Finanza

Contributi dalla Ue alle Pmi per turismo e digitale

Cultourdata offre 7mila euro per approcci creativi per clienti e nuove tecnologie. Call per 800 imprese che presentino progetti sulla trasformazione digitale

di Roberto Lenzi

Ue al via bandi a gestione diretta, che possono essere presentati da Pmi europee appartenenti al settore del turismo e della tecnologia e intelligenza artificiale.

I bandi prevedono importi minimi di contributo, ma concedono alle singole imprese la possibilità di candidarsi in autonomia.

Turismo: 7mila euro alle Pmi

Fino alle 17 del 3 maggio 2023, le piccole e medie imprese europee potranno presentare domanda, redatta in lingua inglese, per il bando Cultourdata, lanciato dall’Unione europea dallo scorso 1° marzo.

L’aiuto in questione, offrirà un compenso pari a 7mila euro alle imprese in grado di adottare un approccio creativo che coinvolga i clienti e le nuove tecnologie.

Nello specifico, le finalità del bando sono quelle di promuovere una cooperazione a tripla elica tra Pmi turistiche, esperti/organizzazioni di dati e professionisti artisti/creativi.

Ha l’obiettivo di sostenere le imprese attraverso la promozione del miglioramento delle competenze, dello sviluppo di capacità e della digitalizzazione.

Vuole promuovere l’implementazione di soluzioni tecnologiche e creative nella raccolta, nell’analisi e nella visualizzazione dei dati e nella creazione di reti a livello europeo offrendo alle pmi l’accesso a piattaforme e reti di collaborazione internazionali.

Fondamentale per la presentazione della domanda è l’ubicazione della sede dell’attività economica che deve essere in uno dei seguenti paesi: Italia, Germania, Paesi Bassi, Slovacchia, Spagna e Portogallo.

I richiedenti devono rientrare in una delle classi Eurostat selezionate dal bando.

Fondi trasformazione digitale

La Commissione europea ha recentemente lanciato una call rivolta a 800 piccole e medie imprese ubicate nel territorio europeo che denotino un particolare interesse nel presentare proposte volte alla trasformazione digitale.

La data di scadenza della proposta avrà luogo alle 17 del 17 gennaio 2024, termine entro il quale le imprese potranno candidarsi tramite il sito web apposito.

Il programma di trasformazione predisposto dalla Commissione, è articolato in due fasi, denominate progettazione e Revamp. Durante la prima le Pmi selezionate ricevono ore di supporto da parte di un consulente certificato, assegnato al momento dell’iscrizione delle medesime imprese alla piattaforma Adma TranS4MersxChange.

Nella stessa piattaforma avrà luogo l’inizio del lavoro di collaborazione, durante il quale saranno valutate le esigenze aziendali e le opportunità di digitalizzazione.

Al termine di questa prima fase sarà predisposto un piano di trasformazione e implementazione su misura che permetterà di accedere direttamente alla seconda fase, quella del Revamp.

In quest’ultima le imprese ricevono dei voucher fino a 5mila euro da spendere in servizi e strumenti selezionati di innovazione e consulenza, per portare a termine il loro percorso di trasformazione e raggiungere i loro obiettivi di digitalizzazione.

Progetti innovativi sull’Ai

Da segnalare anche “Elsa”, acronimo di European lighthouse on Safe and secure Ai seleziona interventi, finanziabili fino ad un tetto massimo di 60mila euro.

I progetti devono prevedere l’utilizzo delle Ai in particolari casi d’uso quali la guida autonoma, l’intelligenza documentale, l’analisi multimediale, la salute, la robotica e la sicurezza informatica.

I candidati al momento della presentazione della richiesta dovranno essere legalmente riconosciute all’interno del territorio europeo e appartenere a specifiche categorie previste dal bando.

La domanda, unica e interamente scritta in lingua inglese, sarà valutata a partire dal 31 maggio 2023 alle 13, secondo una serie di criteri che riguardano l’innovazione, l’ambizione e la metodologia, in un punteggio compresa da 0 a 5.

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