Professione

Notaio online per le srl, i dubbi della Camera

Al parere della commissione Politiche europee del Senato si è aggiunto quello delle commissioni Giustizia e Attività produttive di Montecitorio,

ADOBESTOCK

di Valeria Uva

Anche la Camera chiede al Governo una verifica sull’utilizzo della piattaforma del Notariato per costituire online le società. Al parere della commissione Politiche europee del Senato (si veda il Sole 24 ore del 4 ottobre), la scorsa settimana si è aggiunto quello delle commissioni Giustizia e Attività produttive di Montecitorio, che va nella stessa direzione, seppure in modo piu sfumato.

Anche la Camera, infatti, chiede all’Esecutivo Draghi di valutare strade alternative a quella del notaio come «la possibilità di consentire la costituzione delle società tramite piattaforme telematiche presso le Camere di commercio, utilizzando modelli standard adottati con decreto del ministro dello Sviluppo economico».

La richiesta è formulata nelle premesse e non come vera e propria osservazione, come invece accaduto in Senato. Una sfumatura che rende meno pesante l’obiezione e che è il frutto di quello che lo stesso parere definisce «un approfondito dibattito che ha visto confrontarsi diverse posizioni». Le commissioni chiedono, poi, il rispetto del Codice degli appalti per la piattaforma del Notariato. Sta ora al Governo trovare una quadra con il varo definitivo del decreto che recepisce una direttiva Ue per l’uso di sistemi digitali nel diritto societario.

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©