Come fare perAdempimenti

Isa 2021, le cause di esclusione tra novità e conferme

di Barbara Marini

  • Quando Entro il termine di invio della dichiarazione relativa all’anno d’imposta 2021

  • Cosa scade Compilazione ed invio modello

  • Per chi Soggetti con codice attività per il quale è stato approvato il relativo mod. Isa

  • Come adempiere Verificando esistenza delle cause di esclusione e i casi con obbligo di compilazione

1In sintesi

L’agenzia Entrate con la circolare 18/E del 25 maggio scorso è tornata sugli Isa e sulle cause di esclusione, facendo il punto sui principali elementi applicabili relativi all’annualità d’imposta 2021, aggiornadoli agli effetti di natura straordinaria della crisi conseguente al perdurare dell’emergenza Covid.

Gli Indici sintetici di affidabilità fiscale (articolo 9 bis del Dl 50/2017) si applicano agli esercenti attività d’impresa o di lavoro autonomo che svolgono attività per le quali risulta approvato il corrispondente modello e forniscono un giudizio di sintesi sull’affidabilità del contribuente espresso su una scala da 1 a 10.

L’articolo 4 del decreto 21 marzo 2022 del ministero dell’Economia e delle Finanze, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 88 del 14 aprile ha individuato per l’anno 2021 alcune categorie di contribuenti alle quali non si applicano gli indici sintetici di affidabilità fiscale.

L’articolo fa riferimento a due categorie di soggetti:
• la prima categoria riguarda coloro che svolgono attività d’impresa, arte o professione partecipanti a un gruppo Iva, per i quali in realtà si tratta di una conferma dell’esclusione già presente per il 2020;
• la seconda categoria riguarda invece l’esclusione nei confronti dei contribuenti che hanno subito, a causa della crisi pandemica, una diminuzione dei ricavi ovvero dei compensi di almeno il 33% nel periodo d'imposta 2021 rispetto al periodo d’imposta 2019.

Tutte le cause di esclusione, comprensive delle due cause appena menzionate, sono state recepite nella modulistica e nelle istruzioni Isa 2022.

In particolare, l’elenco di tutte le cause di esclusione dall’applicazione degli Isa è contenuto nel paragrafo 2.3. delle “istruzioni parte generale” al Modello approvato con provvedimento del direttore dell’Agenzia del 31 gennaio 2022, e da ultimo aggiornato in data 29 aprile, ed è altresì richiamato nella citata circolare 18/E delle Entrate, che fa il punto di tutti gli elementi relativi agli Isa (comprese le cause di esclusione).

2Le esclusioni legate all’emergenza Covid, riconferme con novità

Il modello Isa 2021 prevedeva tre cause di esclusione legate all’emergenza Covid-19, tutte e tre riconfermate per l’anno 2021 con le modifiche di seguito indicate.

La prima causa riguarda, come si legge nella lettera q) del paragrafo 2.3 delle istruzioni, «i contribuenti che hanno subito una diminuzione dei ricavi di cui all’articolo 85, comma 1, esclusi quelli di cui alle lettere c), d) ed e), ovvero dei compensi di cui all’articolo 54, comma 1, del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, di almeno il 33 per cento nel periodo d’imposta 2021 rispetto al periodo d’imposta 2019». Tale causa va indicata con il codice 15 nel modello redditi nel rigo RF1, colonna 2. Tale causa di esclusione riguarda tutti contribuenti indipendentemente dal codice attività. Si tratta di una causa già presente per il 2020 e che è stata riproposta per il 2021.

Attenzione: per l’anno 2021 il confronto dovrà essere fatto con il 2019, ultimo anno fiscale che precede l’emergenza sanitaria, e non con l’anno precedente (il 2020).

La seconda causa riguarda la lettera s) del paragrafo 2.3 delle istruzioni, nella quale vengono ricompresi i contribuenti che esercitano, in maniera prevalente, le attività economiche individuate dai codici attività riportati nella tabella 2 allegata alle istruzioni (elenco dei codici attività esclusi per il periodo di imposta 2021). In questo caso la novità rispetto al 2020 riguarda l’elenco dei codici di attività scelti: questa volta si tratta di 29 codici attività (9 mod. Isa), tra cui troviamo quelli legati alla gestione di eventi sportivi o culturali, come teatri, cinema, stadi e parchi di divertimento, ma anche attività connesse al turismo e allo svago, agenzie viaggi. Tale causa di esclusione va indicata con il codice 17 nel modello Redditi.

La terza causa di esclusione, che a differenza delle prime due non ha subito modifiche, riguarda i soggetti che hanno aperto la partita Iva a partire dal 1° gennaio 2019 (lettera r delle istruzioni Isa e codice 16 del modello Redditi), i quali risultano esclusi indipendentemente dall’aver subito una contrazione dei ricavi nel 2021.

Si precisa infine che i contribuenti che ricadono nelle cause di esclusione appena descritte (codici di esclusione 15, 16 e 17), non sono esonerati dalla compilazione e dalla trasmissione del modello.

3Le altre cause

Restano in vigore le ordinarie cause di esclusione contrassegnate da uno specifico codice da inserire nei modelli Redditi, tra cui:
• inizio dell’attività nel corso del periodo d’imposta (codice 1); cessazione dell’attività nel corso del periodo d’imposta (codice 2); ricavi (articolo 85, comma 1, esclusi quelli di cui alle lett. c), d) ed e) del Tuir) o compensi dichiarati (articolo 54, comma 1, del Tuir) superiori a 5.164.569 euro (codice 3);
• periodo di non normale svolgimento dell’attività (codice 4);
• determinazione del reddito (d'impresa o di lavoro autonomo) con altre tipologie di criteri forfetari (codice 5); classificazione in una categoria reddituale diversa da quella prevista dal quadro degli elementi contabili contenuto nel modello Isa approvato per l’attività esercitata (codice 6);
• contribuenti che esercitano due o più attività d’impresa non rientranti nel medesimo Isa, qualora l’importo dei ricavi dichiarati relativi alle attività non rientranti tra quelle prese in considerazione dall'Isa relativo all’attività prevalente, comprensivi di quelli delle eventuali attività complementari previste dallo specifico Isa, superi il 30 per cento dell'ammontare totale dei ricavi dichiarati (codice 7) (in tale caso deve, comunque, essere compilato il Modello Isa);
• enti del Terzo settore non commerciali che optano per la determinazione forfetaria del reddito d’impresa ai sensi dell’articolo 80 del Dlgs 117/2017 (codice 8); organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale che applicano il regime forfetario ai sensi dell’articolo 86 del Dlgs 117/2017 (codice 9); imprese sociali di cui al Dlgs 112/2017 (codice 10); per questi tre codici la causa di esclusione non è ancora operativa in attesa dell’autorizzazione europea;
• società cooperative, società consortili e consorzi che operano esclusivamente a favore delle imprese socie o associate e società cooperative costituite da utenti non imprenditori che operano esclusivamente a favore degli utenti stessi: (codice 11); società cooperative esercenti attività di “Trasporto con taxi” - codice attività 49.32.10 e di “Trasporto mediante noleggio di autovetture da rimessa con conducente” - codice attività 49.32.20, di cui all’Isa BG72U (codice 12);
• corporazioni dei piloti di porto esercenti le attività di cui all’Isa CG77U (codice 13);
• soggetti che svolgono attività d’impresa, arte o professione partecipanti a un gruppo Iva (codice 14) (in tale caso deve, comunque, essere compilato il Modello Isa).

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©

Indice