Mancata proroga dei 770, lettera dei consulenti al ministro Franco
Dal Mef nessuna risposta alla richiesta di slittamentoCalderone: «Serve rispetto»
Ai consulenti del lavoro non è piaciuta la mancata risposta del Mef alla loro richiesta di proroga al 30 novembre dei termini per l’invio dei modelli 770, la cui scadenza è stata confermata al 2 novembre. E per questo motivo la presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine, Marina Calderone, ha indirizzato una lettera aperta al ministro Daniele Franco, in cui ha ricordato che anche in questa occasione i professionisti hanno mantenuto aperti a oltranza gli studi per ottemperare al proprio compito nei tempi stabiliti, «impegnati in tortuose ricostruzioni degli effetti dei provvedimenti governativi assunti nel 2020 da riportare nelle dichiarazioni». Calderone non ha però nascosto la delusione per il silenzio del ministero: «Abbiamo un profondo rispetto delle regole e dei ruoli istituzionali - ha sottolineato - quindi non abbiamo in generale alcun problema a rispettare le scadenze. Ma chiediamo altrettanto rispetto per una professione dagli alti contenuti sociali».
Rinnovata anche la richiesta di «avviare immediatamente i lavori di un tavolo per la riscrittura del calendario fiscale degli anni a venire».
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