Professione

Tutti i bandi e le opportunità per i finanziamenti a misura d’impresa e professionista

di Maria Adele Cerizza, Flavia Landolfi, Donata Marrazzo, Francesco Petrucci

Dall’Europa alle Regioni italiane passando per grandi temi di interesse nazionale. Parte oggi sul Quotidiano del Fisco del Sole 24 Ore una rubrica mensile che raccoglie i bandi e le «call» europee di maggiore interesse per imprese e professionisti. Un’opportunità per finanziare idee e progetti, sostenere la formazione professionale, avviare startup, entrare nell’orbita di partnership su scala europea. Insomma, crescere. Ecco quindi la rassegna mensile delle opportunità più interessanti, a misura di impresa e di professionista.

DALL’EUROPA

Life 2017 finanzia azioni su clima ed ambiente
La Commissione europea ha lanciato il programma Life 2017 che finanzia progetti in tema di ambiente e cambiamenti climatici, promuovendo le soluzioni migliori e le buone pratiche e incoraggiando tecnologie innovative in materia.
Quest’anno oltre 370.000.000 di euro finanzieranno i due sottoprogrammi di Life, «Ambiente» e «Azioni per il clima» (il primo ha il 75% del budget, il secondo il 25%).
I progetti possono essere presentati da imprese, enti pubblici, organizzazioni senza scopo di lucro (comprese le Ong).
Life è estremamente flessibile, sta all’impresa partecipante decidere su durata del progetto e budget, come decidere se eseguire il progetto per conto proprio o unire le forze con partner del proprio o di altro Stato membro dell’Ue.
Il finanziamento è pari al 60% dei costi ammissibili (che sale al 75% per progetti su determinati habitat naturali prioritari).
Le scadenze per la presentazione dei progetti vanno dal 7 settembre 2017 al 26 settembre 2017 a seconda della tipologia di progetti.
Tutte le informazioni, nonché le modalità per scaricare le indispensabili guide alla presentazione dei progetti si trovano sia sul sito Life 2017 della Commissione sia sul sito del Ministero dell’ambiente.

Studi sulle politiche europee dei trasporti
Dalla direzione generale Mobilità e Trasporti della Commissione europea disponibili 15 milioni di euro per incarichi di supporto da utilizzare come contributo per valutazioni d’impatto e valutazioni «ex ante» per la progettazione e preparazione delle iniziative politiche e delle proposte legislative dell’Unione nel settore dei trasporti nonchè valutazioni intermedie ed «ex post» delle politiche, dei programmi e delle misure regolamentari dell’Unione nel settore dei trasporti. Il contratto quadro riguarda studi su tutte le modalità di trasporto: aviazione, ferrovie, trasporto su strada, trasporto marittimo e navigazione fluviale. Tutte le questioni relative al trasporto e alla mobilità potranno essere esaminate, comprese, fra l’altro: concorrenza, impatto ambientale, infrastrutture, ricerca e innovazione, trasporti intelligenti, mercato interno, dimensione internazionale, investimenti, logistica, diritti dei passeggeri, sicurezza, aspetti sociali, sostenibilità. Scadenza 7 luglio 2017.

Iniziativa tecnologica Bio-based Industries
L’Iniziativa H2020 - Bbi è un partenariato pubblico-privato lanciato dalla Commissione nell’ambito della Strategia europea per la Bio-Economia, dotato di un budget pari a 81.000.000 . L’iniziativa Bbi, infatti, cerca di realizzare un’economia più efficiente nell’impiego delle risorse e a basse emissioni di carbonio attraverso lo sviluppo di bioindustrie sostenibili e competitive. Fondamentale quindi l’utilizzazione e valorizzazione dei rifiuti e biomasse lignocellulosiche; il consolidamento e miglioramento di catene di valore esistenti; l’ottimizzazione di materie prime ed industriali e l’offerta di prodotti innovativi, per rafforzare la competitività dell’agricoltura europea e delle industrie collegate alla silvicoltura.
Possono partecipare al bando università, centri di ricerca, Pmi, industrie appartenenti agli Stati Membri Ue e ai Paesi associati a H2020. È richiesto un consorzio composto da almeno tre partecipanti. Scadenza: 7 settembre 2017.

