Adempimenti

Da lunedì 17 aprile domande per il bonus trasporti

Diventa operativa l’agevolazione introdotta dal decreto legge 5/2023 che replica il bonus fruibile nel 2022, variando il reddito massimo del beneficiario

di Matteo Prioschi

Da lunedì 17 aprile sarà possibile richiedere il bonus trasporti, edizione 2023, tramite il sito internet www.bonustrasporti.lavoro.gov.it, accedendovi tramite Spid o carta di identità elettronica. Diventa così operativa l’agevolazione introdotta dal decreto legge 5/2023 che replica il bonus fruibile nel 2022, variando il reddito massimo del beneficiario.

L’agevolazione consiste in un voucher (codice/qr code) da utilizzare, presso gli operatori aderenti all’iniziativa elencati sul sito internet, per acquistare un abbonamento annuale, mensile o plurimensile del trasporto pubblico locale, regionale e interregionale e di quello ferroviario nazionale (esclusi i servizi di prima classe, executive, business, club executive, salotto, premium, working area e business salottino).

Il buono ha un valore massimo di 60 euro e se l’abbonamento ha un costo superiore occorre pagare la differenza, ma su tale importo, fino a 250 euro all’anno, è possibile fruire della detrazione prevista dall’articolo 15, comma 1, lettera i-decies del Dpr 917/1986. Se, invece, l’abbonamento costa meno di 60 euro, si può chiedere il bonus dell’importo esatto o superiore e, in quest’ultimo caso, una volta effettuato l’acquisto la parte non utilizzata verrà rimessa a disposizione di tutti nel budget complessivo e non resterà a disposizione esclusiva del richiedente.

Possono beneficiare del bonus le persone fisiche che nel 2022 hanno avuto un reddito complessivo non superiore a 20mila euro (autodichiarato), valore limite che si applica anche se si tratta di un minorenne (non rileva il reddito dei genitori). In questo caso la richiesta deve essere effettuata dal maggiorenne a cui risulta fiscalmente a carico, indicando contestualmente i dati del beneficiario. In una delle Faq pubblicate sul sito viene precisato che se il minore non è a carico dei genitori, la richiesta deve essere fatta da chi esercita la patria potestà. Invece il figlio maggiorenne deve fare domanda a suo nome accedendo al sito con il suo Spid o la carta di identità elettronica.

Ogni voucher può essere utilizzato solo nel mese di emissione. Inoltre è valido per un solo abbonamento, ma ogni mese si può richiedere un buono (quindi possono essere acquistati con sconto più abbonamenti, purché in mesi diversi). Non si possono fare più domande nello stesso mese, a meno di annullare i voucher già emessi.

L’erogazione avverrà fino a esaurimento dei 100 milioni di euro disponibili per quest’anno e comunque non oltre dicembre.

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