Il produttore agricolo con volume d’affari oltre i 7mila euro è tenuto alla fattura elettronica

Il comma 909 della legge 205/2017 ha modificato l’articolo 1 del Dlgs 127/2015 in materia di trasmissione telematica delle operazioni soggette ad Iva, prevedendo sostanzialmente un obbligo generalizzato di fatturazione elettronica.
Gli unici soggetti esonerati sono i contribuenti minimi (articolo 27, commi 1 e 2, Dl 98/2011), i contribuenti forfettari (articolo 1, commi 54 - 89, legge 190/2014), nonché i produttori agricoli esonerati, di cui all'articolo 34, comma 6, del Dpr 633/1972, poiché esonerati da ogni obbligo contabile.
Di conseguenza, un produttore agricolo con volume d'affari superiore a 7.000 euro non rientra in nessuna delle precedenti esimenti e dovrà provvedere ad emettere le fatture unicamente in formato elettronico a partire dal 1° gennaio 2019. Inoltre, dovrà anche dotarsi di un sistema per ricevere le fatture passive a lui destinate, comunicando ai propri fornitori la propria pec o il proprio codice destinatario.