Sostegno ai costi di transazione per la finanza delle imprese sociali
Nell’ambito del Programma dell’Unione europea per l’occupazione e l’innovazione sociale è stato pubblicato un invito a presentare progetti nel settore della finanza per le imprese sociali. Il budget è pari a 3 milioni di euro. L’obiettivo è testare uno strumento di sostegno ai costi di transazione per il finanziamento delle imprese sociali, per favorire lo sviluppo del mercato della finanza per l’imprenditoria sociale e un maggior accesso al credito per queste imprese. Lo strumento di sostegno previsto dall’invito assumerebbe la forma di una sovvenzione da combinare con gli strumenti finanziari come mezzo per affrontare la discrepanza tra l’ammontare necessario e sostenibile del finanziamento Le scadenze per la presentazione delle candidature sono le seguenti: 15 luglio 2017; 01 dicembre 2017 e 15 aprile 2018.

Erasmus per giovani imprenditori global: al via un Progetto Pilota
Nell’ambito del Programma Cosme è stato lanciato l ’invito «Erasmus per giovani imprenditori» con un budget di 750.000 euro per l’attuazione del progetto pilota Aleco (Achieve Leadership in Entrepreneurship and Cooperation Opportunities), un’iniziativa del Parlamento europeo per estendere la portata geografica del programma Erasmus giovani imprenditori a Paesi extra Ue, nell’ottica di promuovere ulteriormente il trasferimento transfrontaliero di conoscenze e di esperienza, cultura imprenditoriale e imprenditorialità. I Paesi oggetto dell’estensione geografica per questo bando sono: Usa (al massimo 2 Stati), Israele e un Paese dell’Asia a scelta fra Singapore, Taiwan e Corea del Sud. Obiettivi specifici del progetto pilota: favorire lo scambio di imprenditori fra l’Ue e paesi extraeuropei; fornire una formazione su campo per i nuovi imprenditori presso imprenditori esperti ospitanti all’interno di Pmi dei paesi obiettivo, al fine di facilitare un avvio di successo, l’ingrandimento e lo sviluppo delle loro idee di business.
Scadenza 30 agosto 2017.

Energia rinnovabile, raccolta dati per la relazione 2018
Horizon 2020 mette a disposizione 800.000 euro per assistenza tecnica nella preparazione della relazione 2018 sulle energie rinnovabili in Europa . Tale assistenza comprende: raccolta di dati, analisi e valutazione dei progressi nell’impiego delle energie rinnovabili, e delle misure nazionali volte a promuovere tale impiego; raccolta di dati sui mercati dei biocarburanti, della biomassa e del biogas nell’Ue e sugli impatti sul consumo di biocarburanti, biomassa e biogas nell’Unione europea. L’attività di supporto deve coprire i quattro incarichi seguenti che sono considerati inseparabili e parimenti importanti.
Incarico 1: analisi quantitativa dei progressi degli Stati membri nell’impiego di fonti di energia rinnovabili;
incarico 2: analisi qualitativa dei progressi degli Stati membri nell’impiego di fonti di energia rinnovabili;
incarico 3: analisi dei biocarburanti/bioliquidi, biomassa e biogas utilizzati per la produzione di energia rinnovabile;
incarico 4: revisione del funzionamento dei sistemi volontari.
Scadenza 30 giugno 2017 .


DALLE REGIONI

Lombardia, contributi alle imprese agricole per le rinnovabili
Dalla Lombardia contributi in conto capitale per l’installazione di impianti a fonti rinnovabili nelle imprese agricole (decreto direttoriale 12 maggio 2017, n. 5376).
Possono presentare domanda gli imprenditori agricoli e le società agricole (di capitali, di persone o cooperative).
Il budget (a valere sul Psr 2014-2020) è di 8 milioni di euro e finanzia la realizzazione di impianti fotovoltaici realizzati in una microimpresa o in una piccola o media impresa condotta da giovane agricoltore; interventi diversi dagli impianti fotovoltaici realizzati da una Pmi condotta da giovane agricoltore. Finanziati anche i medesimi interventi realizzati da micro-piccole e medie imprese non condotte da giovane agricoltore.
I contributi ammissibili variano tra il 30% e il 50% delle spese ammissibili e la spesa minima ammissibile per domanda è pari a 25mila euro.
Domande fino al 7 luglio 2017 esclusivamente per via telematica.
Tutte le informazioni sulla pagina del Psr Lombardia

Lombardia, un premio alle imprese modello
Con un montepremi complessivo di 210mila euro la Regione Lombardia, insieme a Unioncamere, spinge le imprese lombarde che meglio rappresentano il saper fare territoriale e che si distinguono per la capacità, il successo, il valore emblematico del loro impegno sul campo. Cinque le categorie del concorso: innovazione; comunicazione;
prodotto; continuità generazionale; impegno sociale. Il valore del premio potrà variare,da un minimo di 5mila euro lordi a un massimo di 15.000.Possono presentare la propria candidatura, dal 7 giugno al 5 settembre, le imprese dei settori commercio, industria, artigianato, turismo e servizi. Informazioni sul sito della Regione .

