Adempimenti

Carburanti, tutti i casi in cui si applica già l’e-fattura

di Luisa Miletta

Con l'intervento di proroga in extremis a opera del Dl 79/2018 circa l’introduzione della fatturazione elettronica nel settore dei carburanti, l’attuazione delle nuove disposizioni è rimandata al prossimo anno, con l’auspicio che entro quella data sia fatto ordine nel disordine causato dai numerosi e disomogenei interventi di prassi e soprattutto siano operativi gli strumenti per farlo.

Ma facciamo il punto sulle ultimissime novità in tema carburanti.

L’Agenzia, nella circolare 13/E del 2 luglio 2018, ha unito ai chiarimenti forniti in via ufficiosa nei vari video forum organizzati dalla stampa specializzata altre attese delucidazioni, tuttavia il quadro appare ancora molto frammentato.

Viene precisato che la fatturazione elettronica non riguarda le cessioni di benzina e gasolio diversi da quelli impiegati nei veicoli (di qualunque tipologia) che circolano normalmente su strada, come, per esempio, i rifornimenti di carburante per aeromobili, imbarcazioni e veicoli agricoli, ma include le cessioni intermedie, come l’acquisto del singolo distributore da un grossista. Per «veicoli che circolano normalmente su strada» l’Agenzia intende, infatti, quelli di cui gli articoli 53, 54 e 55 del Dlgs 285/1992 (Codice della strada).

Spiega altresì che per identificare con puntualità le tipologie di benzina e gasolio da riportare nella fattura elettronica, le specifiche tecniche allegate al provvedimento del direttore dell’agenzia delle Entrate del 30 aprile 2018, n. 89757 definiscono i seguenti 4 codici di riferimento per i prodotti energetici della tabella TA13, pubblicata sul sito dell’agenzia delle Dogane:

• «27101245» (per vendita di Benzina senza piombo ottani 95 e < 98);
• «27101249» (per vendita di Benzina senza piombo ottani 98);
• «27101943» (per vendita di Olii da gas aventi tenore, in peso, di zolfo 0,001%);
• «27102011» (per vendita di Olio da gas denaturato tenore in peso di zolfo nell’olio da gas ≤ 0,001%).

Laddove, poi, al momento della cessione, non vi sia certezza sull’impiego di una determinata tipologia di carburante rientrante tra quelle richiamate nel documento, le Entrate danno precedenza alla modalità elettronica della fatturazione.

Con riguardo all’ambito soggettivo di applicazione, l’Agenzia esclude dall’obbligo i soggetti non residenti meramente "identificati" in Italia (a meno che non possa essere dimostrata l’esistenza di una stabile organizzazione). Quindi, solo i soggetti "stabiliti" sono obbligati a emettere fattura elettronica (il chiarimento si è reso necessario perché la legge di Bilancio 2018 include tra i soggetti obbligati anche quelli "identificati"). Nel novero dei soggetti a cui non si applica l’obbligo della fattura elettronica rientrano i residenti nei comuni di Livigno e Campione d’Italia.

Per i corrispettivi relativi alle cessioni di benzina e di gasolio, l’agenzia delle Dogane e dei Monopoli, con Nota n. 73285 del 5 luglio 2018, ha impartito le istruzioni operative per l’utilizzo dei servizi digitali per la loro trasmissione elettronica.

A disposizione dei soggetti tenuti all’adempimento sono stati predisposti specifici servizi digitali. Gli interessati (o un loro delegato), infatti, utilizzano l’applicazione «Corrispettivi distributori stradali di carburanti» disponibile sul Portale unico dogane (Pud), che comprende i seguenti servizi:

• «invioDistributoriCarburanti», per la trasmissione dei file;
• «annullamentoDistributoriCarburanti», per annullare un file già inviato;
• «interopRservice», per controllare lo stato dell’invio (o dell’annullamento);
• «interopService», per conoscere l’esito dell’operazione.

Le istruzioni dettagliate per il corretto utilizzo dei servizi sono contenute nel "Manuale operativo" disponibile sul Pud. Per accedere ai servizi (o per delegare un altro soggetto), gli interessati devono disporre di identità digitale (Spid livello 2 o Cns). I nuovi servizi, già in ambiente di prova dallo scorso 30 aprile, sono immediatamente disponibili in ambiente di esercizio.

Per approfondire:

Fattura B2B e B2C e nuova scheda carburante , primo libro della collana Fatturazione e conservazione elettronica.

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