Finanza

Da Lombardia e Toscana incentivi per agricoltura e internazionalizzazione

Contributi in conto capitale per la partecipazione a fiere ed eventi espositivi

di Roberto Lenzi

Incentivi che vanno dall’internazionalizzazione all’agricoltura sono messi in campo dalle regioni per stimolare le imprese ad investire.

In Lombardia al via le opportunità per incentivare le imprese agricole. Con il Bando 2021 - Operazione 4.1.01 - Incentivi per investimenti per la redditività, competitività e sostenibilità delle aziende agricole, le aziende hanno la possibilità di richiedere un contributo del 35%, 45%, oppure 55%. La percentuale varia in relazione al tipo e all’ubicazione dell’impresa. È possibile presentare domande fino al 31 marzo 2022.

Invece il bando Psr 2014-2020 (Feasr), Informazione e promozione dei prodotti di qualità, finanzia azioni di informazione e la promozione dei prodotti tutelati da sistemi di qualità riconosciuti a livello comunitario o nazionale. La misura prevede un contributo in conto capitale, pari al 70% delle spese ammissibili per attività di informazione, promozionali e organizzazione e partecipazione a manifestazioni, fiere, eventi ed esposizioni. L’incentivo scende al 50% per attività promozionali a carattere pubblicitario.

La spesa ammissibile massima è di 400mila euro per domanda, 30mila euro è la spesa minima. Il bando rimarrà aperto fino all’11 febbraio del 2022.

Sempre la Regione Lombardia incentiva le imprese a fare investimenti finalizzati alla ristrutturazione o riconversione dei sistemi di irrigazione, il Bando PSR 2014-2020 (Feasr): “Incentivi per investimenti finalizzati alla ristrutturazione o riconversione dei sistemi di irrigazione”, prevede a questi fini un contributo nella misura del 40%. Le aziende interessate hanno la possibilità di presentare domanda fino al 30 marzo 2022.

La regione Toscana ha aperto un bando per agevolare la realizzazione di progetti di investimento per la partecipazione ad un progetto strutturato promozionale dell’eccellenza toscana nell’ambito di Expo Dubai 2020 per le micro, piccole e medie imprese: i progetti devono complessivamente coinvolgere almeno 30 Pmi che abbiano unità locali presso almeno sette province toscane e che almeno l’80% rispetto al totale delle imprese coinvolte faccia parte di una tra le filiere produttive regionali prescelte.

Devono appartenere al sistema moda, arredo, design, meccanica, agroalimentare, nautica o pietre ornamentali. Gli aiuti per la realizzazione dei progetti di investimento sono concessi in misura pari al 60% della spesa ammessa, sarà possibile presentare le domande fino al 23 dicembre 2021.

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