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Sui fringe benefit detassazione a doppia velocità

Per il 2023 i lavoratori dipendenti con figli potranno ricevere fringe benefit e rimborsi delle utenze domestiche esenti fino a 3mila euro. Mentre per gli altri la soglia resterà ferma a 258,23 euro

di Cristian Valsiglio

L’articolo 40 del Dl 48/2023 (Decreto Lavoro), pubblicato sulla «Gazzetta Ufficiale» 103 del 4 maggio 2023, ha previsto che limitatamente al periodo d’imposta 2023, in deroga a quanto previsto dall’articolo 51, comma 3, prima parte del terzo periodo, del Tuir, non concorrono a formare il reddito, entro il limite complessivo di 3.000 euro, il valore dei beni ceduti e dei servizi prestati ai lavoratori dipendenti con figli, compresi i figli nati fuori del matrimonio riconosciuti, i figli adottivi o affidati, che si trovano nelle condizioni previste dall’articolo 12, comma 2 del citato Tuir, nonché le somme erogate o rimborsate ai medesimi lavoratori dai datori di lavoro per il pagamento delle utenze domestiche del servizio idrico integrato, dell’energia elettrica e del gas naturale (si veda anche il precedente articolo «Con figli a carico fringe benefit a 3mila euro»).

I datori di lavoro che vorranno applicare tale agevolazione dovranno informare le «rappresentanze sindacali unitarie» laddove presenti. La norma prosegue precisando che resta ferma l’applicazione dell’articolo 51, comma 3, del Tuir in relazione ai beni ceduti e ai servizi prestati a favore dei lavoratori dipendenti senza figli a carico.

Il limite di 3mila euro si applica se il lavoratore dipendente dichiara al datore di lavoro di avervi diritto indicando il codice fiscale dei figli. Con la predetta disposizione il Legislatore intende, quindi, aiutare le famiglie dei lavoratori dipendenti con figli innalzando il limite di esenzione fiscale dei fringe benefit da 258,23 a 3mila euro.

Ma non è tutto: ai lavoratori sarà possibile rimborsare, come avvenuto nel 2022, anche le spese sostenute per le utenze domestiche.

Sotto l’aspetto soggettivo si ritiene che l’agevolazione possa essere applicata, anche ad personam, sia ai lavoratori dipendenti sia ai percettori di redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente, ad esempio cococo (circolare 35/E/2022).

L’agenzia delle Entrate chiarirà se potranno usufruire dell’agevolazione i lavoratori anche con un solo figlio a carico, visto il termine al plurale (“figli”) utilizzato specificatamente dalla norma.

Per consentire l’agevolazione, ai sensi del comma 2 dell’articolo 12 del Tuir, i figli non devono avere un reddito superiore a euro 2.840,51 che si innalza a 4mila euro per i figli di età non superiore a 24 anni.

Nel caso in cui, in sede di conguaglio, il valore dei beni o dei servizi prestati, nonché le somme erogate o rimborsate ai medesimi dai datori di lavoro per il pagamento delle utenze domestiche del servizio idrico integrato, dell’energia elettrica e del gas naturale, risultino superiori al limite di 3mila euro, il datore di lavoro dovrà assoggettare a tassazione l’intero importo corrisposto, vale a dire anche la quota di valore inferiore al medesimo limite.

Il lavoratore per poter accedere al beneficio dovrà comunicare il codice fiscale dei figli nelle predette condizioni.
Ad una prima lettura della disposizione, quindi, sembra che i lavoratori senza figli non possano usufruire della possibilità di ricevere esentasse, ancorché nel limite di 258,23 euro, il rimborso delle utenze domestiche.

Il beneficio non determina un diritto: i datori di lavoro sceglieranno se concedere maggiori fringe benefit ai lavoratori con figli previa informativa alle rappresentanze sindacali unitarie ove presenti in azienda.
Anche in questo caso la terminologia utilizzata lascia spazio a qualche incertezza. Infatti, nel diritto sindacale il concetto di rappresentanza sindacale unitaria (Rsu) si distingue dalla definizione di rappresentanza sindacale aziendale (Rsa) motivo per il quale è auspicabile, in fase di conversione del decreto, una modifica che possa chiarire le OOSS interessate all’informativa.


Questo articolo fa parte del Modulo24 Tuir del Gruppo 24 Ore.

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