Contributo per gli impianti sportivi, richieste da inviare entro il 31 agosto

C’è tempo fino al 31 agosto per presentare le richieste di contributo a fondo perduto in favore delle associazioni e società sportive che abbiano per oggetto sociale la gestione di impianti sportivi previsto dal Dpcm 30 giugno 2022. È infatti esclusa una proroga data l’impossibilità di emanare un nuovo Dpcm. Per agevolare i professionisti, in primis i commercialisti, il dipartimento dello Sport ha pubblicato una serie di Faq (le ultime sono state pubblicate il 26 agosto). Lo ricorda il Consiglio nazionale dei commercialisti con l’informativa 76 pubblicata il 26 agosto.

Per questo aiuto, destinato alla gestione e alla manutenzione degli impianti sportivi, è stato istituito un fondo di 53 milioni.

L’articolo 3, comma 1 lettera d) del Dpcm riporta che la dichiarazione che attesti il numero di tecnici sportivi dilettanti che abbiano ricevuto compensi e l’importo dei compensi sia redatta da un dottore commercialista.

Le Faq 19 e 30 precisano però che la dichiarazione può essere redatta anche da un ragioniere commercialista, da un esperto contabile o da un revisore legale, o anche da un consulente del lavoro e da un tributarista qualificato.L’articolo 3, comma 1 lettera c) del Dpcm richiede una dichiarazione asseverata che attesti che le misure e gli altri requisiti dell’impianto sportivo oggetto della richiesta di contributo siano conformi a quanto dichiarato; in questo caso il tecnico abilitato deve essere un ingegnere, un architetto o un geometra.

In merito all’attestazione di assenza di vincoli parentali fra i tecnici, la Faq 20 chiarisce che il professionista può farsi rilasciare, da ciascuno dei tecnici cui si riferisce la sua dichiarazione, un’autocertificazione circa l’assenza di vincoli di parentela, affinità o coniugio.

In merito ai presupposti oggettivi previsti all’articolo 3, comma 1, lettera d), del Dpcm 30 giugno, (Faq 21) non è necessario che il professionista asseveri analiticamente tutti i dati, ma sarà sufficiente che attesti che la Asd/Ssd ha erogato – secondo il criterio di cassa – indennità e/o compensi per prestazioni sportive dilettantistiche ad almeno quattro tecnici, per un ammontare complessivo minimo di 10.000 euro, dal 1° gennaio 2022 al 30 giugno 2022.

Con avviso pubblicato il 26 agosto, il dipartimento dello Sport ha ricordato che le richieste di contributo a fondo perduto per gli impianti sportivi (bando 30 giugno 2022) dovranno essere inviate entro il 31 agosto, esclusivamente al proprio organismo sportivo affiliante (Fsn, Dsa, Eps) e non al Dipartimento per lo sport.

Non verranno prese in considerazione le richieste di contributo avanzate direttamente al Dipartimento da parte di singole associazioni e/o società sportive.