Imposte

Soggetti a bollo gli atti relativi a contratti di appalto pubblici

L’imposta è pari a 16 euro a foglio ed è dovuta per i verbali di avvio, sospensione, ripresa e e per i certificati di ultimazione lavori e di verifica di conformità

I verbali di avvio, sospensione e ripresa dell’esecuzione dei contratti di appalto pubblici, nonché i certificati di ultimazione delle prestazioni e di verifica di conformità, sono soggetti ad imposta di bollo rispettivamente in base agli articoli 2 e 4 della tariffa parte I allegata al Dpr 642/1972, nella misura ordinaria.
Con la risposta ad interpello 130 del 20 gennaio 2023 l’agenzia delle Entrate, conferma la tesi prospettata dal contribuente nella sua istanza, dopo aver operato una ricostruzione normativa di classificazione e caratterizzazione dei documenti nell’ambito del Dlgs 50/2016 (Codice dei contratti pubblici) e del Dm 49/2018 (Linee guida funzioni responsabile procedimento e direttore esecuzione), utile a definirne il conseguente ambito di trattamento ai fini dell'imposta di bollo.

Esecuzione del contratto

Il verbale di avvio delle attività del contratto (articolo 19, Dm 49/2018) contiene le descrizioni delle aree e gli eventuali ambienti dove si svolge l’attività prevista dall’appalto pubblico e dei mezzi e degli strumenti eventualmente messi a disposizione dalla stazione appaltante; i verbali di sospensione e ripresa dell’attività (articolo 23, Dm 49/2018) descrivono le ragioni che hanno determinato l’interruzione dei lavori, nonché dello stato di avanzamento dei lavori, delle opere la cui esecuzione rimane interrotta e delle cautele adottate affinché alla ripresa le stesse possano essere continuate ed ultimate senza eccessivi oneri, della consistenza della forza lavoro e dei mezzi d’opera esistenti in cantiere al momento della sospensione. Quindi tutti questi documenti sono da considerare all’interno delle fattispecie di cui all’articolo 2 della Tariffa, parte prima, allegata al TU Bollo in quanto vi si accertano o documentano rapporti giuridici, descrizioni, constatazioni e inventari destinati a far prova tra le parti che li hanno sottoscritti, con la conseguenza sono da assoggettare all’imposta di bollo, fino dall’origine, nella misura di 16 euro per ogni foglio.

I certificati

I certificati di ultimazione delle prestazioni e di verifica di conformità, rispettivamente di cui all’articolo 25 del Dm 49/2018 e articolo 102 del Dlgs 50/2016, costituiscono atti e provvedimenti che essendo emessi dalle stazioni appaltanti pubbliche (organi della amministrazione dello Stato, regioni, province, comuni, loro consorzi e associazioni, comunità montane, enti del Ssn e enti pubblici) sono contemplati nell’articolo 4 della Tariffa parte prima allegata al Dpr 642/1972. Di conseguenza, su tali certificazioni, trova applicabilità l’imposta di bollo fino dall’origine nella misura di 16 euro per ogni foglio.

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