Regione Lombardia: Call per la ricerca industriale e sperimentale
Si aprirà il 15 gennaio e resterà aperto fino al 28 marzo il bando della regione Lombardia «Call Hub Ricerca e Innovazione», pubblicato il 18 dicembre, che destina 70 milioni a progetti strategici di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale per il «potenziamento della capacità competitiva e attrattiva del territorio».
L’obiettivo è «sostenere lo sviluppo dei fattori abilitanti per rafforzare la capacità innovativa del territorio lombardo e per potenziare le infrastrutture di ricerca e innovazione», favorendo il trasferimento tecnologico e delle conoscenze. Si rivolge a partenariati di imprese (micro, piccole, medie e grandi, anche a partecipazione pubblica) e organismi di ricerca pubblici e privati, comprese università, istituti di ricerca e Irccs. La dotazione finanziaria è coperta per 50,2 milioni dai fondi europei del Por-Fesr 2014-2020 e per il resto dalla regione e dallo Stato.
I progetti dovranno essere sviluppati in una delle sette aree della S3, la strategia di specializzazione intelligente regionale: aerospazio, agroalimentare, eco-industria, industrie creative e culturali, industria della salute, manifatturiero avanzato e mobilità sostenibile, più l’area trasversale smart cities and communities. A loro volta, queste aree dovranno essere incrociate con «i saperi degli ecosistemi dell’innovazione», in un’ottica di «risposta ai bisogni dei cittadini»: nutrizione, salute e life science, cultura e conoscenza, connettività e informazione, smart mobility e architecture, sostenibilità, sviluppo sociale, manifattura avanzata.
I progetti devono prevedere almeno 5 milioni di investimenti complessivi (spese ammissibili). Per ciascun progetto il contributo massimo è di 5 milioni. Il tetto massimo del finanziamento varia a seconda delle dimensioni delle imprese: per le piccole imprese potrà arrivare al 60% delle spese ammesse, per le medie al 50% e per le grandi imprese e gli organismi di ricerca al 40 per cento. La domanda, obbligatoriamente telematica, dovrà essere presentata attraverso il sistema informativo BandiOnLine all’indirizzo: www.bandi.servizirl.it.
Nei giorni scorsi, in occasione dell’evento annuale sul programma operativo, la responsabile dell’autorità di gestione Federica Marzuoli ha fatto il punto sulla spesa, ufficializzando il superamento degli obiettivi di fine anno concordati con la Ue. Inoltre, su una dotazione 2014-2020 di poco inferiore a 1 miliardo di euro, gli interventi programmati ammontano a 800 milioni. Nel primo semestre del 2019 sono previsti anche la call Hub Ricerca per le Aree interne; una seconda edizione del Frim Fesr e di Innodriver, oltre al bando Fashiontech (Asse I). Per l’asse III atteso il via libera ai bandi Turismo e attrattività, Turismo e attrattività per Valli del Lario e Oltrepò Pavese, al bando Attrattori, al Fondo internazionalizzazione e Voucher Internazionalizzazione e alla seconda edizione di Intraprendo.