovranno essere trasmessi il giorno stesso
all’indirizzo mail del ministero della Giustizia: prot.dag@giustiziacert.it . Il fac simile delle comunicazioni da inviare al ministero sono allegati all’informativa 16 pubblicata il 3 febbraio, si tratta dell’allegato 7 «Comunicazione dei risultati delle operazioni elettorali» e dell’allegato 6 «Verbale delle operazioni elettorali».

Il Consiglio nazionale ricorda agli Ordini che il 29 aprile dovranno anche inviare all’indirizzo mail consiglio.nazionale@pec.commercialistigov.it «L’attestazione con il numero iscritti all’albo ed all’elenco alla data del 29 aprile 2022».

A ciascun consiglio dell’Ordine spetta un voto per ogni cento iscritti o frazione di cento fino a duecento iscritti; un voto ogni duecento iscritti, o frazione di duecento, oltre i duecento iscritti e fino a seicento iscritti; un voto ogni trecento iscritti, o frazione di trecento, da seicento iscritti ed oltre. Il numero degli iscritti in base al quale determinare il numero dei voti attribuibili a ciascun Consiglio dell'Ordine è quello che risulta alla data del 29 aprile 2022, indicato nel verbale delle operazioni elettorali e nell’attestazione inviata al Consiglio nazionale.

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