Emilia Romagna, finanziamenti alle startup innovative
La Regione ha aperto il bando 2017 per sostenere l’avvio e il consolidamento di start up innovative ad alta intensità di conoscenza (Dgr 10 aprile 2017, n. 451).
Il budget è di 4.500.00 euro e beneficiarie sono piccole e micro imprese regolarmente costituite come società di capitali (incluse Srl, uninominali, consorzi, società consortili, cooperative).
I progetti finanziabili sono di due tipi: quelli diretti all’avvio dell’impresa e quelli di consolidamento. L’agevolazione (contributo in conto capitale) copre il 60% delle spese ammissibili fino a un massimo di 100.000 euro (avvio) o 150.000 (consolidamento dell’impresa).
Domande entro le 17.00 del 30 novembre 2017 esclusivamente online, tramite l’applicativo Sfinge 2020.
Bando e modulistica sul sito della Regione.

Emilia Romagna, incentivi alle diagnosi energetiche delle Pmi
Pmi emiliane più efficienti attraverso il finanziamento di diagnosi energetiche o l’adozione di sistemi di gestione dell’energia conformi alle norme Iso 50001.
Il budget del bando è di 2.288.000 euro.
L’agevolazione copre il 50% dei costi ammissibili sostenuti dall’impresa. Il contributo massimo è di 5mila euro per l’esecuzione di diagnosi energetiche e di 10.000 euro per l’adozione di sistemi di gestione dell’energia Iso 50001, comprensivi di diagnosi energetiche e rilascio della certificazione di conformità del sistema.
Le domande vanno presentate entro le ore 17 del 30 giugno 2017 solo per via telematica attraverso l’applicazione «Pride».
Tutta la documentazione e la modulistica nonché le modalità per usare «Pride» sul sito della Regione.

Toscana, bando per giovani, donne e imprese
È ancora aperto il bando della Toscana cofinanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale per agevolare la nascita di nuove imprese giovanili, femminili e di destinatari di ammortizzatori sociali nei settori manifatturiero, commercio turismo e terziario. Il bando mette a disposizione 16 milioni di euro sotto forma di microcredito. I soggetti beneficiari sono micro e piccole imprese, giovanili, femminili o di destinatari di ammortizzatori sociali costituite nei due anni precedenti la data di presentazione della domanda e/o persone fisiche che costituiranno l’impresa entro sei mesi dalla data di presentazione della domanda di agevolazione. Il costo totale ammissibile del progetto non deve essere inferiore a 8 mila euro e superiore a 35 mila. Il finanziamento da restituire a tasso zero alla Regione è di importo massimo pari a 24,5 mila. La durata del finanziamento è di 7 anni. Sono ammesse le spese per investimenti e per capitale circolante. Scadenza a esaurimento delle risorse.

Umbria, contributi per il training in agricoltura
La Regione finanzia la formazione degli addetti al settore agricolo (determinazione dirigenziale 28 aprile 2017, n. 4107).
Il budget 2017 del bando in attuazione del Programma di sviluppo rurale per l’Umbria 2014-2020 è di 1.500.000 euro.
Il contributo regionale è concesso in favore di enti di formazione accreditati presso la Regione Umbria in possesso di specifiche competenze, per la realizzazione di attività formative a carattere collettivo destinate agli addetti al settore agricolo, gestori del territorio e a Pmi operanti in zone rurali.
Contributo pari al 100% della spesa ammissibile entro un massimale di 350.000 euro.
Domande entro il 31 luglio 2017 da compilarsi tramite l’apposito applicativo disponibile nel portale Siar.
Tutta la documentazione e la modulistica sono consultabili sul sito della Regione.

Basilicata, «Start and go» per la nascita di nuove imprese
Lo strumento finanziario rientra nel “Pacchetto “CreOpportunità” e prevede interventi di supporto alla nascita di nuove imprese già costituite e iscritte nel Registro delle imprese da non più di 12 mesi o in via di costituzione. A disposizione risorse per 7.000.000 di euro.
Il bando finanzia progetti nei settori dell’industria, della trasformazione dei prodotti agricoli, dei servizi alle imprese e alle persone, del commercio di beni e servizi, dell’artigianato, del turismo, della cultura, dell’intrattenimento, del sociale, dell’Itc, di importo pari o superiore a 20.000 euro (max 100mila).
Contributo a titolo di “de minimis”, nella misura massima del 60% dei costi. Lo sportello telematico sarà aperto fino alle ore 20.00 del giorno 29 dicembre 2017.

