Professione

Commercialisti, gli Ordini possono modificare la modalità di voto entro il 27 agosto

Sarà però necessario inoltrare un nuovo avviso di convocazione

di Federica Micardi

Le elezioni degli Ordini territoriali dei commercialisti si terranno l’11 e il 12 ottobre; gli Ordini che hanno già comunicato al Consiglio nazionale la modalità prescelta per il voto,se in presenza o a distanza, e inoltrato agli iscritti l'avviso di convocazione hanno tempo di “cambiare idea” fino al 27 agosto. Lo ha comunicato il Consiglio nazionale con il pronto ordini 149 pubblicato sul sito istituzionale il 29 luglio.

Il Consiglio ricorda che l’articolo 6, comma 1 del Regolamento elettorale prevede che il presidente convoca l’assemblea degli iscritti nell’Albo almeno 45 giorni prima della data fissata per l’elezione di tutti i consigli dell’Ordine. Scaduto questo termine la scelta della modalità di voto non è più modificabile ed è esclusa la possibilità una forma di voto mista (in presenza e a distanza).

Chi in precedenza ha optato per un sistema di voto ma intende modificare la prorpia decisione può quindi farlo sempre nel rispetto dei 45 giorni previsti dal Regolamento. Andrà però inviato un nuovo avviso di convocazione, che sostuisce quello precedente.

In merito alla scelta sulla modalità di voto si ricorda che con l’informativa 79 del 19 luglio il Consiglio nazionale ha consigliato caldamente di scegliere il voto a distanza così da evitare che un’eventuale quarta ondata di contagi costringa i territori che hanno optato per il voto in presenza a rinviare l’appuntamento elettorale.

In caso di voto a distanza

In caso di voto a distanza gli Ordini sono liberi di scegliere la piattaforma da adottare, accolandosi le relative spese; il Consiglio nazionale mette a disposizione gratuitamente Skyvote. Per chi opta per quest’ultima piattaforma, con il pronto ordini 150 del 27 luglio il Consiglio ha chiarito che:

O il tecnico informatico che supporterà l’attività del seggio avrà a disposizione le sue credenziali del seggio distinte da quelle del prsidente del seggio;

O l'unico dato che l’elettore potrà modificare in piattaforma è il numero di cellulare. Tutti gli altri (Pec e codice fiscale) dovranno essere modificati dall’Ordine previa richiesta dell'scritto.

O gli Ordini non dovranno fornire il numero di cellulare dell’iscritto, che sarà inserito dal soggetto interessato nella fase di accesso alla piattaforma per l'espressione del voto.

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