Commercialisti, seconda rata dei contributi minimi da versare entro il 2 novembre
Nello stesso giorno scade il termine per presentare domanda per il parziale esonero dei contributi soggettivi da versare nel 2021
I dottori commercialisti devono versare la seconda rata dei contributi minimi, integrativo e maternità, entro il 2 novembre. Lo ricorda la Cassa di previdenza con un avviso pubblicato sul proprio sito.
Sempre il 2 novembre chiude la finestra per fare domanda per il parziale esonero dei contributi soggettivi da versare nel 2021. Chi ha già fatto domanda per l’esonero, o intende presentarla, deve ricordarsi di escludere dal pagamento la contribuzione soggettiva minima.
Metodi di pagamento
Chi ha scelto il pagamento tramite Mav può autogenerare il modello attraverso il servizio Ppc (Portale pagamento contributi) ed escludere – se accede all’esonero – l’importo relativo al contributo soggettivo.
Chi invece effettua i versamenti con addebito diretto sul conto corrente (Sdd - Sepa direct debit), se fa richiesta di esonero parziale deve revocare l’addebito presso la propria banca, attendere la comunicazione della Cassa di Sdd insoluto e una volta ricevuta autogenerare il Mav con il servizio Ppc ed escludere la contribuzione soggettiva minima.
L’importo riconosciuto per l’esonero parziale sarà stabilito con un decreto; in attesa di sapere a quanto ammonta Cassa dottori commercialisti chiarisce che qualora dovesse essere superiore al contributo soggettivo dovuto, sarà riconosciuto l’esonero anche sul contributo di maternità per l’anno 2021, pari a 74,56 euro, ed eventualmente si procederà al rimborso.
Cassa dottori ricorda infine che chi non ha ancora provveduto al versamento della prima rata/rata unica dei contributi minimi 2021 può ancora farlo attraverso il Portale Pagamento Contributi.
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