Informazioni finanziarie: dati all’Italia da 116 Stati
Si allungano gli elenchi degli Stati con cui l’Italia scambia informazioni finanziarie. È l’effetto del Dm Economia 4 maggio 2022 e pubblicato sulla «Gazzetta Ufficiale» del 12 maggio. Il decreto modifica l’allegato C e l’allegato D del Dm 28 dicembre 2015 che stabilisce le norme attuative dello scambio automatico di informazioni finanziarie del Crs (Common reporting standard). In particolare, l’allegato C , che ora annovera 83 Stati , elenca i Paesi a cui l’Italia fornisce i dati. Mentre l’allegato D, che con la modifica dell’ultimo decreto comprende 116 giurisdizioni, riguarda quei Paesi che forniscono informazioni all’Italia.
Nell’allegato C entrano Albania, Ecuador, Kenya e Nigeria a cui l’Italia dovrà fornire i dati a partire dal 2022 per quanto riguarda le movimentazioni effettuate nel 2021. Nell’allegato D, invece, oltre al Kenya entrano la Giamaica, la Moldavia e l’Uganda.
La scadenza per l’invio delle informazioni all’agenzia delle Entrate è fissata per il 30 giugno.