Calabria, 18 milioni per l’offerta turistica
Con 18 milioni di euro, il bando per l’offerta turistica finanzia le iniziative che ricadono nell’area di innovazione “Turismo e Cultura” della Smart Specialization Strategy (S3): 10 milioni per il potenziamento e la qualificazione dei servizi di ricettività e di quelli termali. Per tutti gli altri, invece, dal noleggio delle biciclette alla ristorazione, dalle attività dei musei a quelle che perseguono fini culturali, le risorse sono di 8 milioni di euro. Prevede interventi per il consolidamento e l’innovazione di prodotti e servizi turistici già esistenti; la realizzazione e la promozione di prodotti e servizi innovativi; la riqualificazione, l’efficientamento energetico e l’innovazione tecnologica delle strutture ricettive. Valore minimo complessivo delle spese ammesse, 100mila euro (per agevolazioni concesse in esenzione), 40mila in regime “de minimis”. In preinformazione sul sito della Regione Calabria, l’avviso sarà pubblicato a breve.

Calabria, duecentomila euro per le produzioni audiovisive
Presentato qualche giorno fa al festival di Cannes, il nuovo bando della Calabria Film Commission sostiene produzioni audiovisive e cinematografiche nazionali e internazionali nel territorio della Regione Calabria. L’avviso pubblico prevede per i lungometraggi e serie televisive un contributo massimo del 30% delle spese ammissibili fino a 200.000 euro. Per web series, un contributo massimo del 50% delle spese ammissibili fino a 20.000 euro. Per i documentari, un contributo del 50% fino a 40.000 euro. Possono presentare domanda le imprese di produzione cinematografica e audiovisiva con sede in Italia (codici Ateco 59.11 o 59.12), in uno dei Paesi dell’Unione Europea o in un Paese extraeuropeo a condizioni di reciprocità.

Sicilia, 30 milioni di euro per rivitalizzare il tessuto produttivo
È in pubblicazione l’avviso pubblico da 30 milioni di euro (misura 3.5.1.1) che favorisce l’occupazione stabile, sostenendo i nuovi soggetti e le nuove idee affinché rivitalizzino il tessuto produttivo siciliano, incoraggiando le iniziative imprenditoriali e l’interesse verso chi intraprende percorsi innovativi. Le agevolazioni riguardano prevalentemente gli ambiti tematici legati alla Strategia regionale dell’Innovazione per la Specializzazione intelligente, che tengono sempre presenti i valori e le potenzialità dei territori.Il costo ammissibile del progetto non deve essere inferiore a 250.000 euro e non superiore a 1.000.000 euro: il contributo a fondo perduto è pari al 80% dei costi ammissibili. Procedura valutativa a sportello in regime d’esonero. Informazioni sul sito Incentivisicilia .

Sicilia, 20 milioni alle nuove imprese
Ammontano a 20 milioni di euro invece le risorse per lamisura 3.5.1-2, che anche in questo caso prevede, attravero un bando , aiuti alle imprese in fase di avviamento (con meno di 5 anni). Il costo totale ammissibile del progetto deve essere compreso tra i 30.000 e i 250.000 euro: il contributo a fondo perduto è pari al 75% (max 187.500 euro). Le risorse finanziarie potranno essere integrate mediante eventuali dotazioni aggiuntive. Stessa mission della misura 3.5.1-1, stessi ambiti tematici, stesse spese ammissibili. La concessione delle agevolazioni sarà attuata sotto forma di contributo in conto capitale, però, sulla base di una procedura valutativa a sportello. Differisce, dunque, il regime delle erogazioni: in questo caso de minimis contro il regime d’esonero del bando da 30 milioni di euro.
Informazioni sul sito Incentivisicilia .

Sardegna, incentivi le Pmi «verdi»
La Sardegna incentiva l’efficientamento delle piccole e medie imprese nonché l’esecuzione di diagnosi energetiche e l’implementazione di sistemi di gestione dell’energia conformi alla Iso 50001, al fine di aumentarne la competitività (determinazione 27 ottobre 2016, protocollo 34236 che contiene il bando e la modulistica).
Il bando ha una dotazione finanziaria di 2.458.500 euro e l’intensità dell’aiuto (sovvenzione a fondo perduto) finanzia fino al 65% dei costi ammissibili. Per gli audit energetici il massimo ottenibile è 5.000 euro, per il sistema di gestione energia Iso 50001 15.000 euro, per interventi di efficientamento energetico nonché installazione di impianti di microgenerazione ad alto rendimento il massimale di aiuto è 40.000 euro.
Domande entro le ore 14 del 30 giugno 2017 esclusivamente per via telematica attraverso il sistema informativo Sipes .
Maggiori informazioni sul sito della Regione.

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