Adempimenti

Codici tributo per la sanatoria liti pendenti in Cassazione

Definiti anche i codici per i cessionari del bonus affitti per le imprese turistiche e per il credito d’imposta sulla ricerca di farmaci e vaccini

Arrivano i codici tributo per la sanatoria delle liti pendenti in Cassazione prevista dalla riforma del processo tributario (legge 130/2022). A stabilirli è la risoluzione 50/E/2022. Si tratta dei codici che vanno da i codici tributo da «LP30» a «LP36» da indicare nella sezione «Erario» del modello F24, esclusivamente in corrispondenza delle somme indicate nella colonna «importi a debito versati». La risoluzione fornisce anche altre indicazioni sulle modalità di compilazione della delega di pagamento. Ad esempio, nel campo del codice ufficio andrà indicato il «codice della Direzione regionale o provinciale dell’agenzia delle Entrate (ufficio legale), del Centro operativo di Pescara, ovvero dell’Ufficio provinciale – Territorio di Milano, Napoli, Roma o Torino, parte in giudizio».

Ma i codici tributo non si fermano alla sanatoria liti in Cassazione. La risoluzione 51/E/2022 istituisce il codice «7741» che potrà essere utilizzato dai cessionari del credito d’imposta a favore delle imprese turistiche e dei gestori delle piscine in relazione ai canoni versati con in ciascuno dei mesi di gennaio, febbraio e marzo 2022. Mentre la risoluzione 52/E/2022 istituisce il codice tributo «6981» per il tax credit pari al 20% dei costi sostenuti dal 1° giugno 2021 al 31 dicembre 2030 dalle imprese che effettuano attività di ricerca e sviluppo per farmaci e vaccini.

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