L'esperto rispondeImposte

I soci che vendono l’immobile entro 5 anni calcolano la plusvalenza sul valore di assegnazione

Il costo fiscalmente riconosciuto è pari al valore rilevante per la tassazione all’assegnazione della società

di Alfredo Calvano e Attilio Calvano

La domanda

Una società di persone ha assegnato un immobile ai soci nel 2016; i soci nel 2020 hanno venduto l’immobile (quindi, prima del compimento del quinquennio) e i dovranno tassare la plusvalenza con le regole ordinarie. Il costo di acquisto per il calcolo della plusvalenza è il valore catastale (rendita catastale moltiplicata per 126) considerato nell’assegnazione?
F. C. – Novara

Dando per acquisito il principio in base al quale ai fini del compimento del quinquennio di cui all’articolo 67, comma 1 lettera b) del Testo unico delle imposte sui redditi, Dpr 917/1986, l’immobile ricevuto dal socio matura «l’anzianità di possesso» a decorrere dalla data dell’assegnazione, si evidenzia che il costo fiscalmente riconosciuto in capo a quest’ultimo di tale bene, ai fini della determinazione dell’eventuale plusvalenza realizzata a seguito della sua alienazione (articolo 68, comma 1 del Testo unico delle imposte sui redditi, Dpr 917/1986), è pari al valore che ha assunto rilevanza per la relativa tassazione in sede di assegnazione stessa da parte della società (circolare 26/E/2016).

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